papa francesco bergoglio

POSTA! - CARO DAGO, A QUELLI CHE SI LAMENTANO PERCHÉ BERGOGLIO È UN PAPA “DI SINISTRA” O BUONISTA, AGLI ALTI PRELATI CHE LO CONTESTANO E AI POLITICI CHE LO IRRIDONO, VORREI RICORDARE CHE UN PAPA “DI DESTRA”, O VECCHIO STAMPO, GLI AVREBBE FATTO UN CULO COME UN SECCHIO. SONO FORTUNATI AD AVERE COME SPARRING BERGOGLIO, CHE È UN BUONO. CHE FINE AVREBBERO FATTO, QUALCHE DECENNIO FA, CARDINALI E VESCOVI “DISSIDENTI”? 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

GRETA E SVANTE THUNBERG

Caro Dago, Libia, l'Ue ribadisce: "Abbiamo sottolineato in varie occasioni che non esiste una soluzione militare per il conflitto in Libia". Forse a Bruxelles sperano che a risolvere i problemi arrivi una Greta Thunberg libica. Ma invece di indicare ciò che "non esiste", sarebbe più serio se proponessero ciò che è possibile.

Fritz

 

Lettera 2

Caro Dago, Di Battista dopo l'espulsione di Paragone dai 5 Stelle: "Lui più grillino di tanti altri". Allo stato attuale non sembra un complimento. Essere grillini oggi, significa meritarsi un crollo nei sondaggi dopo che si è fatto l'inciucio con il nemico di sempre, il Pd.

Paragone Di Battista

Jonas Pardi

 

Lettera 3

Caro Dago, a quelli che si lamentano perché Bergoglio è un papa “di sinistra”, buonista, troppo riformista, agli alti prelati che lo contestano, che ne mettono in dubbio le scelte e ai politici che lo irridono, vorrei ricordare che un papa “di destra”, o vecchio stampo, gli avrebbe fatto un culo come un secchio. Sono fortunati ad avere come sparring Bergoglio, che è un buono. Che fine avrebbero fatto, qualche decennio fa, cardinali e vescovi “dissidenti”? Chi si sarebbe mai permesso di discutere mezza parola del Pontefice?

Conte Agenore

 

PAPA BERGOGLIO EVITA IL BACIAMANO

Lettera 4

Il PD con le sardine ha provato a farsi un M5S di servizio, in previsione dell'imminente dissoluzione dei grillini, per intercettare attraverso un soggetto "diverso" e "spontaneo"i voti dei sinistri che non ne possono piu' dei partiti d'antan. Una rapida occhiata alle facce e ai discorsi degli esponenti: dureranno meno del M5s, addirittura. Un meteorismo, piu' che una meteora. Saluti e buon anno! BLUE NOTE

paola de micheli 4

 

Lettera 5

Caro Dago, leggo che la ministra De Micheli afferma che prima di revocare la concessione delle autostrade ai Benetton deve "valutare le risultanze delle verifiche fatte, l'impatto finanziario e soprattutto l'impatto occupazionale". Ma l'impatto di qualche quintalata di galleria sulle nostre teste non intende valutarlo? E l'impatto dei poveri 43 morti e dei 566 sfollati di Genova lo ha già valutato o no? Cosa deve accadere ancora perché venga impedito a questo gruppo di occuparsi di viadotti,gallerie e autostrade e di conseguenza delle nostre vite?

Ale

 

Lettera 6

virginia raggi paola pisano

Caro Dago, la sindaca Virginia Raggi continua a cambiare il luogo di destinazione della nuova discarica di Roma. Quando avrà esaurito tutti gli indirizzi possibili, i romani apprenderanno la triste verità: i rifiuti seguiteranno a restare sparsi per tutta la Capitale.

Scottie

 

Lettera 7

Caro Dago, le forze americane hanno ucciso a Baghdad il generale iraniano Qassem Soleimani, una delle figure chiave dell'Iran, molto vicino alla Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei. Insomma Donald Trump inizia il 2020 facendo i dispettucci agli "amici" dei dem con cui Barack Obama aveva firmato un magnifico accordo 5 anni fa? 

Mario Canale

 

Lettera 8

qassem soleimani

Caro Dago, dopo l'espulsione dai 5 Stelle, il senatore Paragone annuncia che andrà a cercare i probiviri "nelle aule di giustizia". E in questo si dimostra perfettamente aderente ai principi grillini: minacciare la via giudiziaria è la cosa che sanno fare meglio. 

Furio Panetta

 

Lettera 9

Caro Dago, Salvini attacca il governo: "Sul 5G qualcuno è pagato dalla Cina?". Di certo non la Casaleggio Associati che con la tecnologia non c'entra nulla...

Flavio

 

Lettera 10

donald trump con il leader repubblicano della camera kevin mccarthy la notte del raid contro soleimani

Caro Dago, sia il candidato democratico alla Casa Bianca Joe Biden che la speaker dem alla Camera Nancy Pelosi, criticano Donald Trump per il blitz a Baghdad che ha portato alla morte del potente generale iraniano Qassem Soleimani. È una caratteristica delle sinistre di tutto il mondo: parteggiare sempre per i nemici del proprio Paese. 

Vesna

 

Lettera 11

Dago darling, cose mai viste. valanghe, incendi (in Francia anche di centinaia di automobili la notte di San Silvestro!) , acque alte, alluvioni, smottamenti, stagioni impazzite, ecc! Un tempo c'era il "fascino discreto della borghesia". Ora c'é il surriscaldamento globale indiscreto della borghesia. Indiscreto é dir poco tanto i media mainstream ci strombazzano su. Già il 2019 é stato dichiarato l'anno più caldo di sempre, dimenticando il 2003!

