ninetto davoli - ballando con le stelle 2

“VIVA NINETTO, VINCITORE MORALE D’OGNI BALLO E D’OGNI STELLA” - FULVIO ABBATE IN LODE DI DAVOLI: “NELL’IMPROVVISA RIVELAZIONE PIENAMENTE A COLORI NEL PRESENTE SERALE DI RAIUNO CON LA SUA MILLY CARLUCCI, NINETTO IRROMPE PER AFFERMARE LA VERITÀ DEL MONDO E DELLA SUA MEMORIA. NEL DESERTO DELLE AUTENTICHE EMOZIONI, IMPROVVISAMENTE, IL DISAPPUNTO SOLLEVATO DA NINETTO DAVOLI, INSIEME A UN GESTO LIBERATORIO DELLE BRACCIA, CI RIPORTA A UN PIANO DI VERITÀ” -  VIDEO: LO SCONTRO CON SELVAGGIA LUCARELLI

BALLANDO CON LE STELLE, NINETTO DAVOLI CONTRO SELVAGGIA LUCARELLI - TU C'HAI DEI PROBLEMI

 

 

 

Fulvio Abbate per www.huffingtonpost.it

 

ninetto davoli ballando con le stelle 1

Ho visto un Ninetto Davoli a “Ballando con le stelle”, l’ho visto ospite di Milly Carlucci, compita bionda conduttrice sorridente. L’ho visto su Raiuno. L’ho visto, appunto, ballare. I capelli ora bianchi sebbene sui riccioli di sempre. La sua compagna di danza, Ornella, in tenuta da magazziniera, tra Ikea e Amazon come immaginario.

 

selvaggia lucarelli ninetto davoli ballando con le stelle 2

Lui, Ninetto, in smoking, le si accosta, le scansa dal capo un berretto posticcio, le sfila il grembiule blu, eccoli ora che insieme nella danza, a favore di una prima serata da canale generalista. La dama veste come la bella dei sette veli, il cavaliere, Ninetto, le sorride nel valzer irregolare e privo di retorica, come giusto che sia un valzer eseguito da Ninetto Davoli, ogni eventuale incertezza, assente almeno ai nostri occhi, diventa parte testo anima della prestazione.

 

FULVIO ABBATE

Pochi al mondo sanno sorridere come Ninetto Davoli, naturalezza che porta subito gli occhi a brillare. Un dono che Pier Paolo Pasolini scoprì subito nel ragazzo, figlio di calabresi inurbati a Roma, tra le baracche del Borghetto Prenestino, giorni del “Vangelo secondo Matteo”, 1964, l’anno della morte di Togliatti e dei suoi funerali. Villa Gordiani, ruderi che affiorano dai prati, il giardino dove Ninetto sognava che fossero affissi gli stessi fantastici cartelli stradali che appaiono in “Uccellacci e uccellini”: “Km.13.257 CUBA”, “Via Benito La Lacrima – Disoccupato”, “Via Antonio Mangiapasta – Scopino”.

 

ninetto davoli ballando con le stelle

Tra i versi più lucenti di Pasolini, dedicati proprio a Ninetto, alcuni parlano così di un sogno: “Io ero in macchina, e partivo solo, col sedile vuoto accanto a me, e tu mi correvi dietro; all’altezza dello sportello ancora semiaperto, correndo ansioso e ostinato, mi gridavi con un po’ di pianto infantile nella voce: ‘A Pa’, mi porti con te? Me lo paghi il viaggio?’ Era il viaggio della vita: e solo in sogno hai dunque osato scoprirti e chiedermi qualcosa”.

 

ninetto davoli e toto uccellacci e uccellini

Ninetto Davoli, sia detto per chi dovesse ignorarlo, è stato l’attore-amuleto di Pasolini. Vederlo adesso sul rullo serale di Raiuno, in ciò che proprio con PPP chiameremmo “Dopostoria”, ci porta a provare affetto e perfino tenerezza per il suo smoking, forse anche per chi lo applaude chiamandolo “il nostro Richard Gere”. Sensazione e verosimiglianza esatte.

 

rossana di rocco uccellacci e uccellini

In dissolvenza incrociata nel presente del palinsesto, troviamo l’acconciatura di Milly Carlucci, la scena simile a un boudoir pompeiano, i giurati fissi nel proprio ruolo e cachet, tutto ciò esattamente accanto alla memoria del ragazzo Ninetto accanto a Totò per le “vie di un mondo in ricostruzione”, magari in cima alla borgata del Trullo, in una strada dal nome proprio dell’epopea degli umili, come disse Paolo Volponi ricordando Pasolini su “l’Unità” il mattino del giorno dopo il suo assassinio, via Monte delle Capre.

 

FULVIO ABBATE

Nel candore cinematografico del 1965, tra smorzo e sfasciacarrozze, nel mondo intatto nel suo bianco e nero, e una ragazzina come un angelo affacciato da una povera casa in costruzione, Rossana Di Rocco, il volto più esemplare da Pasolini mai incastonato in un film come “Uccellacci e uccellini”, l’eros dell’infanzia che si fa adolescenza.  

ninetto davoli ballando con le stelle 4

 

Nell’improvvisa rivelazione pienamente a colori nel presente serale di Raiuno con la sua Milly Carlucci, Ninetto irrompe per affermare la verità del mondo e della sua memoria. Nel deserto delle autentiche emozioni, improvvisamente, il disappunto sollevato da Ninetto Davoli, insieme a un gesto liberatorio delle braccia, ci riporta a un piano di verità.

 

ninetto davoli otello in che cosa sono le nuvole

“Essere vivi o essere morti è la stessa cosa”, annuncia Pasolini in “La terra vista dalla luna”, altro gioiello del suo cinema-fiaba. Per un istante, magicamente, nella reazione di Ninetto Davoli già Baciù Miao, figlio di Ciancicato Miao, ossia Totò, questa sentenza tragica e insieme poetica, sembra cancellarsi.

 

L’uomo, a “Ballando con le Stelle”, lo ripeto, ci ha fatto sentire infine nuovamente tutti vivi. Come quando da cascherino in bicicletta nel “Carosello” dei cracker, cantando felicemente stonato per le strade di Roma all’alba, sembrava ancora che il mondo potesse essere sognato insieme alle sue strade. Viva Ninetto, infine vincitore morale d’ogni ballo e d’ogni stella.

ninetto davoli ballando con le stelle 6piero paolo pasolini con ninetto davolininetto davoli ballando con le stelle 5ninetto davoli ballando con le stelle 3ninetto davoli ballando con le stelleninetto davoli foto di bacco (3)ninetto davoli ballando con le stelle 2piero paolo pasolini con ninetto davoli ninetto davoli a ballando con le stelle 5ninetto davoli a ballando con le stelle 6ninetto davoli otello in che cosa sono le nuvole ninetto davoli ballando con le stelle 9toto e ninetto davoli che cosa sono le nuvole piero paolo pasolini con ninetto davoli 3ninetto davoli ballando con le stelle 8ninetto davoli ballando con le stelle piero paolo pasolini con ninetto davoli 2piero paolo pasolini con ninetto davoli 5ninetto davoli franco citti e pier paolo pasolini

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…