anna lola pagnani asia argento weinstein

“NON C’È STATA ALCUNA VIOLENZA, QUELLA NOTTE A LETTO CON WEINSTEIN C’ERO IO” – LA BOMBA DELL’ATTRICE E REGISTA ANNA LOLA PAGNANI SU ASIA ARGENTO: “DICE DI ESSERE STATA INVITATA NEL MAGGIO ’97 A CANNES A UNA FESTA DELLA MIRAMAX CHE POI NON CI SAREBBE STATA. INVECE LA FESTA C’ERA ECCOME. INSISTETTE IN MODO FEROCE PER CONOSCERLO, MI RICORDO LEI ENTRARE IN UN SALOTTINO, AVVICINARSI A ME E HARVEY E…” 

Francesco Specchia per “Libero Quotidiano”

 

anna lola pagnani 1

E se il caso Harvey Weinstein avesse ancora qualcosa da raccontare? E se il produttore-orco della Miramax, la belva sessuale, l'uomo più odiato del mondo, dal penitenziario newyorkese dove attualmente soggiorna per una condanna per strupro di secondo grado di 23 anni, volesse oggi riaprire il suo processo, stavolta in sede civile e in Italia?

 

Accade infatti che nei tribunali newyorkesi - e nelle procure romane - stia circolando un nuovo «verbale di investigazioni difensive esperite art.321 nonies codice procedura penale (italiano)». Il suddetto verbale conterrebbe formali dichiarazioni di un teste che rivelerebbe come Asia Argento, la donna che con la sua testimonianza ha acceso il movimento Me Too contro la violenza sessuale spingendo Weinstein nelle celle di Rikers Island, in realtà abbia mentito.

 

asia argento harvey weinstein

E la falsa testimonianza, in America, è un reato bello serio. Ora, un tribunale, mille voci d'attrici ferite e varie sentenze oramai inappellabili, stabiliscono che Weinstein sia un «predatore sessuale». Non ci piove. E la sua ossessione compulsiva per le donne l'ha già privato della famiglia, della moglie che l'ha mollato e del lavoro, dato che l'orco è fallito e il suo patrimonio è destinato- pare, come library - alla Lantern Enterteinment di cui è socio Tarak Ben Ammar.

rose mcgowan asia argento

 

Ma se l'Argento ha mentito, Weinstein può riaprire il caso «per rispristinare soltanto la verità, con la richiesta di un solo dollaro per risarcimento danni», fanno sapere persone a lui vicine. Il nuovo teste, finora inascoltato, per «questioni di opportunità» (non era igienico prendere posizione nel pieno dello scandalo) si chiama Anna Lola Pagnani, romana, classe '72, ora regista, già prima ballerina dei Momix e attrice con cineasti di peso come Scola, Vanzina e Wertmuller.  Pagnani è testimone giurata di avvenimenti che contraddicono la versione di Asia sul caso Weinstein.

anna lola pagnani 2

 

Signora Pagnani, quando avrebbe mentito Asia Argento sulla violenza subita dal produttore?

«Nel maggio '97 Asia dice di essere stata invitata a Cannes ad una festa delle Miramax che poi non c'era, di avere lì incontrato Harvey per la prima volta; e di essere stata violentata. Ma non è vero.

 

asia argento willem defoe new rose hotel 1

In realtà i due si sono conosciuti nel gennaio 1997. C'ero. Eravamo a una festa a New York col regista Abel Ferrara col quale avevo lavorato, lì facevo apprendistato mandata da Lina Wermuller con cui nel '91, da prima ballerina dei Momix, io avevo aperto il G7.

 

Lina mi aveva presentato ad Harvey Keitel che mi aveva introdotto nel mondo di Ferrara e al backstage del suo film New Rose Hotel che stava girando proprio con Asia».

asia argento abel ferrara 2

 

Quindi lì ha conosciuto Asia, e sta bene. Ricordo New Rose Hotel, doveva lanciare la carriera dell'Argento, non fu un gran successo. Ma cosa c'entra col rapporto tra il produttore e l'attrice italiana, scusi?

«C'entra, perché ad Abel mancavano dei soldi, quindi organizzò con l'attore Willem Dafoe una serata per reperire fondi, presentando la sua protagonista Asia al potente produttore Harvey.

 

Asia insistette in modo feroce per conoscerlo, diceva che glielo dovevano assolutamente presentare: disse che il padre le aveva parlato benissimo di Weinstein e che con Weinstein le attrici vincevano l'Oscar.

rose mcgowan asia argento

 

Da lì nacque la loro relazione, tra Asia e Harvey. Me lo confermò mesi dopo lo stesso Abel Ferrara che si lamentava. Nell'ambiente si dice che la relazione proseguì per un po', ma io non ho avuto personale evidenza».

 

Perché Abel Ferrara si lamentava della storia tra Argento e Weinstein, scusi?

«Direi che Abel soffriva molto, soffriva fino a piangere perché Asia stava con lui ma, e contemporaneamente l'aveva tradito con Dafoe e lo stesso Weinstein. Mi rimase impressa quella sera perché Asia chiese un taxi per recarsi ad un raduno Wicca, un ritrovo di gente dedita alla stregoneria in una satanic church, una chiesa satanica di New York...».

 

asia argento willem defoe new rose hotel

Vabbè. Torniamo alle dichiarazioni di Asia...

«Sì. Asia dice di essere stata invitata, nel maggio '97, a Cannes ad una festa delle Miramax che poi non ci sarebbe stata, di avere lì incontrato Harvey per la prima volta e di essere stata violentata.