 

Chissà cosa ne penserà in Cielo, il Re Sole che negli ultimi della sua lunga vita ebbe a che fare con una vera miniglaciazione globale che provocò molte carestie e morti di fame anche nella ricca Francia. Ovviamente anche allora "Piove governo ladro". Tanto che i suoi funerali nei tanti km che separano Versailles da Saint-Denis (allora ancora terra cristiana) furono fatti di notte e senza pompa. E speriamo che l'abbazia-necropoli  di St.Denis, già brutalmente profanata dopo la rivoluzione del 1789, non faccia la fine di Notre Dame de Paris. Ossequi gomblottisti 

CHECCO ZALONE - TOLO TOLO

Natalie Paav

 

Lettera 12

Caro Dago, il discrimine allora per i sinistri e soprattutto per quelli intelligentissimi, come il vostro caro critico cinematografico Giusti (nomem non est omen!), è questo: se agli ignoranti di destra non piace un film, allora il film è buono e giusto, invece se, grazie a due film "supercivili" nasce un pubblico "zaloniano più civile" e naturalmente, questo lo aggiungo io ma non servirebbe data la palese strumentale contrapposizione, de sinistra, la pellicola si avvia a diventare un capolavoro fortunatissimo, "alla faccia dei leghisti", "malgrado la difesa di Salvini" e peccato per "i milioni a palate" che sta facendo Berlusconi. Credo che a sinistra non vi rendiate conto che strumentalizzare tutto, come un Goebbels qualsiasi, non vi aiuterà ad uscire dalla triste palude ipocritamente etica in cui siete finiti. Mangiati sta mozzarella e guardati 'sto film senza rompere i maroni!

M.Magliola

 

Nunzio Angiola

Lettera 13

Caro Dago, dopo l'espulsione di Gianluigi Paragone dal M5S con Alessandro Di Battista che ha preso le sue difese, i deputati Gianluca Rospi e Nunzio Angiola lasciano i pentastellati e passano al Gruppo Misto. Ora per davvero Di Maio dovrebbe cominciare a temere che Beppe Grillo torni ai vecchi metodi, intimandogli "Giggino arrenditi! Sei circondato...".

Maxmin

 

Lettera 14

Caro Dago, emergenza incendi in Australia, in campo la Marina per evacuare gli sfollati dalle spiagge. Stranamente non sono ancora arrivate le navi delle Ong - allertate da Alarm Phone - per "salvare vite umane". E sì che i porti non risultano chiusi...

Luisito Coletti

 

Lettera 15

SINODO DEI VESCOVI

Faccio riferimento all'articolo di Claudio Tito - forse lontano parente dei Flavi di cui però ha derivato solo il titolo di vespasiano - che su Repubblica, ossia l'organo di stampa tra i più partigiani e di sinistra dell'Europa e del mondo (non lo dico io ma uno studio indipendente pubblicato giorni fa urbi et orbi), ben ispirato appunto dal suo antico avo (che mise una tassa sui cessi pubblici), scrive schierandosi apertamente e spudoratamente contro i cosiddetti conservatori, lanciando invece tortine di miele a quelli che secondo lui sono i veri progressisti cattolici. Secondo lui, secondo claudio tito vespasiano.

 

PAPA BERGOGLIO E IL SINODO PER L AMAZZONIA

Sorvolo sulle imbecillità del titolo del lenone tatuato che si permette di insultare Cardinali e Vescovi di provata Fede e Pratica religiosa chiamandoli "porporelle conservatrici". Sappiamo le doti di D'Agostino e quindi piangiamo per lui e il suo humor da pizzicagnolo. Il punto vero è invece quello che tito vespasiano scrive, ossia il fatto che sia lui a decidere chi è conservatore e chi invece farebbe il bene della Chiesa, Caro vespasiano de trastevere, io sono cattolico, e pure soprattutto peccatore purtroppo, per cui non accetto le cazzate che scrivi.

 

Ti scrivo io invece e se fossi Papa ti mollerei due begli sganassoni in faccia, come fa Bergoglio con le donne sulla mano, donne asiatiche che gli rimproverano di aver abbandonato la Cina alla merce degli amici dei 5 stelle siti in Pechino. Come puoi tu - non credo tu sia cattolico, altrimenti saresti particolarmente ..... - permetterti di dire quello che è giusto e quello che è sbagliato nascondendoti dietro Martini o dietro Bergoglio e i suoi cortigiani? Da quando in qua il messaggio della Chiesa è scaduto? Da quando in qua la Chiesa si deve riformare a aprire verso il mondo, altrimenti perde il treno?

SINODO DEI VESCOVI

 

Non sai caro "amico" della suburra ideologica che ci sono trecento milioni di cristiani nel mondo che vengono perseguitati perchè si dicono tali e professano la vera piena Dottrina Cattolica? Perchè non parli di questo, o incauto cronista , ossia delle persecuzioni che colpiscono i cristiani - cattolici e non solo - che non vogliono aprirsi alla società in cui vivono? Anche quelli sono conservatori - ovviamente migliori di me e dei conservatori nostrani - e proprio a quelli ci ispiriamo noi.

 

Mica a Spadaro o a Paglia, gente di fureria che vorrei vedere di fronte a scelte come quelle che devono fare i 300 milioni di perseguitati cristiani nel mondo. Insomma ( e devo chiudere altrimenti il padrone del sito mi taglia e mi sbeffeggia) dovete smetterla voi di Repubblica di utilizzare Chiesa e Papa per fare propaganda alla vostra ideologia . Siate almeno seri, se potete ( San Filippo Neri dixit).

Luciano

 

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...