MASSACRATO DALLA CRITICA GLOBALE, MA AMATO DALLE RAGAZZINE, IL TEEN MOVIE ''AFTER'' TRIONFA DA NOI CON 3,3 MILIONI. QUESTA SPECIE DI 50 SFUMATURE PER ADOLESCENTI SI MANGIA SIA ''DUMBO'', CHE ''SHAZAM!'', OLTRE ALLA NUOVA DISASTROSA VERSIONE DI ''HELLBOY''. ZERO FILM ITALIANI NEI PRIMI DIECI - IN USA ANCORA PRIMO ''SHAZAM!'' (TOTALE GLOBALE 221 MLN), MA SCALDA SOLO IL POSTO AGLI ''AVENGERS''

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Marco Giusti per Dagospia

 

Incassi del 15 aprile 2019.

 

AFTER AFTER

Massacrato dalla critica di tutto il mondo, ma amato dalle ragazzine, il teen movie After, tratto dal romanzo di Ann Todd, diretto da Jenny Gage trionfa da noi con 3 milioni 287 mila euro mangiandosi sia Dumbo, secondo con 1 milione 359 mila euro, sia Shazam, terzo a 821 mila euro, che la nuova, disastrosa versione di Hellboy, addirittura quarto con 765 mila euro. Alla faccia di Moccia, After, dopo il lacrima teen movie A un metro da te, riporta i ragazzini, anzi ragazzine fan del libro, al cinema. I critici o non lo hanno visto, come me, no dai non ce la faccio!, o lo hanno simpaticamente linciato (“Torna Twilight, tutto è perdonato”).

 

Hanno linciato anche Hellboy, ridicola nuova versione del diavoletto con superpoteri, diretto da Neil Marshall con David Harbour protagonista, che è andato malissimo. Ma nessuno sentiva il bisogno di ritornare sul personaggio dopo i due capolavori diretti da Guillermo Del Toro con Ron Perlman protagonista rosso e cornuto. Il cartone animato americano Wonder Park, flop epocale in patria, si ferma al quinto posto con 721 mila euro. Mentre tra le uscite più d’essai ricordiamo Cafarnao di Nadine Labaki a 279 mila euro. Brilla la totale assenza di film italiani nei primi dieci posti. 

 

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In America è ancora primo, alla sua seconda settimana, il divertente Shazam! con 25 milioni di dollari per un totale americano di 94 e globale di 221. Ma sta solo scaldando il posto al superatteso Avengers: Endgame, capitolo finale della supersaga degli Avengers. Al secondo posto la commedia all black Little firmata da Tina Gordon Chims con Regina Hall e la bambina fenomeno Marsai Martin, 15,4 milioni di dollari con un budget di 20. Buon risultato, altri 2 milioni di dollari vengono da 11 mercati.

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Terzo posto per il film più sbeffeggiato dalla critica della settimana, Hellboy, che con 12 milioni di dollari di incasso, un budget di 50 e un’aspettativa tra i 12 e i 20, non può che essere un flop insalvabile. Più che dignitoso il risultato di Pet Semetary alla sua seconda settimana, 10 milioni di dollari per un totale americano di 41 e globale di 76.

 

Segue Dumbo con 9 milioni, un totale americano di 89 e globale di 266 che lo salva dal disastro. Captain Marvel, sesto con 8 milioni e in totale americano di 386, vanta un globale mostruoso di 1 miliardo e 64 milioni di dollari. Boom! 

 

dumbo dumbo

Noi-Us di Jordan Peele è settimo con 6,9 milioni e un totale americano di 163 milioni. E’ andato più o meno come previsto il fenomeno del momento After di Jenny Gage, ottavo con 6,2 milioni di dollari, malgrado le stroncature della critica. Flop invece per il cartone animato Missing Link di Chris Butler, nono con 5,8 milioni di dollari, ma con un’aspettativa tra i 9 e 12 milioni di dollari. 

shazam shazam shazam shazam

 

dumbo dumbo

 

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