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MANINE, MANONE E MANOVRA - ARRIVANO LE TASSE SULLE CARTINE PER LE SIGARETTE E AUMENTA IL CARICO SULLE “BIONDE” TRADIZIONALI - STRETTA SULLE AUTO AZIENDALI AI DIPENDENTI - PER LE AGEVOLAZIONI ANCORA UN ANNO AL 50% PER I LAVORI IN CASA E PER I MOBILI, MENTRE PER I NUOVI FIGLI IL BONUS SARÀ IN BASE ALL’ISEE - NON SARANNO TOCCATE LE DETRAZIONI PER LE SPESE SANITARIE…

1 - TASSE SU SIGARETTE E CARTINE, BONUS BEBÉ E CASA: LE SORPRESE DELLA MANOVRA

Marco Mobili e Giovanni Parente per https://www.ilsole24ore.com/

 

Roberto Gualtieri e Giuseppe Conte al lavoro sul Def

Nella giornata di mercoledì 30 è attesa l’ultima riunione per la messa a punto del testo del Ddl di Bilancio che il Governo intende inviare entro giovedì 31 ottobre al Senato per l’avvio dell’esame parlamentare. Tra conferme e novità dell’ultima ora spunta una nuova microtassa per le sigarette «fai-da-te»: dal 1° gennaio 2020 arriva il prelievo di 0,005 euro per ciascuna cartina contenuta nelle confezioni in vendita. In pratica sui pacchetti da venti cartine il rincaro sarà di 10 centesimi.

 

Non solo perché si materializza l’aumento già annunciato sulle sigarette “classiche”, mentre restano indenni da rincari quelle elettroniche. Tasse che sia aggiungono alla sugar tax sulle bevande zuccherate e alla tanto contestata dalle imprese plastic tax. Confermato anche il debutto dell’anonimometro nella lotta all’evasione.

 

LA RAFFICA DEI BONUS: DAI BEBÉ ALLE RISTRUTTURAZIONI

Il bonus bebè scatterà anche per i nuovi nati del 2020 ma sarà strutturato su tre scaglioni: 160 euro al mese per il primo anno di vita (o di adozione) fino a 7mila euro di Isee, 120 euro al mese fino a 40mila euro di Isee e 80 euro al mese per chi supera questa soglia. Inoltre il congedo parentale per i neopapà sale a 7 giorni.

roberto gualtieri giuseppe conte 1

 

Per la casa confermate anche per il 2020 le detrazioni su lavori di ristrutturazione e acuisto di mobili ed elettromestici del 50%, così come quelle per il risparmio energetico.

 

Debutta anche il bonus facciate che si preannuncia molto ampio. La detrazione per i condomini sarà del 90% sulle spese sostenute e documentate nel 2020 «relative agli interventi edilizi, ivi inclusi quelli di

manutenzione ordinaria, finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici la detrazione dall'imposta lorda». Attenzione perché non si applica il tetto massimo di spesa di 96mila euro, quindi c’è un limite.

 

PROROGHE PER OPZIONE DONNA E APE SOCIAL

tasse sigarette

Oltre alla conferma di Quota 100 che non viene toccato, il fronte previdenza vede due proroghe particolarmente attese. Le due misure finalizzate a consentire l’uscita anticipata dal mercato del lavoro vengono differite.

 

In particolare, secondo quanto riporta la bozza del Ddl di Bilancio precedente al nuovo accordo di maggioranza, la finestra di opzione donna si riaprirà per chi avrà maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2019: anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un'età pari o superiore a 58 anni per le lavoratrici dipendenti e a 59 anni per le lavoratrici autonome. Inoltre per il personale del comparto scuola e Afam il termine di presentazione della domanda sarà il 29 febbraio 2020 per accedere all’uscita entro il 1° settembre 2020, ossia prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.

 

gioco d'azzardo 3

STRETTA SULL’AUTO AZIENDALE

L’auto concessa in uso promiscuo al dipendente il cui valore è calcolato in base al costo chilometrico stabilito sulla base delle tabelle Aci entrerà dal 1° gennaio 2020 al 100% nella base imponibile del dipendente. La tassazione al 30%, attualmente in vigore, resterà solo per autoveicoli, motocicli e ciclomotori concessi in uso promiscuo agli agenti e rappresentanti di commercio.