 

asia argento ronan farrow

Invece la festa c'era eccome; e io mi ricordo lei, bella come il sole, entrare in un salottino prima della sala della festa ed avvinarsi a me e ad Harvey. Dopodiché li lasciai soli, pensavo a parlare di lavoro. Harvey ha fatto molti incontri in quella serata, com' era normale. Ma so per certo che non c'è stata alcuna violenza in stanza da Harvey».

 

anna lola pagnani 4

Mi sfugge qualcosa, perdoni. Che cosa c'entrava lei con Weinstein? Era anche lei in fila per parlare col potente uomo di Hollywood? Era la segretaria? La bodyguard?

«Non c'è stata alcuna violenza in stanza, perché quella notte, a letto con Harvey, c'ero io...».

 

Ah. Lei era l'amante di Weinstein.

«Diciamo che la sera in cui Asia Argento dice di essere stata stuprata (con la lingua), io mi accompagnavo a Harvey con cui avevo una liaison. Facevo l'amante, nel rispetto del ruolo e in quello della di lui moglie e dei figli. E con la prima moglie Eve Chilton, molto discreta, dormivano in letti separati...».

 

Ma allora, scusi...

asia argento gogo tales 3

«So già quello che pensa. Tengo a precisare che io ho girato 40 film ma non ho mai fatto uno con Harvey. Né mai lo farò, ovviamente». Be', questo è poco ma sicuro... «Lei ora si chiederà: ma perché questa qui si è decisa a parlare solo ora?».

 

Lei mi legge nel pensiero. Già. Perché solo ora? Non era il caso di farsi avanti prima, se si sentiva ardere dal sacro fuoco della verità?

«A dire la verità, io queste cose le dissi subito, quando scoppiò lo scandalo, ma non mi diedero retta neppure le Iene. Asia ha un movimento politico molto forte che le sta dietro. Non me ne viene nulla a ripeterle.

anna lola pagnani 3

 

Sa, è che non sopporto chi usa le proprie relazioni come arma di ricatto in caso di insuccesso ad un provino. Successe con l'Argento. Anche se, beninteso, tutti facciamo dei percorsi nella vita, e tutti miglioriamo. Ma la Asia Argento di vent' anni fa, per carità! Era furba, scaltrissima, opportunista.

 

Tutti possono dire della sua sessualità - diciamo - molto attiva. Oggi non vedo Harvey da 12 anni, dall'anno prima che nascesse mia figlia, non faccio più parte di quel mondo; oggi curo i miei terreni di famiglia a Cassino».

 

Signora Pagnani, da come ne parla, pare che lei ritenga Harvey Weinstein - i cui comportamenti sono oramai agli atti ed irrefutabili - essere innocente.

asia argento willem defoe new rose hotel 3

«Harvey è certamente un donnaiolo, i giudici dicono un predatore sessuale, ma da qui allo stupro ce ne passa. Lui non ha tempo di stuprare nessuno o di dire "se non me la dai non lavori"; ho visto io stessa carrettate di donne che sgomitavano per conoscerlo (anche se non l'ho mai visto con una minorenne).

 

ASIA ARGENTO E JIMMY BENNETT

Poi magari lui ci prova presentandosi in stanza in accappatoio, ma se una non ci sta, lui si riveste e la accompagna fuori. Per me Weinstein è un assoluto gentleman». Un gentleman in galera. «Guardi se Harvey parlasse davvero farebbe cadere il mondo. Perlomeno è in galera ma ancora vivo. Epstein l'ha fatto ed è morto».

 

ambra battilana gutierrez 32

(Nell'appendice del colloquio con l'accalorata amante dell'orco saltano fuori le opinioni sulla filippina Ambra Battilana, che nell'aprile 2015 firmò un impegno a tacere sulle molestie di Weinstein in cambio di un milione di dollari e parlò lo stesso; e anche un paio di cosette che preferisco evitare perché di facile querela.

 

Gli avvocati di Weinstein che pure avevano in mano la suddetta teste Pagnani preferirono non utilizzarla probabilmente per avere il controllo del processo in America; e perché finora sono costati al produttore, in parcelle, circa 10 milioni di dollari. Né hanno mai voluto fargli celebrare il processo in Italia, dove l'uomo non sarebbe in galera. Le cose, oggi, potrebbero cambiare...).

anna lola pagnani 5ambra battilana gutierrez 27ambra battilana gutierrez 31bacio tra asia argento e vladimir luxuria 1ambra battilana gutierrez 20ambra battilana gutierrez 34anna lola pagnani 7ambra battilana gutierrez 35anna lola pagnani 10morgan e asia argento 1

             

asia argento 7asia argentoasia argento 5ASIA ARGENTOASIA ARGENTObacio tra asia argento e vladimir luxuria 10asia argento foto di bacco (2)chiara ferragni e asia argento alla sfilata milanese di aniye by 8anna lola pagnani 11dario e asia argentoasia argento e andrea pittorino 5asia argento abel ferraraasia argento abel ferrara anna lola pagnani 9anna lola pagnani 8anna lola pagnani 1anna lola pagnani 6asia argento ASIA ARGENTO INSTAGRAM RAPE MEI TWEET DI ASIA ARGENTO SUL CASO WEINSTEINI TWEET DI ASIA ARGENTO SUL CASO WEINSTEINanna lola pagnaniambra battilana gutierrez 25ambra battilana gutierrez 21

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...