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“HO PASSATO SEI MESI A DARE LUCE AD ALTRE PERSONE, ORA GIOCO UN’ALTRA PARTITA” – QUALCUNO FACCIA SCENDERE DAL PIEDISTALLO SOLEIL SORGE CHE, DOPO AVERCI SBOMBALLATO CON LA STORIA “FAKE” CON ALEX BELLI AL “GF VIP”, PENSA DI ESSERE UNA STAR: “NON AVEVO BISOGNO DI VINCERE, PER ME LA VITTORIA È STATA FARMI CONOSCERE, FAR EMOZIONARE. ALEX? RECITA COSÌ TANTO CHE ALLA FINE NON RECITA” – IL BACIO LESBO CON DELIA DURAN E IL MISTERIOSO “CORNUTO” CHE… - VIDEO

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Valerio Palmieri per “Chi”

 

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Soleil Sorge è l’essenza del personaggio che può cambiare le sorti di un reality. È una che divide: c’è chi la considera una fredda macchina da guerra e chi, invece, vede in lei l’unica concorrente vera, che nasconde un animo sensibile. Uscita dal GfVip è stata subito teletrasportata negli studi di La pupa e il secchione show in veste di giurata, dove ha dimostrato la propria tenerezza nei confronti dei nerd in cerca dell’altra metà del cielo.

 

Soleil è un’allumeuse che ama sfidare gli uomini pieni di sé, una gatta che ama graffiare i divani in pelle, ma che lascia stare i peluche. Nel gioco con Alex Belli ha oscillato fra il ruolo di sedotta e quello di seduttrice. E, a parte gli estenuanti chiarimenti con l’attore, ha messo in campo tutto quello che lo scrittore Pasquale Panella definisce “l’armamentario voluttuario”: baci appassionati, massaggi sexy, drammatiche scenate di gelosia al termine di serate movimentate.

 

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Domanda. Che effetto le ha fatto essere catapultata dalle trame del GfVip a La pupa e il secchione show senza passare nemmeno da casa?

Risposta. «È molto bello, se fossi tornata a casa sarei stata disorientata. Avere un altro progetto mi ha caricata e stimolata».

 

D. Non temeva di sovraesporsi?

 R. «Credo che bisogna cogliere le opportunità quando si presentano. Non è detto che ciò che rifiuti oggi ti venga proposto ancora domani. Mi è capitato di rifiutare programmi, come il GfVip in passato, e di essermi pentita. Infatti era il posto giusto per me».

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D. A La pupa è il secchione show ha trovato un clima polemico, con Mila Suarez e Maria Laura De Vitis pronte a scagliarsi contro di lei.

R. «È normale che ci siano concorrenti che si attaccano a me, a loro farà comodo, ma ho già passato sei mesi a dare luce ad altre persone, adesso non c’è spazio, gioco un’altra partita».

 

D. Anche Gianmarco Onestini, fratello del suo ex, Luca Onestini, ha detto di non essere felice di trovarla a La pupa e il secchione show.

R. «Io, invece, sono contenta di vederlo, lo giudicherò come tutti gli altri concorrenti e so che ci tiene molto a mettersi in gioco, quindi sono pronta a dargli l’opportunità che cerca da anni. Sono stata la prima a spingerlo nel mondo dello spettacolo, dovrebbe essermi grato (ride, ndr)».

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D. Avrebbe voluto vincere il GfVip?

R. «Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere, far emozionare, intrattenere, non nascondermi. Questo era il senso di partecipare al GfVip».

 

D. Un anno fa ci aveva detto che le sembrava ingiusto essere lontana dalla televisione e che avrebbe avuto tanto da dire. Ora si è ripresa questo ruolo.

R. «Per quanto sembri così sicura di me, tante volte ho creduto di non essere abbastanza, per questo ho studiato e mi sono dedicata alle mie passioni. Mia madre è sempre stata di grande supporto e anche lo sport, che viene dalla famiglia di mio padre, mi ha insegnato ad avere fiducia in me stessa. Con la dedizione si arriva a tutto».

