valeria golino big

GOLINO PROFONDA - L'ATTRICE COMPIE 56 ANNI E HA RITROVATO L'AMORE CON L'AVVOCATO FABIO PALOMBI, MA IN PASSATO HA AVUTO STORIE TRAVAGLIATE CON FABRIZIO BENTIVOGLIO, BENICIO DEL TORO E SOPRATTUTTO RICCARDO SCAMARCIO, DI 14 ANNI PIÙ GIOVANE - DOPO 10 ANNI, LA COPPIA È ARRIVATA LA ROTTURA: "LA DELUSIONE SENTIMENTALE È STATA FORTISSIMA, LA PIÙ GRANDE DELLA MIA VITA" - FOTO

Arianna Ascione per www.corriere.it

 

Una carriera ricca di successi

valeria golino 9

È una delle attrici italiane più conosciute al mondo, pluripremiata con importanti riconoscimenti (dai David di Donatello alla Coppa Volpi della Mostra del cinema di Venezia, vinta due volte): Valeria Golino, che proprio oggi compie 56 anni, può vantare una carriera ricca di successi, ottenuti in Italia ma anche nel dorato mondo di Hollywood, tra titoli illustri che hanno stregato il pubblico come «Respiro», «Caos calmo», «Il capitale umano», «Four Rooms» di Quentin Tarantino e «Rain Man - L'uomo della pioggia» in cui ha recitato a fianco di Tom Cruise e Dustin Hoffman.

 

valeria golino

Ora è su Apple TV+ nella serie «The Morning Show 2» e al cinema ne «L’educazione cattolica» di Stefano Mordini. Spesso però in passato, oltre che della sua vita professionale, si è molto parlato anche dei suoi amori: «Ora che sto con un avvocato me lo chiedono meno - raccontava l’attrice nel 2019 al Corriere -. Non ha 25 anni meno di me, come scrivono. Sono tanti, ma non 25. Mi fanno queste domande forse perché non mi sono mai sposata. Mi manca non essere madre, mentre non essermi sposata non è una tappa a cui ambivo. Ma chi lo sa, magari un giorno mi sposerò per allegria, come dice una commedia di Natalia Ginzburg».

 

Hollywood e Benicio Del Toro

valeria golino e benicio del toro

Nata a Napoli il 22 ottobre 1965 Valeria Golino viene scoperta dalla regista Lina Wertmüller, che la dirige nel 1983 in «Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante da strada» e l'anno seguente in «Sotto… sotto… strapazzato da anomala passione».

 

È in quel periodo che conosce il regista Peter Del Monte: i due si innamorano, lavorano insieme nel film del 1985 «Piccoli fuochi», e fanno coppia fino al 1987. L’anno successivo Valeria si trasferisce a Los Angeles e la sua interpretazione in «Rain Man - L'uomo della pioggia» di Barry Levinson lancia la sua carriera ad Hollywood.

 

Sempre nel 1988 esce un altro film che la vede tra i protagonisti: «Big Top Pee-wee - La mia vita picchiatella». Nel cast c’è anche l’attore Benicio Del Toro, con cui Golino avrà una relazione fino al 1992.

 

valeria golino e fabrizio bentivoglio

La relazione con Fabrizio Bentivoglio

«Valeria capisce sempre la persona che ha di fronte e quella persona si sente immancabilmente capita». Negli anni Novanta Fabrizio Bentivoglio e Valeria Golino vivono una lunga storia d’amore (appaiono anche insieme nel film del 1995 «Come due coccodrilli»).

 

Si lasciano nel 2001 (l’anno prima l’attrice era rientrata in Italia e aveva recitato in «Controvento» di Stefano Vicario e in «Respiro» di Emanuele Crialese, ottenendo ottime critiche) ma riescono a conservare un ottimo rapporto.

 

Nel corso degli anni sono tornati a lavorare insieme in più occasioni, come quando si sono ritrovati nel 2013 sul set de «Il capitale umano» di Paolo Virzì e nel 2014 per la pellicola «Il ragazzo invisibile» di Gabriele Salvatores.

 

L’incontro sul set

valeria golino con riccardo scamarcio e valerio mastandrea

Terminata la sua unione con l’attore Andrea Di Stefano (durata dal 2002 al 2006) sul set di «Texas» (2005) Valeria Golino conosce l’allora 26enne Riccardo Scamarcio. I due iniziano a frequentarsi l’anno successivo e la differenza d’età (l’attrice ha 14 anni più del suo compagno) fa immediatamente finire la coppia sotto i riflettori: «Uno si sceglie non per l’età, ma per un’aderenza: spirituale dell’anima, fisica, chimica. E se c’è una cosa che mi piace di Valeria è che è una ragazzina. Il vecchio nella coppia sono io», raccontava l’attore in un’intervista a Vanity Fair.

 

valeria golino 4

«La più grande delusione della mia vita»

Dopo dieci anni d’amore la coppia sembrava destinata alle nozze - nel 2015 erano anche apparse le pubblicazioni di matrimonio ad Andria -, ma nei primi mesi del 2016 arriva l’annuncio della rottura.

 

Molto sofferta: «La delusione sentimentale è stata fortissima, la più grande della mia vita - ha rivelato Golino dopo qualche tempo al settimanale F -. D’altra parte più c’è amore e più si soffre. Tutti diamo il peggio di noi stessi in certe circostanze».

 

valeria golino e riccardo scamarcio

Ma «se si vuole bene a una persona, ci si riconcilia. Abbiamo passato anni bellissimi insieme e le rispettive famiglie fanno parte della nostra vita. Noi non solo non ci portiamo rancore, ma abbiamo addirittura fatto un film».

 

Ovvero «Euforia», seconda prova da regista di Golino: «Sul set il lavoro artistico diventa la priorità, sentiamo tutti una grande responsabilità, e la vita privata si mette tra parentesi. Lui voleva aiutare me e io volevo aiutare lui: c’era una reciproca voglia di darsi una mano. Da donna, però, la ferita resta. E con quella il disincanto verso l’amore».

 

valeria golino e riccardo scamarcio

Da quattro anni però l’attrice è riuscita a voltare pagina: oggi è serena accanto a Fabio Palombi, giovane avvocato romano. «Per alcuni aspetti mi sento più leggera - ha svelato a Grazia -, non devo più piacere per forza a tutti, come volevo da giovane. Ho sempre avuto il bisogno di essere accolta, di andare d’accordo con tutti, di essere benvoluta. Ma quando la tua personalità è formata, non lo avverti più come una cosa perentoria».

 

valeria golino e riccardo scamarcio 1e1fff9Valeria Golino e Riccardo Scamarcio la scollatura di valeria golinovaleria golino e riccardo scamarcio 0bbc668avaleria golino 8valeria golino 5valeria golino i villeggianti valeria golino 6valeria golino 7benedetta porcaroli, valentina cervi, valeria golino, jasmine trinca, federica torchetti la scuola cattolicavaleria golino 1valeria golino valeria golino 2valeria golino 10valeria golino 11valeria golino 12valeria golino 13valeria golino (1)valeria golino (2)Lina Wertmüller e valeria golinovaleria golino tom cruisevaleria golino dustin hoffmanisabella ferrari valeria golino euforia valeria golino (3)valeria golino in hot shots con charlie sheenvaleria golinovaleria golino 3

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."