 

2 - MANOVRA: SPUNTA LA TASSA SULLE SIGARETTE. DETRAZIONI «A RISCHIO» PER REDDITI OLTRE 120MILA EURO

Da https://www.ilsole24ore.com/

 

Graduale azzeramento delle detrazioni Irpef al 19% per i contribuenti: la sforbiciata parte dai redditi oltre 120mila euro l'anno con il graduale azzeramento a quota 240mila euro. L'azzeramento sarà selettivo e non su tutte le spese sostenute per cui è possibile richiedere la detrazione.

 

tasse sigarette 3

Non saranno toccate le detrazioni per le spese sanitarie, ma saranno coinvolte spese come quelle veterinarie, per gli asili nido, per le attività sportive o per i corsi universitari dei figli a carico.

 

Lo scheletro della manovra è contenuto in una bozza di sei pagine, che ha fatto da canovaccio per la lettera di risposta del governo alla Ue . La rivalutazione delle pensioni per 2 milioni e mezzo di persone, il fondo per le famiglie, la sugar e la plastic tax, e poi le tasse sulle sigarette, l'aumento della cedolare secca e l'abolizione dei superticket. Molte delle misure fanno parte da tempo del pacchetto, altre sono nuove, di altre sono stati definiti i dettagli.

 

Le risorse

«Vengono previsti 30 miliardi di maggiori spese - viene spiegato nella bozza - mentre 15 sono maggiori entrate. Tra queste ultime, 6,5 miliardi provengono dalle misure individuate nel Decreto Fiscale, mentre 8,5 miliardi provengono da maggiori entrate individuate con le misure del Disegno di Legge di Bilancio. Il resto è coperto in deficit, con 14,4 miliardi di euro». Scendendo nello specifico, dalle microtasse si stima un recupero di circa 5 miliardi.

cedolare secca

 

Rivalutazione delle pensioni e carta bimbi da 400 euro al mese

Fra le misure di maggiore impatto ci sono quelle per gli anziani e le famiglie. Per i primi c’è il ripristino della rivalutazione delle pensioni tra i 1.500 e i 2.000 euro lordi.

 

«Per la famiglia - viene spiegato - la manovra prevede un fondo da 2 miliardi nel prossimo triennio. Dal 2020 le risorse degli attuali bonus (nascita, bebè, voucher asili nido) saranno riordinate in un unico fondo che avrà una dote aggiuntiva di 500 milioni. Sarà un'apposita 'carta bimbi' da 400 euro al mese a permettere alle famiglie di coprire le rette per gli asili nido o azzerarle per i nuclei a basso reddito».

 

Il taglio del cuneo fiscale riguarderà sia i 4,5 milioni di lavoratori con redditi lordi tra i 26.600 e i 35.000 mila euro, finora esclusi dal bonus Renzi, sia i 9,4 milioni di lavoratori con redditi da 8 mila a 26.6000 euro, che percepiscono già il bonus Renzi. Si abbassano, però, le detrazioni Irpef al 19% per i contribuenti: la sforbiciata parte dai redditi oltre 120 mila euro l'anno con il graduale azzeramento a quota 240mila euro.

 

Dallo schema prende forma la tassa sul fumo, che riguarda sia le sigarette elettroniche sia quelle tradizionali: 160 milioni arriveranno da un aumento di imposte su liquidi, bruciatori, trinciato e sigaretti e oltre 45 dalle sigarette. Si confermano la tassa sugli imballaggi di plastica , un euro per chilogrammo, che partirà dal primo giugno 2020, e l'aumento della cedolare che al 12,5% dal 10%.

cedolare

 

«È prevista una sugar tax - si legge nella bozza - che non si applicherà alle merendine ma alle bibite gasate». Il governo è intenzionato poi a rinnovare il bonus cultura per i 18enni (in scadenza a fine 2019), ma l'investimento dovrebbe calare da 240 milioni a 160 milioni. Malgrado la minore disponibilità, Pd e Iv chiedono di fare in modo che la cifra a disposizione dei neo maggiorenni resti di 500 euro ma il rischio è che il bonus sia quasi dimezzato.

 

Per riuscirci, puntano “sul fatto che non tutti i diciottenni lo hanno usato nel passato”. Infine, per il rinnovo dei contratti pubblici «il governo aggiungerà 225 milioni per il 2020 e 1,4 miliardi a regime dal 2021, che andranno ad aggiungersi agli 1,4 miliardi stanziati precedentemente per il 2020 e agli 1,75 stanziati precedentemente per il 2021. Si tratta in totale di 3,1 miliardi stanziati a regime per i rinnovi».

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