 

D. Ci vuole anche un po’ di pepe,

R. «Sì, diciamo che, quando passa il treno, devi avere la valigia pronta e le scarpe giuste per salirci sopra».

 

D. Che cos’ha capito di sé al GfVip?

bacio delia duran soleil sorge

R. «Ho capito che non sempre posso essere compresa dagli altri e ho scoperto un mio lato divertente: ero la prima a fare festa e a coinvolgere tutti».

 

D. Ricordiamo i suoi balli notturni sul tavolo.

R. «Speravo che li avessero visti in pochi, data l’ora (ride, ndr)».

 

D. Li replicavano al mattino, mentre voi dormivate.

R. «Aiuto!».

 

D. Il suo GfVip è stato scandito da tante cose, una di queste sono i baci.

R. «Sì, in effetti ho baciato tutti, non mi mancava più nessuno».

 

delia duran alex belli soleil sorge

D. Partiamo dal bacio ad Alex Belli nella Turandot e da quello che gli ha dato prima che uscisse, dicendogli: «È falso come te».

R. «Sono baci dati in momenti opposti, ma anche molto simili. Nella Turandot non era un bacio spontaneo, era la messa in scena di un’opera ed eravamo presi dal ruolo, c’era un mix di affetto e chimica. L’altro bacio, invece, era uno scacco matto al re, io ho accettato che Alex dovesse andare via, però prima ho voluto fare questa cosa, prenderlo e baciarlo, per dirgli che era stato tutto finto».

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D. Ma non era così.

R. «Mi sentivo tradita. Eravamo sempre stati diretti, ma poi Alex ha iniziato a giocare. Era tutto poco chiaro, ho pensato che volesse far credere di essere innamorato di me».

 

D. E il bacio a Delia?

R. «Era un momento di leggerezza e un modo per mettere fine a tutto. Lei e Alex hanno giocato molto su questa cosa del tradimento ma, se pensi che una persona abbia rovinato un rapporto, non la baci. Aveva cercato altre volte di baciarmi, quella sera ho detto: “Va bene, mi vuoi baciare, speriamo che ti dia la tranquillità”».

il bacio tra alex belli e soleil sorge

 

D. Alex, sotto le coperte, le ha detto cose importanti ma poi, in puntata, mescolava le carte. È vero che le ha detto di amarla e che avrebbe cambiato la sua vita per lei?

R. «È esattamente così. Tanto che c’è stata una puntata in cui lo vedevo in difficoltà perché sapevo che c’era sentimento e cercavo di frenare lui e me stessa. Tergiversava e io odio dire bugie, quindi sono stata zitta, non volevo mentire e tradire».

 

D. Credeva a quelle parole?

R. «Finché giocavamo ed eravamo amici e c’era “complicità flirtosa” ero tranquilla. Ma, quando mi ha detto queste parole importanti, ho frenato. Mi dava fastidio, però, che dopo, quando è rientrato, abbia cercato di farmi dire che ero innamorata di lui, cercava di arrivare a qualcosa».

 

alex belli e soleil sorge

D. E lei, che è una primadonna, ha mai pensato, per il gusto della sfida, di prendersi Alex?

R. «Se voglio una cosa me la prendo. Sono una primadonna, ma ho dei valori e prima di tutto c’è il valore della sincerità. Mi sono sorpresa di come, per amicizia, io abbia messo da parte l’orgoglio».

 

D. Gianluca Costantino, altro concorrente del GfVip, ha parlato di feeling fra di voi.

R. «Con lui c’è una grandissima intesa, ma totalmente friendly. È un ragazzo meraviglioso, ma non c’è niente di malizioso».

 

D. Carlo, il suo fidanzato, l’ha aspettata o fuori dalla Casa l’aspettavano solo Barbara D’Urso e Ricky Palazzolo, il suo manager?

