ignazio la russa massimo giannini la stampa 25 aprile

“LE SUE PAROLE SONO UNA TOPPA PEGGIORE DEL BUCO” – IGNAZIO LA RUSSA SCRIVE A “LA STAMPA”: "HO DETTO CHIARAMENTE DI RISPETTARE IL 25 APRILE E ANCHE DI AVERLA ONORATA" – LA REPLICA DI GIANNINI: “LEI, IL SUO PARTITO, LE VOSTRE TRE DESTRE, SIETE ORMAI AL GOVERNO. AVETE IL DOVERE DI CHIUDERE LE FERITE DELLA NOSTRA E DELLA VOSTRA STORIA. BUTTI VIA IL BUSTO DEL DUCE CHE HA A CASA. FATELO INSIEME, LEI E GIORGIA MELONI.  ALLORA SÌ CHE CONTRIBUIRETE A RIUNIRE IL PAESE. PARDON, LA "NAZIONE".

ignazio la russa

1 - CARO DIRETTORE IO VOGLIO UNIRE L'INTERA NAZIONE

Lettera di Ignazio La Russa a “La Stampa”

 

Caro direttore, se riterrà di pubblicare questa mia lettera dovrà accettare che io consideri una toppa peggiore del buco le sue parole con cui cerca di giustificare un titolo in prima pagina che volutamente falsifica totalmente il senso della mia intervista concessa al suo giornale solo per rispetto verso Paolo Colonnello che conosco e apprezzo da quando ero giovane avvocato e lui cronista giudiziario.

 

Lei sa leggere bene e non può fingere di non capire che ho detto chiaramente non solo di rispettare la ricorrenza ma anche, quando ho avuto un alto ruolo istituzionale, di averla onorata deponendo, con atto non dovuto, fiori al Monumento dei partigiani nel cimitero di Milano.

 

MASSIMO GIANNINI

Additare invece il carattere divisivo di diversi cortei del 25 aprile (ricorda come fu trattato il padre partigiano di Letizia Moratti, l'accoglienza riservata alla Brigata ebraica, i fischi a molti antifascisti non comunisti?) significa che è forte in me il desiderio di una pacifica celebrazione di tutti per la libertà riconquistata nel 1945.

 

Stia sereno, non organizzerò cortei alternativi anche perché, come ho già dimostrato, si può celebrare meglio e bene la ricorrenza. Mi auguro che lei (che ne sono certo non è mai stato ad esempio a Redipuglia dove il 4 novembre sarò in veste istituzionale ) non faccia orecchie da mercante.

 

prima pagina la stampa 30 ottobre 2022

Forse in cuor suo si è reso conto che la mia intervista non meritava quel titolo e che, le piaccia o meno, il mio sforzo è teso a superare divisioni molto spesso strumentali e a fare quanto in mio potere per contribuire a riunire la Nazione attorno a valori comuni e ad una storia condivisa. Io me lo auguro.

 

2 - CARO PRESIDENTE ADESSO BUTTI VIA IL BUSTO DEL DUCE

Massimo Giannini per “La Stampa”

 

Caro Presidente, accetto volentieri la sua lettera, ma non le sue rimostranze sul titolo dell'intervista. Insisto: noi non abbiamo "fuorviato" niente. Alla domanda "celebrerà il 25 aprile?" lei risponde "Dipende. Certo non sfilerò nei cortei per come si svolgono oggi". Giudichino i lettori se il titolo "Non celebrerò questo 25 aprile" manipola il suo pensiero. E poi mi consenta: già il fatto che la seconda carica dello Stato a quella domanda replichi "Dipende", apre (o conferma?) scenari inquietanti per me e per chiunque abbia a cuore la Repubblica nata dalla Resistenza e fondata sulla libertà e l'uguaglianza.

 

A parte questo, trovo ancora più "divisivo" il Suo distinguo, basato su singoli episodi di intolleranza verificatisi in passato: certo, odiosi e inaccettabili, ma del tutto marginali rispetto al valore della celebrazione. A chi ha sbagliato non si risponde sbagliando più forte. Lei, il Suo partito, le vostre tre destre, siete ormai al governo. Avete il dovere politico, etico e civico di chiudere le ferite della nostra e della vostra Storia.

 

il virgolettato esatto di la russa sul 25 aprile la stampa

Quanto a me - benché mi sfugga il nesso - a Redipuglia sono stato due volte, sempre scioccato dall'immane tragedia della Prima Guerra Mondiale. A maggior ragione non mi spiego perché Lei, che al Sacrario andrà il 4 novembre, tiene in casa quel busto del Duce, che il 10 giugno 1940 scaraventò l'Italia nell'abisso della Seconda, unendosi a Hitler. Dopo aver soppresso diritti, assassinato dissidenti, varato leggi razziali. Butti via quel busto, Presidente. Fatelo insieme, Lei e Giorgia Meloni. Allora sì che contribuirete a riunire il Paese. Pardon, la "Nazione".

 

 

Articoli correlati

DAVVERO LA RUSSA HA DETTO \'NON FESTEGGIO IL 25 APRILE\'? MACCHE\': MA NEL PD LEGGONO SOLO I TITOLI

 

 

 

 

 

 

 

 

GIORGIA MELONI IGNAZIO LA RUSSA SERGIO MATTARELLA ignazio la russa intervistato sul 25 aprile la stampaignazio la russa giorgia meloni beppe sala ignazio la russa maglia interignazio la russa ignazio la russa 1STRISCIONE CONTRO LA RUSSAla russa al quirinale per le consultazioni 7la russa al quirinale per le consultazioni 6IGNAZIO LA RUSSA - GIORGIA MELONI - MAURIZIO GASPARRI - 2003

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?