esecuzioni arabia saudita

POSTA! - MA I POLITICI OCCIDENTALI CHE PARLANO COSÌ MALE DEI TALEBANI PER IL LORO ESTREMISMO ISLAMICO, NON SONO GLI STESSI POLITICI FAUTORI DELL'ALLEANZA CON L'ARABIA SAUDITA? QUESTA GENTE LO SA CHE LE LAPIDAZIONI, LE ESECUZIONI E IL DISPREZZO VERSO LE DONNE DEI TALEBANI CI SONO ANCHE IN ARABIA SAUDITA E IN OLTRE IL 50% DEI PAESI MUSULMANI ALLEATI DELL'OCCIDENTE?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

KABUL COME SAIGON

Visto quanto accaduto a Saigon ed a Kabul, gli Stati Uniti  ora costruiranno piazzole per elicotteri su tutti i tetti delle loro ambasciate?

Saluti Cips.

 

Lettera 2

Caro Dago, Covid, non è che Biden ha deciso di lasciare l'Afghanistan ai talebani perché pensa che il burqa sia solo una mascherina un po' più grande?

 

Berto

 

JOE BIDEN E LA PRESA DI KABUL DA PARTE DEI TALEBANI - MEME BY EMAN RUS

Lettera 3

Caro Dago, Can Yaman grande assente alla festa con le "donne paralume" per i 30 anni della fidanzata Diletta Leotta. Sarà andato a fare da "candela" per l'addio al nubilato di qualche altra signorina?

 

Bug

 

Lettera 4

Caro Dago, Afghanistan, Onu: "Stop ostilità, nuovo governo sia inclusivo". Come no. Per prima cosa organizzeranno un Gay Pride.

 

Greg

 

Lettera 5

TALEBANI IN AFGHANISTAN

Dago, parrebbe che 20 anni di guerra e permanenza occidentale in Afghanistan, siano costati oltre i 2 mila miliardi di euro. Ma se avessimo fatto meno guerra e in contemporanea avessimo corrotto meno signori della guerra afgani, forse con un solo quinto dei due mila miliardi: avremmo potuto ricostruire interamente l'Afghanistan.

 

il compleanno di diletta leotta 33

Se tutti questi denari fossero stati stati spesi in istruzione, sanità e in creazione di posti di lavoro, quasi sicuramente l'Afghanistan lo avremmo lasciato militarmente già da un decennio e di sicuro lo avremmo lasciato non come un paese in rovina, ma come un paese in salute e in pace!

 

PS d'ora in poi non si mandi più i militari italiani all'estero come addestratori: sono uomini e risorse sprecate!

 

Francesco Polidori

 

Lettera 6

Caro Dago,

 

il discorso di joe biden dopo la caduta di kabul

Quante polemiche per le ragazze lampadario alla festa di compleanno di Diletta Leotta. Le femministe rivendicano la libertà della donna di vestirsi o svestirsi come meglio credono, giusto? E allora dove è il problema se queste ragazze hanno deciso di vestirsi da lampadario?!

 

Un caro saluto,

 

Mary

 

Lettera 7

le donne lampadario al compleanno di diletta leotta 1

Dago, va detto chiaramente: non sono Salvini e la Meloni, quelli che vogliono Khaby e le persone di origine straniera, solo per raccogliere i pomodori.

 

Chi li vuole per quello e per altri lavori simili sono i politici di sinistra, infatti sono quelli di sinistra quelli che dicono che dobbiamo far continuare ad arrivare i migranti, perché ci servono per raccogliere i pomodori e per svolgere tutti gli altri lavori che gli Italiani non vogliono fare più! Ecco chi sono i razzisti e i classisti: sono i sinistri radical chic!

PAOLO GENTILONI

 

Francesco Polidori

 

Lettera 8

Caro Dago, Afghanistan, il commissario europeo Paolo Gentiloni: "Penso che l'Ue dovrà attrezzarsi per corridoi umanitari e accoglienze organizzate, per evitare flussi incontrollati di clandestini". Ma certo. E tutti i corridoi portano a Roma...