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R. «Mi dispiace che sia stata coinvolta una persona seria: non volevo, è stato inevitabile e c’è stata una caccia all’uomo. I miei sentimenti sono gli stessi di quando sono entrata. Uscendo dalla Casa non sapevo cosa avessi dentro, perché il tempo cambia le cose. Ma, quando ci siamo rivisti e sentiti con Carlo, in quel momento è stato come tirare fuori dal congelatore il mio gelato preferito per assaporarne di nuovo quel gusto».

 

D. Le piace sedurre per gioco o ha sempre un fine?

R. «La maggior parte delle volte lo faccio per divertimento: se ho un fine non seduco, faccio innamorare. Quando mi piace un uomo, paradossalmente, sono molto timida, ma, se non c’è interesse, mi diverto e sono molto chiara nel dirlo. Del resto alle superiori, al ballo della scuola, ho vinto la fascia di “Biggest flirt”».

alex belli soleil sorge

 

D. Passa per essere una fredda, una che studia bene le proprie mosse. Ha paura di farsi travolgere dalla passione?

R. «Paradossalmente vivo le emozioni intensamente. Nonostante possa sembrare controllata, il mio pregio e il mio difetto è che vivo con l’acceleratore sempre a tavoletta».

 

D. Non sembrerebbe.

R. «Sto lavorando per esternare, per aprirmi. Sarà la deformazione anglosassone. Sono nata a Los Angeles, ma ho anche sangue tedesco, irlandese, sono celtica e anche abruzzese “capa tosta”, la freddezza è nel mio dna».

 

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D. In passato ha amato uomini problematici. Le piacciono ancora?

R. «Basta problemi, basta casi umani. Devo dire che ho questa grande dote empatica e sindrome da crocerossina per cui voglio prendermi cura degli altri e questo mi fa avvicinare a persone con problemi. Mi piace portare il sole, ma forse dovrei illuminare prima la mia di vita. Oggi vorrei un uomo solido».

 

D. Che cosa pensa del successo delle sorelle Selassié?

R. «È piaciuta la fragilità di Lulù, si è aperta molto e fa tanta tenerezza anche il suo essere un po’ un fumetto. Jessica è piaciuta nella scoperta di se stessa, nell’iniziare ad apprezzarsi. E, infatti, ha vinto. Con me sono state carine, affettuose, mi è dispiaciuto vedere, poi, che Clarissa non abbia speso belle parole nei miei confronti, e nemmeno Jessica e Lulù. Credo di aver sempre dato qualcosa di buono a loro».

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D. Chi è stato il più vero e chi ha recitato?

R. «Il premio verità va a Katia Ricciarelli, eravamo come zia e nipote, l’Oscar al miglior attore va ad Alex Belli. Lui recita così tanto che alla fine non recita».

 

D. Dayane Mello l’ha difesa dicendo che avrebbe dovuto vincere lei, ma che il finale era già stato scritto.

R. «Dayane è la mia prima fan e la mia migliore amica, per me andrebbe contro tutti. Anch’io penso che avrebbe dovuto vincere lei l’anno scorso. Ma il pubblico decide e io ho avuto già tanto dal GfVip».

 

D. Sogna ancora?

R. «Sogno, non bisogna mai smettere di farlo. Ho tanti sogni nel cassetto, ci lavorerò. Adesso ho realizzato quello di farmi vedere in tutte le mie sfumature, anche nelle cadute e nelle gaffe».

 

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D. E nella vita privata?

R. «Adesso la mia vita privata è molto legata a quella pubblica. È il momento in cui mi devo concentrare sul lavoro».

 

D. Mi aspettavo qualcosa di più profondo, chi fa questo ragionamento di solito ha una vita privata infelice. Non vuole essere amata?

R. «Voglio essere amata da me stessa, realizzare i miei obiettivi, migliorarmi. Voglio arrivare dove riuscirò e dove merito di arrivare».

In bocca al lupo Carlo, siamo tutti con te.

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