serie tv canonico

FINALMENTE UN PRETE “CANONICO” – ALTRO CHE DON MATTEO CHE SCORRAZZA IN BICI A CACCIA DELL’ULTIMO CADAVERE: SU TV2000 ARRIVA “CANONICO”, LA SERIE TV CHE RACCONTA LA VITA DI UN SACERDOTE COME TANTI SPEDITO IN UN PICCOLO PAESINO DOVE SI RITROVA AD ASCOLTARE LE PATURNIE DEI FEDELI DELLA PARROCCHIA… VIDEO

 

Tiziana Lupi per “Avvenire”

 

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Negli ultimi anni, complice involontario Don Matteo, la fiction ci ha abituati alla vita del prete-investigatore che, tra una Messa e una confessione, trova il tempo anche per indagare su furti e omicidi.

 

Per raccontare com' è invece davvero la vita di un sacerdote come tanti, che deve destreggiarsi non tra indizi e colpevoli ma tra gli incontri con i parrocchiani (e i loro problemi), le attività dei bambini in oratorio e i più bisognosi da aiutare, arriva su Tv2000 Canonico. Si tratta di una serie (la prima per Tv2000, prodotta da Map to the Stars e Morgana Studio e appena presentata alla Festa del Cinema di Roma) formata da venti episodi della durata ciascuno di 18-20 minuti.

 

serie tv canonico 7

A interpretarla è Michele La Ginestra, volto già noto al pubblico dell'emittente: solo qualche tempo fa lo abbiamo visto alla guida de I Magnifici 7, programma dedicato ai sette sacramenti. Stavolta (a dicembre) lo ritroviamo nei panni di don Michele, sacerdote appena tornato da una missione in Sud America e inviato dal vescovo (interpretato da Fabio Ferrari) in un piccolo paese.

 

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Qui il prete dovrà imparare a conoscere, ad ascoltare e aiutare i fedeli della parrocchia che gli è stata affidata: «Il prete è come un medico, noi dobbiamo esserci sempre» dice don Michele in uno degli episodi. Grazie alla sua fede ma, anche, alla sua disponibilità, alla sua pazienza e alla sua simpatia, indispensabili per affrontare i piccoli e grandi problemi quotidiani, il sacerdote diventerà presto un punto di riferimento per tutti: sia per i giovani che perdono la via sia per coloro che vivono all'interno della parrocchia il loro impegno di fede. Attenzione, però, don Michele non è un super-eroe.

 

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È prima di tutto un uomo e, come tale, ha anche dubbi e incertezze: «Quando un sacerdote mi chiama, spero sempre che sia carico di dubbi perché vuol dire che è vivo. Non ci può essere un prete senza l'uomo. Benvenuto nel club, amico mio» gli dice il vescovo in un momento di difficoltà. E aggiunge: «Quando entri a far parte di questo circolo, capisci il significato profondo di questo servizio».

 

E mentre La Ginestra definisce Canonico «un prodotto divertentissimo ma anche serio, che affronta la quotidianità di un sacerdote da tanti punti di vista e lo fa in modo simpatico, gentile e scanzonato», il direttore di Tv2000 Vincenzo Morgante spiega così il senso del progetto, anche in rapporto alle tante fiction che hanno come protagonisti preti e suore: « Canonico va oltre: non è semplicemente una serie di buoni sentimenti.

 

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È una serie che parla le parole del Vangelo: le più semplici, le più attuali, spesso le più rivoluzionarie. E dietro l'intonazione a volte scanzonata, si chiede che senso abbia la missione del prete ai giorni nostri. Canonico - prosegue Morgante -, parla della vita di tutti noi, nella convinzione che ciò che è profondamente umano, è già autenticamente cristiano». E lo fa, conclude, con leggerezza, perché «il sorriso e l'ironia non tolgono nulla alla profondità della riflessione».

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