battilana berlusconi

POSTA! - AMBRA BATTILANA RACCONTA LE SERATE "HARD" DI ARCORE: “GIÀ DURANTE LA CENA LE RAGAZZE BACIAVANO IN BOCCA BERLUSCONI, LO TOCCAVANO SOTTO IL TAVOLO NELLE PARTI INTIME, SI FACEVANO TOCCARE I SENI E LUI LE PALPAVA”. MA ALLORA SE ERANO TUTTI ADULTI E CONSENZIENTI DOV'È IL PROBLEMA?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

KHALIFA HAFTAR

Lettera 1

Caro Dago, il ministro degli esteri italiano è a Tripoli per tentare un ultimo negoziato tra le parti in guerra. Quando pensi che peggio di così non sarebbe potuta andare, arriva Di Maio.

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 2

Caro Dago, un tribunale pakistano ha condannato a morte l'ex presidente Pervez Musharraf nell'ambito del processo per l'accusa di alto tradimento. Chissà che invidiosi Barack Obama e i Democratici Usa...

Rob Perini

diletta leotta

 

Lettera 3

Dagovski,

Diletta Leotta a tetta libera perché “non e’ giornalista sportiva ma conduttrice”(per fortuna non di “Ascolta, si fa sera”. 

Aigor

 

Lettera 4

Caro Dago, Mattarella: "Da Papa Francesco esempio per preservare la pace". E quale guerra sarebbe riuscito a non far scoppiare o a far terminare???!!! Ad augurarsi la pace son capaci tutti.

Kevin DiMaggio

 

Lettera 5

marione vignetta

Caro Dago, vergognoso il vignettista Marione che a proposito della Brexit ha ritratto l'Unione Europea come il lager di Auschwitz e la Gran Bretagna come un piccolo deportato che fugge. E invece Benigni che nel film "La vita è bella" ha rappresentato i lager come un gioco a punti? Ah no, ci mancherebbe: lui sì che si è meritato l'Oscar! (I soliti due pesi e due misure).

J.N.

 

Lettera 6

Caro Dago, un sacerdote argentino, accusato di abusi sessuali nei confronti di minori, si è suicidato a La Plata, a 60 chilometri da Buenos Aires. Ottima scelta, così potrà spiegare subito a Dio perché l'ha fatto.

ELISABETTA CASELLATI ASCOLTA RAPITA AMEDEO MINGHI CHE CANTA VATTENE AMORE IN SENATO

Cocit

 

Lettera 7

Caro Dago, la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha comunicato all'Aula il giudizio di inammissiblità delle norme alla Manovra che riguardano la cannabis light. I Cinquestelle cercavano di legalizzare la droga per poi usarla per tirarsi su dalle delusioni politiche? Dovranno attaccarsi alla vecchia bottiglia.

Martino Capicchioni

 

Lettera 8

Caro Dago, il premier Conte: "Non staccherò la spina al Governo". La Casaleggio Associati avrà tirato un sospiro di sollievo. Interrompere adesso significherebbe rinunciare a più dei tre quinti della cifra che conta di incassare nell'intera legislatura grazie ai versamenti mensili dei parlamentari 5 Stelle.

Ranio

 

Lettera 9

alba parietti

Caro Dago, Alba Parietti su Seconda Guerra Mondiale e Resistenza: "La cosa che mi preme di più è che come cittadina che ha avuto genitori antifascisti, io mi arrogo il diritto di potere parlare della storia della mia famiglia". E ha detto bene. La storia della sua famiglia. Però non può generalizzare, perché non è stato così in tutta Italia, ogni famiglia ha la sua storia. Punto.

P.F.V.

 

Lettera 10

Caro Dago, i carabinieri del Ros hanno arrestato l'anarchico ritenuto responsabile di aver piazzato un ordigno esplosivo di fronte all'ufficio postale di Genova l'8 giugno del 2016. Ma non erano i "fascisti" quelli che mettono le bombe?

