harrison ford

OTTANTA VOGLIA DI RECITARE - HARRISON FORD COMPIE 80 ANNI E NON MOLLA: TORNA AL CINEMA CON IL QUINTO FILM DI "INDIANA JONES" - PRIMA DEI SUCCESSI PLANETARI CON "STAR WARS", "BLADE RUNNER" E IL LEGGENDARIO ARCHEOLOGO, CHE HANNO CONTIBUITO A FARLO DIVENTARE L'ATTORE PIÙ RICCO DEL MONDO NEL 2001, FORD LAVORAVA COME FALEGNAME E FU SCOPERTO DA FRANCIS FORD COPPOLA - I TRE MATRIMONI, L'INCIDENTE AEREO E...

Harrison Ford

Bruna Magi per “Libero quotidiano”

 

Se non hai un bel po' di decenni sulle spalle oggi non vai da nessuna parte. Harrison Ford che di anni domani ne fa ottanta, si appresta a tornare sul grande schermo con il personaggio di Indiana Jones, quinto episodio, film che passerà alla storia del cinema per la lunghezza della gestazione, causa traversie subite la pandemia, uscirà soltanto nel giugno 2023.

 

Harrison Ford - Indiana Jones

Diretto da James Mangold e interpretato, oltre a Ford, da Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen, sarà quindi l'episodio più "datato" nella saga dell'archeologo con frustino. Lui intanto non commenta e non fa una piega, seguendo la naturale inclinazione al silenzio autoironico. Dietro al quale ha sempre trovato rifugio, proprio così lo ricordo alla megafesta che era stata allestita per la proiezione di Air Force One alla Mostra del Cinema di Venezia del 1997, a Palazzo Pisani Moretta, sul Canal Grande. Ospiti in grande spolvero, lui tampinato dalle signore, ma fedelissimo all'allora seconda moglie Melissa Mathison, anche produttrice.

harrison ford

 

IMPIEGATO STATALE

Niente, nella sua vita, che facesse tumultuoso scandalo, l'inamovibile sorrisino ironico sembrava azzerare le passioni. Harrison Ford, grande attore, è uno che suscita sentimenti eleganti, e quella sera, mentre le spettatrici deliravano dopo averlo visto nei panni del presidente eroe che salva la famiglia e l'America, e si aspettavano qualche eccitante performance, lui si era messo giocare con l'aereoplanino che in omaggio al film decorava la torta. Lo faceva volare sui piani del dolce glassato come fanno i bambini, e sembrava divertirsi un mondo.

 

harrison ford torna nella limousine

Poco prima, per un'intervista, si era presentato indossando un completo verdescuro di banalità totale, sembrava un impiegato statale del tempo che fu (oggi sono molto più fantasiosi), e mi aveva raccontato con disarmante sincerità che la sua più grande passione era quella di lavorare il legno, cosa che faceva tra un set e l'altro, anzi, forse se nella vita avesse fatto il falegname sarebbe stato ugualmente felice.

 

Lavoro, quello del carpentiere, che aveva fatto davvero quando si era trovato in difficoltà nel mantenere la famiglia. Ma il destino aveva tracciato un altro disegno, anche se giovanissimo era stato espulso dal corso di arte drammatica. Anni dopo, la scuola avrebbe voluto celebrarlo, ma lui aveva ormai spiccato il volo, e rispose picche. Harrison, dopo una piccola parte in Apocalyse now, e quindi in American Graffiti, fu "fiutato" per il ruolo del contrabbandiere spaziale Ian Solo in Guerre Stellari, e poi ne L'impero colpisce ancora, le fan deliravano ma lui era sempre così distante.

 

ARCHEOLOGO IRRESISTIBILE

harrison ford 1978

 Se la spassava alla grande variando i set, la seconda grande occasione fu la rinuncia di Tom Selleck a una genialata di Steven Spielberg, I predatori dell'arca perduta, nasceva così l'archeologo irresistibile. Ma fu anche Rick Deckard con Blade Runner, capolavoro cult di fantascienza. Ormai la sua vita era come un balletto tra ruoli sempre vincenti, ecco Indiana Jones e il tempio maledetto, Witness, il testimone, per quale ottenne una nomination all'Oscar (ma non glielo assegnarono mai) e ancora Indiana Jones e l'ultima crociata accanto a un indimenticabile Sean Connery che interpretava suo padre.

 

Nel frattempo, sarebbe entrato nel Guinness dei primati nel 2001, quale attore più ricco del mondo, e sui soldi Harrison si giocò anche il divorzio dalla seconda moglie, fu uno dei più costosi della storia, lo affrontò per sposare il terzo amore della sua vita (pochi, per uno di Hollywood), Calista Flockart.

 

carrie fisher harrison ford han solo leia star wars

Arriva il quarto Indiana Jones (il regno del teschio di cristallo), e grande spolvero di "vecchie glorie" ne I mercenari, con Sylvester Stallone, Arnold Swarzenegger, Wesley Snipes, Mel Gibson e Antonio Banderas. Ma le Guerre stellari delle origini stavano sempre dietro l'angolo, eccolo vecchio Ian Solo ne Il risveglio della forza, e poi ancora con un cameo ne L'ascesa di Skywalker. Ma quando non lavora che cosa fa? Pilota elicotteri, li adora, ecco i veri rivali della sue fan.

harrison ford foto di terry oneillharrison ford firma autografi alla premiere di star warsharrison ford american graffitiHarrison Ford 2sean connery harrison ford indiana jones Harrison Ford - Indiana Jones 2Harrison Ford sul set di Indiana JonesHarrison Ford e Andrew Jackharrison ford kristin scott thomas destini incrociati harrison ford 2RYAN GOSLING E HARRISON FORD IN BLADE RUNNER harrison ford 2harrison ford firma autografi alla premiere di star warsharrison ford 1harrison fordharrison ford nel 1980 e nel 2015harrison ford 73 e calista flockhart 51Denis Villeneuve - Ridley Scott - Harrison Ford - Ryan Goslingharrison ford ai globescarrie fisher harrison ford han solo leia star wars

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."