grande fratello vip alda d'eusanio maria teresa ruta mario balotelli

“L’ITALIA È UN PAESE ROVINATO DA POCHI DEFICIENTI” – ALDA D’EUSANIO VIENE GRAZIATA AL TELEVOTO PER L’ESPULSIONE DAL “GF VIP” E MARIO BALOTELLI SI INCAZZA SUI SOCIAL DOVE, PERÒ, GLI RICORDANO CHE LUI RIUSCÌ A PESTARE UN MERDONE SU DAYANE MELLO IN 5 MINUTI DI OSPITATA (“MI DICEVI FERMATI, FAI MALE”) – I BOLLORI DI MARIA TERESA RUTA: DOPO ALAIN DELON, RIVELA UNA LIAISON CON FRANCESCO BACCINI – LA PROPOSTA DI MATRIMONIO ALLA COATTISSIMA CARLOTTA DELL’ISOLA (IMPALMATA ED ELIMINATA) E… - VIDEO

Arianna Ascione per "www.corriere.it"

 

Alda D’Eusanio graziata dal televoto

alda d'eusanio 2

«Le parole hanno un peso»: lo si è dovuto ricordare spesso in questa indisciplinata ed eterna edizione del Grande Fratello Vip, da quando (ormai ere geologiche fa) Fausto Leali pronunciò l’offensiva «n-word» a quando a Denis Dosio scappò un intercalare considerato bestemmia, fino alle espressioni irripetibili pronunciate da Filippo Nardi (alle spalle di Maria Teresa Ruta).

 

In tutti e tre i casi appena citati i concorrenti sono stati squalificati, a volte senza nemmeno pensarci troppo, ma nel caso di Alda D’Eusanio - anche lei incappata nella «n-word» a poche ore dall’ingresso nella Casa - il Gf ha preferito affidare le sorti della concorrente (che si è ripetutamente scusata) al pubblico, che l’ha salvata.

il tweet di mario balotelli contro alda d'eusanio

 

Subito è esplosa la polemica sui social, e anche Mario Balotelli ha espresso in un tweet tutta la sua delusione per l’esito del televoto: «#gfvip il non senso di un programma visto da tanti è incredibile e far votare la parte non offesa sinceramente ancor di più dimostrazione di un’ignoranza inaccettabile. L’Italia ragazzi come dico sempre è il paese più bello al mondo rovinato da pochi deficienti. Deluso e triste».

 

Fuga da mamma Fariba

fariba entra nella casa del gfvip

È arrivata al Gf Vip la temibile Fariba (mamma di Giulia Salemi) e tutti hanno iniziato a tremare, in primis Pierpaolo che ha dovuto incontrarla per la prima volta. Durante la presentazione ufficiale tra genero e suocera Elisabetta Gregoraci - forse pensando di non essere inquadrata - ha approfittato del momento per fare una puntatina in bagno ma è stata pizzicata da Alfonso Signorini che (come per qualsiasi cosa che riguarda i Prelemi) non poteva non coinvolgerla per l’ennesima volta.

maria teresa ruta

 

Uniti più che mai

Da quando venerdì scorso Andrea Zenga ha incontrato dopo anni di lontananza il padre Walter nella Casa il fratello Nicolò ha in più occasioni espresso pubblicamente il suo supporto. Lunedì sera ha avuto modo di ribadirgli la sua stima e il suo affetto di persona: «Io e te siamo una cosa sola, non esiste uno che scavalca l’altro, è come se io fossi qui dentro con te. Siamo tutti orgogliosissimi di te, sei una forza veramente, non te ne rendi conto». Più cauto invece il commento sull’atteggiamento tenuto dall’ex portiere durante il faccia a faccia: «Io e Andrea ragioniamo nello stesso modo. Da un lato ho apprezzato lo slancio. Avrei sperato in un atteggiamento diverso ma voglio dare il beneficio del dubbio e concentrarmi sull’apprezzare il gesto».

samantha de grenet carlotta dell'isola e giulia salemi

 

Carlotta, Nello e la proposta di matrimonio

Poco prima di uscire dalla Casa, perché eliminata al televoto, Carlotta Dell’Isola ha ricevuto la sorpresa che tanto agognava: la proposta di matrimonio da parte del suo fidanzato Nello (con cui qualche mese fa ha partecipato a Temptation Island). Il reality evidentemente ha fatto bene alla coppia, ma vista la vicinanza delle due partecipazioni televisive Carlotta deve aver fatto un po’ di confusione (ammazzando il romanticismo): «Ti manco? Che stai facendo? Lavoro e casa…sei sicuro? Sai che io scopro tutto». Forse si credeva ancora al falò di confronto.

 

Sotto questo sole

«Non pensare di cavartela così, mettiti comoda». Continua la saga gossip legata a Maria Teresa Ruta (che ormai, si è capito, è garanzia di confronti in diretta e strascichi in altre tramissioni tra conferme e altre versioni dei fatti): Signorini è riuscito, con parecchia insistenza, a portare sotto la luce dei riflettori il nome di un altro vecchio flirt (ormai «caduto in prescrizione» dato che i fatti risalgono a più di 15 anni fa).

FRANCESCO BACCINI

 

Si tratta di Francesco Baccini, che Maria Teresa frequentò quando era ancora single, prima di incontrare il suo attuale marito Roberto Zappulla: «Quell'anno era molto deluso perché aveva preparato un pezzo per Sanremo e non era stato scelto. Era molto giù e l’ho invitato a vedere il Festival a casa per tirarlo su di morale».

 

FRANCESCO BACCINI 1

alda d'eusanio al 'gf vip' 1dayane mello e tommaso zorzitommaso zorzifariba entra nella casa del gfvip 1alda d'eusanio al 'gf vip' 3alda d'eusanio 1niccolo' zengaandrea zellettagiulia salemigiulia salemi 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…