 

Jonas Pardi

 

Lettera 9

Caro  Dago, Afghanistan, i talebani hanno preso Kabul senza sparare un colpo. L'aveva detto o no Biden di essere contro le armi?

afghani cadono dall'aereo americano a kabul

 

Federico

 

Lettera 10

Caro Dago, Kabul, sento dall'inviata Rai Lucia Goracci che "Gli italiani devono portare in Italia ancora centinaia di afghani". Quindi 53 morti, oltre 700 feriti e 8,5 miliardi spesi in 20 anni per avere in "premio" centinaia di profughi? Ma non conveniva aspettare che ce li portassero direttamente a Lampedusa le navi delle Ong di tutto il mondo?

 

Furio Panetta

 

Lettera 11

Caro Dago, qualcuno ha criticato Di Maio perché mentre i talebani occupavano Kabul, gli italiani lasciavano il paese, lui era tranquillo al mare. Ma cosa doveva fare questo povero ragazzo, passare la giornata di Ferragosto a studiare l'atlante per capire dove si trova l'Afganistan e se per  caso confina con l'Italia? PS ci sarà una nota per informare che il ministro era in costante contatto...bla bla

il compleanno di diletta leotta 20

FB

 

 

Lettera 12

Caro Dago, Pfizer, dati sulla terza dose: alta protezione a 6-12 mesi. I ricercatori hanno osservato una "robusta risposta immunitaria" nei test sugli individui che hanno ricevuto il terzo richiamo. Una cosa che di certo non si poteva sapere sei mesi fa, occorre che passi il tempo necessario per poterlo verificare attraverso gli studi. Idem per gli effetti collaterali. Non si può sapere ora quel che succederà - indubbiamente solo ad alcuni soggetti - dopo 3, 5 o 10 anni che si è stati vaccinati. Occorre aspettare che passi il tempo per poter verificare...

 

Mich

 

Lettera 13

Dagovski,

Dall’Alba al tramonto, in tacchi a spillo. Perché a 43 anni dovrebbe ritirarsi Buffon, se a 60 la Parietti ancora fa le moine in bikini ?

ALBA PARIETTI

 

Aigor

 

Lettera 14

A Dago, ma che ce frega dell'Afghanistan, noi c'abbiamo i bambini libellulla! Una figura di fango di dimensioni sesquipedali abbiamo fatto, ma questa è la nostra civiltà straparliamo di diritti, siamo così annoiati da trasformare i capricci in diritti, così per ingannare il tempo, ci riempiamo la bocca di democrazia, rispetto, inclusione e poi abbandoniamo al suo destino chi è così allocco da darci credito.

 

Non è un problema di valori, è un problema di spina dorsale. Invertebrati fummo, all'inizio della vita, invertebrati stiamo tornando ad essere. Ma che morissero questi straccioni Afgani, in fondo neanche si sono mai dichiarati antifascisti, ma che ne sanno loro dei nostri problemi, delle nostre bici elettriche, delle antenne del 5g che ci stanno impiantando sottopelle con i vaccini, ma cosa vogliono, ma quanti follower Hanno?

Max

 

Lettera 15

LUIGI DI MAIO AL TOGO BAY

Caro Dago,

 

si chiama  "asintomatici" la grande assente del bollettino di guerra con cui tu e tutti gli organi di informazione ci fracassate le palle tutti i giorni. Provo a spiegartelo, oltre l'80% dei contagiati con la "superpericolisissimanonplusultra" variante Delta, è asintomatico.

 

 Poi c'è un buon 15% di ricoveri con sintomi lievi. Un 3% di ricoveri seri, l'1,5% di ricoveri gravi e il resto di decessi (con il Covid e non di Covid). Mi spieghi perché proseguite nel rompere il cazzo alla gente? Non avete nient'altro di cui occuparvi?