Fabrizio Mayer

 

marco bellocchio foto di bacco (2)

Lettera 11

Caro Dago, palazzo Chigi guarda avanti e propone di spendere 400mila euro per festeggiare i cent’anni dalla nascita del partito comunista ed elevare la ricorrenza ad anniversario nazionale, equiparandola all’Unità d’Italia. Finalmente qualcuno che si occupa dei problemi urgenti del Paese.

Giorgio Colomba

 

Lettera 12

Caro Dago, l'Italia con "Il traditore" di Marco Bellocchio resta fuori dalla corsa dell'Oscar per il miglior film straniero. Qualcuno ha tradito?

Simon Gorky

 

ambra battilana gutierrez 26

Lettera 13

Caro Dago, è Napoli la provincia italiana con più percettori di reddito e pensione di cittadinanza con quasi 120mila beneficiari. Il capoluogo campano ha più percettori di Lombardia (84.952) e Veneto (30.531) messi assieme. Ma che combinazione, proprio il collegio dove è stato eletto il realizzatore del Rdc, Luigi Di Maio. Non ci vuole molto per fare due più due. Perché il ministro degli Esteri - tanto solerte nel chiedere verifiche per i fatti altrui - non chiede un'indagine della magistratura su questa bizzarra anomalia? Teme  di perdere voti o di perdere la faccia?

E.Moro

 

jovanotti lorenzo sulla luna 1

Lettera 14

Caro Dago, Milano prima città per la qualità della vita per la seconda volta sembra un po' una presa in giro. Lo sanno tutti che le città più vivibili sono quelle di provincia e con un numero di abitanti assai inferiore al capoluogo lombardo.

Tommy Prim

 

Lettera 15

Caro Dago, dopo che gli è saltato un concerto per l'erosione di una spiaggia, Jovanotti dice: "È davvero preoccupante: una festa sulla spiaggia può anche saltare e non è la fine del mondo, mentre la fine di una spiaggia è la fine di un mondo. Non solo di un habitat naturale, anche di un paesaggio culturale". Sempre nella stessa intervista, però, afferma che "Venezia è una meraviglia dell'umanità". Allora il cantante deve mettersi d'accordo con sé stesso. O gli piace la spiaggia o gli piace l'opera umana che ne ha preso il posto spazzando via pesci e habitat naturale che c'era prima. Al posto della Serenissima potrebbe esserci un mare meraviglioso. 

monica lewinsky 4

Pop Cop

 

Lettera 16

Caro Dago, Ambra Battilana racconta le serate "hard" di Arcore: «Già durante la cena le ragazze baciavano in bocca Berlusconi, lo toccavano sotto il tavolo nelle parti intime, si facevano toccare i seni e lui le palpava». Ma allora se erano tutti adulti e consenzienti dov'è il problema? Forse l'allora premier sbagliava a fare queste cose a casa sua e non in un luogo istituzionale come faceva Bill Clinton con Monica Lewinsky nello Studio Ovale della Casa Bianca?

Axel

 

Lettera 17

Caro Dago bisognerebbe fare un confronto tra gli incidenti mortali causati da anziani ultra settantenni e quelli dovuti ai giovani, questi alla guida tutto guardano meno che la strada, quando poi hanno assunto droghe o alcool diventano bombe a tempo. E' un massacro continuo di giovani e di pedoni e quasi mai si denuncia tra le cause il telefono.

monica lewinsky bill clinton

Vadano a lezione di guida dai nonni.

Roberto

 

Lettera 18

Caro Dago, Instagram ha introdotto una nuova funzione che avvisa gli utenti quando stanno caricando un post che presenta nella didascalia un linguaggio potenzialmente offensivo. Tanto valeva, allora, includere nella funzione l'aggiunta di commenti automatici politically correct, così gli utenti sarebbero certi di non "sbagliare" e di far contento il Grande Capo. Ma com'è che più si dicono amanti della libertà e della tolleranza, più ti vogliono insegnare come devi comportarti e quale dev'essere il tuo modo di pensare e di esprimerti?

Mich

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)