depardieu sgarbi

MON DIEU, DEPARDIEU – “TRUMP? UN MAIALINO. MACRON? NON MI VA A GENIO, E NEANCHE SUA MOGLIE. PUTIN? NON FA POLITICA, MA RELAZIONI” – L’ATTORE SCATENATO AL FESTIVAL DI SGARBI: "IL ME-TOO? IL SESSO PUÒ DARE ALLA TESTA, CON STRAUSS-KHAN È SUCCESSO. UNA AVEVA ACCUSATO ANCHE ME, MA IO NON HO MAI ABUSATO. NEANCHE DA UBRIACO: ANZI IO DA UBRIACO DIVENTO ROMANTICISSIMO” – E POI L'ISLAM, BERLUSCONI E ORNELLA MUTI... - VIDEO

 

Conchita Sannino per “la Repubblica”

depardieu sgarbi

 

«L' Islam? Mi piace. Ma non mi piace la politica dell' Islam, e comunque tutto è cominciato dalle nostre crociate. Macron? Non mi va troppo a genio, e neanche sua moglie: sono molto sicuri, ma non so di cosa. Trump? È un maialino. La politica di Putin? Ma lui non fa politica, non entra nella burocrazia, lui fa relazioni. Berlusconi? Un personaggio rispettabile, anche se molti dicono tante cose contro di lui, ma forse dopo lo si rivaluterà.

 

E poi è amico di Putin, che è amico mio. Il Me-Too? Il sesso può dare alla testa, con Strauss-Khan è successo. Però bisogna stare molto attenti alle denunce: una aveva accusato anche me, ma era stata lei a cercarmi. Comunque io non ho mai abusato. Neanche da ubriaco: anzi io da ubriaco divento romanticissimo».

depardieu

 

Eccolo Gérard Depardieu, prendere o lasciare. L' interprete di capolavori entrati nella storia del cinema, il francese preferito da Ferreri a Truffaut, da Bertolucci a Blier e Rappenau, il politicamente più scorretto di Francia e ora naturalizzato russo, è una di quelle personalità che non si contiene, non si scusa, non si discute.

 

Anche per questo è l' ospite ideale per Vittorio Sgarbi e la sua ennesima impresa, che si è aperta ieri sera in una piccola sala gremita. È il primo Festival dell' Essere. Chi siamo, dove andiamo, voluto dal critico d' arte, politico e scrittore: una kermesse di filosofia itinerante che ha preso il via (con la collaborazione di Scabec e Regione Campania) non a caso dalla Fondazione Alario di Ascea, tra gli ulivi del Cilento. Che poi è l' antica Elea, oggi gli Scavi di Velia, la patria di Parmenide, pensatore e medico del Quinto secolo avanti Cristo che fu il fondatore dell' ontologia, cioè del problema dell' Essere.

 

Houellebecq Depardieu

«Erano tre anni che ci pensavo, ma poi l' abbiamo organizzato in dieci giorni", dice il neodirettore dal palco. E in effetti si vede. Ma al pubblico piace. E andrà avanti le prossime tre domeniche a Paestum, Padula e Salerno (festivaldellessere. net) Come sempre, con Sgarbi sul palco, (affiancato da Greta Mauro), succede che la scaletta non conta, la regia non c' è, la materia mischia continuamente l' altissimo e il trash. La parola viva di grandi pensatori e le confidenze con Ornella Muti, la cultura del cibo e i prevedibilissimi giochi di parole sulla "gnocca" o sui radicalismi dei vegani con Gianfranco Vissani: «E basta con sto latte di soia tutte le mattine. Lo sapete che in Madagascar stanno levando gli alberi e mettendo solo piantagioni di soia?».

 

stefania casini de niro depardieu

Anche alcuni passi del dialogo con la Muti sono molto al di là dell' ontologia, sull' avere e dare di Sgarbi, più che sull' essere di Ornella. Con lui che ne loda l' autonomia e la libertà di ragazza antiradical e non convenzionale. «Tu prima di tutte, nel 1974, decidesti di tenerti da sola quella gravidanza ma poi non hai costretto il tuo compagno alla paternità, non lo hai portato in tribunale, non hai imposto a quell' uomo quote di paternità, non lo hai usato come bancomat com' è successo a me con i miei figli, uno lo mantengo ancora a cinquant' anni».

 

depardieu

Lei: «Veramente Vitto' era lui che non s' è voluto carica' le quote». Poi lei deve andar via, peccato che con Depardieu non si incontrino. Gérard guarda i filmati di loro due diretti da Ferreri, ragazzi esili e bellissimi: «Ah sì, queste sono le scene de L' ultima donna, quella in cui mi taglio il c... che paura... pensavo di restare così». Depardieu torna dolce quando parla dell' Italia. «Sono stato amico di Mastroianni, meraviglioso, amavo Fellini e Umberto Eco. Un legame bello c' è l' ho con Napoli: per me il vostro Paese comincia lì, facevo lunghe corse in moto verso i Quartieri Spagnoli, ho lavorato col grande Muti, con Sophia Loren. Ma io non amo la nostalgia, non dico che eravamo migliori. Però certo è dura vivere in una società come questa, l' arte non c' è, le serie tv stanno soppiantando il cinema e hanno rotto le p... molte attrici soprattutto in America sono vestite come nei porno». E poi: «Non voglio vedere la gente che muore in mare. Siamo tutti migranti! Ora lo Sono anche io».

ornella muti

 

Sgarbi riporta tutto a Parmenide, la conoscenza di sé: «Lui ha capito quello che l' uomo deve capire di sé. Sì può essere attori, cuochi, falegnami, purché si sia. Il tema è che molti viventi non sono, mentre il pensiero di tanti che sono morti ci è vicino, vive. L' umanità spesso non sceglie ma viene scelta, è il nodo del nostro tempo.

 

ORNELLA MUTI 67

Ma noi dobbiamo resistere e per resistere dobbiamo conoscere. Più conosciamo più siamo. Per questo l' uomo ha bisogno anche di Dio e quel bisogno è più forte dell' esistenza di Dio».

 

 

Poi, prima del finale, a tarda sera, lasciato il palco al filosofo Marcello Veneziani - «Parmenide ci osserva e ci accompagna» - il direttore del festival provoca: «Ma perché Leopardi secondo voi è morto? E perché Di Maio (che ha stracciato Sgarbi alle politiche nel collegio di Pomigliano nel 2018, ndr ) secondo voi è vivo?». Alla fine, filosofia o no, sempre Sgarbi resta.

stefania sandrelli e gerard depardieuornella muti putinrobert de niro stefania sandrelli gerard depardieu

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…