Johnkoenig

 

Lettera 16

Caro Daghissimo,

LUIGI DI MAIO IN SPIAGGIA CON MICHELE EMILIANO E FRANCESCO BOCCIA

Beh, c’è poco da dire: l’ Afganistan è lontano dalla spiaggia di Di Maio...

Lui emula il suo compare d’avventura Rocco Ta-rocco che, quando 2 anni fa, mentre crollava il ponte Morandi, ha avuto da ridire perché il crollo aveva disturbato la sua vacanza.

Grillo è stato un buon maestro - del nulla...

 

Lettera 17

Caro Dago,

 

kabul, persone si aggrappano a un aereo cargo americano 4

Visto e considerato quanto sta accadendo in Afghanistan, quasi, quasi era meglio Trump  con il suo fare ruvido e schietto da pistolero del far west, piuttosto che il finto buonista Biden.

 

Un caro saluto,

 

Mary

 

Lettera 18

Si legge di tutto compreso l'articolo di Domenico Quirico. Che dire ? niente a parte che si stanno stracciando le vesti per un popolo che si rifiuta di combattere. Nemmeno uno scolaretto di 2^ elementare crede agli annunci di democrazia. Ma andate a spolverare i panni.

talebani nel palazzo presidenziale

Impeto Grif

 

 

Lettera 19

Dago, ma i politici occidentali che parlano così male dei talebani per il loro estremismo islamico, non sono gli stessi politici fautori dell'alleanza con l'Arabia Saudita? Ma questa gente lo sa che: le lapidazioni, le esecuzioni e il disprezzo verso le donne dei talebani ci sono anche in Arabia Saudita e in oltre il 50% dei Paesi musulmani alleati dell'occidente?

Quanta ipocrisia, specialmente a sinistra...

 

il compleanno di diletta leotta 32

Francesco Polidori

 

Lettera 20

Dago: i sindaci italiani si dichiarano pronti ad accogliere i profughi afgani. Ma questi sindaci sono tutti del PD vero? Ma questi sindaci lo hanno chiesto ai propri Cittadini cosa ne pensano? Ma questi sindaci lo hanno chiesto ai propri Cittadini se vogliono accogliere nei loro comuni altri stranieri? Ma questi sindaci lo sanno che alle prossime elezioni verranno tutti mandati a casa, perché gli Italiani si sono rotti le palle di essere presi per i fondelli?!

 

Dago,  non so se mi pubblicherai, nel caso dovessi farlo voglio parlare chiaramente: ma la finiscono sì o no questi tristi sinistri di fare i buonisti col culo degli altri?! Col culo degli Italiani, diciamolo chiaramente!!!

 

il compleanno di diletta leotta 27

I sindaci vogliono accogliere gli afgani? Ok: lo facciano coi loro soldi e nelle loro proprietà private, perché è ora di finirla di parlare e fare a nome degli Italiani, cose di cui gli Italiani non vogliono né parlare e né fare!

 

Ma non lo capiscono questi tristi sinistri che in Italia non c'entra proprio materialmente tutto il terzo mondo?! E poi perché mai dovremmo portarci la guerra civile in casa?!

 

E' triste da dire, però la dirò perché è la verità: i musulmani sono i migranti meno integrabili nella nostra cultura, nella nostra società.

 

Dobbiamo smetterla di farli entrare nel nostro territorio, perché presto o tardi arriveremo a un punto in cui la convivenza diverrà impossibile e quando accadrà i nostri nipoti avranno solo una scelta davanti: la guerra civile!

 

Dago, questo è, mo se hai le palle pubblicami, se non le hai spero per te che tu non abbia eredi, perché dei loro guai futuri tu ne sarai stato una delle cause!

 

Francesco Polidori

talebani nel palazzo presidenziale

 

Lettera 21

Caro Dago,

 

Il nuovo requisito per fare il Ministro degli Esteri in Italia è quello di avere la pelle che non si scotta sotto al sole, nel caso di eventuali meeting urgenti da svolgere in riva al mare.

 

Un caro saluto,

 

Mary

 

 

talebani

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…