la scelta - i preti e l amore mondani autieri

AI PRETI PIACE DARE IL CU…ORE - SAPEVATE CHE META’ DEI SACERDOTI HA UN RELAZIONE SENTIMENTALE STABILE, CON UN UOMO O UNA DONNA? - LO SVELA L’INCHIESTA “LA SCELTA - I PRETI E L’AMORE”, DI PAOLO MONDANI E DANIELE AUTIERI, IN ONDA STASERA SUL CANALE “NOVE” - LE STORIE DELLE DONNE CHE SONO DIVENTATE AMANTI DEI RELIGIOSI: “I VESCOVI NON HANNO INTERESSE A OSTACOLARE LE STORIE D’AMORE, VOGLIONO SOLO EVITARE LO SCANDALO” - VIDEO

LA SCELTA - I PRETI E L AMORE
LA SCELTA - I PRETI E L AMORE

1 - DAGONEWS

I corvi raccontano che ieri pomeriggio, quando il “New York Times” e il “Washington Post” hanno rilanciato la notizia, in Vaticano qualcuno è saltato sulla sedia. La stampa Usa ha pubblicato in massa un lungo articolo dell’Associated Press che anticipava l’inchiesta giornalistica dal titolo “La Scelta – i Preti e l’Amore” che andrà in onda stasera in prima serata sul canale Nove e che promette di esplodere come una bomba nei prossimi giorni.

LA SCELTA - I PRETI E L AMORE

 

Concedendosi una pausa tra Crozza e Virginia Raffaele, la rete di Discovery Italia propone al pubblico italiano un viaggio di due ore nel mondo segreto dei preti innamorati, arrivando alla conclusione che la metà dei sacerdoti intrattiene una relazione sentimentale stabile con una donna o un uomo.

 

Il “Times” ricostruisce i passaggi salienti dell’inchiesta che è stata realizzata dai giornalisti Paolo Mondani, Daniele Autieri e Stefano Pistolini, e che, oltre alle storie dei preti che amano, raccoglie le testimonianze di diversi vescovi di primo piano. Tra questi due nomi pesanti della Cei: Monsignor Giovanni d’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, e l’arcivescovo di Camerino, Francesco Brugnaro, entrambi – a quanto emerge dalle prime indiscrezioni – d’accordo sulla possibilità che si apra un dibattito nella Chiesa per spalancare le porte ai preti sposati.

DANIELE AUTIERI

 

L’inchiesta si insinua in un dibattito aperto, dove le spinte riformiste di Papa Francesco, supportate dalla Chiesa di strada in giro per il mondo, devono fare i conti con l’opposizione dei duri e puri che difendono l’ortodossia. Nessuno nella Santa Sede dimentica la lettera dei 39 contro le aperture di Bergoglio, uno dei quali – padre Serafino Lanzetta – viene intervistato nel documentario “La Scelta” dove ribadisce le sue posizioni tradizionaliste.

PAOLO MONDANI

Ma le preghiere di padre Lanzetta nulla possono di fronte allo scatafascio di testimonianze che Mondani e Autieri raccolgono in tutta Europa e che ricostruiscono l’immagine di una Chiesa innamorata, dove i preti vivono relazioni sentimentali stabili con l’appoggio silenzioso della comunità dei fedeli.

 

2 - ARRIVA IN PRIMA SERATA L’INCHIESTA: “LA SCELTA - I PRETI E L'AMORE”

IN ONDA MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE ALLE 21.25 SUL NOVE

Comunicato stampa

 

Nel 2014 ventisei donne hanno inviato una lettera a Papa Francesco chiedendogli di lasciarle vivere liberamente con il sacerdote che amano. Nella missiva si legge: “Noi amiamo questi uomini, loro amano noi, e il più delle volte non si riesce pur con tutta la volontà possibile, a recidere un legame così solido e bello”.

 

La vocazione, la fede, la sua unicità. Ma anche la tentazione. Qui non si parla di sessualità e relative distorsioni. Di pedofilia e innocenze violate. Si parla di amore. Autentico e corrisposto. Di reciprocità e di lunghe relazioni. Nella clandestinità, nella paura. Nella colpa.

LA SCELTA - I PRETI E L AMORE

 

“LA SCELTA - I PRETI E L'AMORE”, in onda in Prima TV il 24 ottobre alle ore 21.25 sul NOVE, è una serrata e originale indagine giornalistica sul fenomeno. Un viaggio nei meandri della Chiesa Cattolica del XXI secolo, uno sguardo su cosa accada ovunque si manifestino silenziosamente relazioni sentimentali che coinvolgono sacerdoti o monache. Un’indagine nella verità più difficile da raccontare: l’amore negato.

 

Narrato con rigore e umanità in speciale, costruito come un viaggio, seguendo le testimonianze e raccontando le storie di chi ama nel segreto: le vicende della “chiesa accanto”, di cui una realtà come quella del cattolicesimo europeo è intrisa. I protagonisti del viaggio sono i giornalisti investigativi Paolo Mondani e Daniele Autieri. La squadra degli autori è completata da Stefano Pistolini che firma anche la regia.

 

L’inchiesta porta alla luce non il singolo caso ma il fenomeno nella sua ampiezza. Fotografando la verità attraverso le testimonianze anche di chi vive all’interno della Chiesa, e rimanendo fedele al rigore giornalistico, tra silenzi, reticenze, timori.

LA SCELTA - I PRETI E L AMORE

 

“LA SCELTA - I PRETI E L'AMORE” parte da ciò che è avvenuto nel novembre 2016, quando Papa Francesco si è recato nel quartiere romano “Ponte di Nona” e ha incontrato sette famiglie di preti sposati. 

 

L’inchiesta spazia tra Italia, Francia, Spagna e Germania.

Tra i moltissimi intervistati: don Paolo Farinella, parroco di Genova che sostiene psicologicamente i sacerdoti che attraversano crisi legate all’amore per una donna. David Grea giovane ex-prete francese, famosissimo in Francia perché incontrò Papa Francesco. Suor Pina Del Core preside dell’università cattolica Auxilium, psicologa dei preti innamorati. Rosario Mocciaro, membro di “Vocatio”, l’associazione che riunisce i preti sposati e che fa capo alla Comunità di base di San Paolo di Giovanni Franzoni.

 

LA SCELTA - I PRETI E L AMORE

Il vescovo Giovanni D’Ercole, tra i più noti della Chiesa italiana, vicino al mondo dei preti sposati. Il vescovo “rosso” di Francia - monsignor Gaillot, allontanato da Ratzinger e riammesso da Papa Francesco, Victorino Perez Prieto, sacerdote/teologo di La Coruña, Spagna, che si è sposato ma non è stato mai cacciato dalla Chiesa. Cristina Moreira, sua moglie, la prima donna prete di Spagna. Anne Marie Jarzac, figlia di un prete e una monaca, che si batte per il riconoscimento dei diritti dei figli dei preti.

 

Erik Zattoni, figlio di un sacerdote che abusò della madre appena 14enne. Stefano Guarinelli, prete-docente universitario, convinto assertore del celibato e Serafino Lanzetta, addirittura oltranzista sul tema. Tonio Dall’Olio, sacerdote di Assisi, invece su posizioni molto aperte. Giuliano Ferrara, intellettuale vicino a papa Ratzinger.  E ancora, un viaggio nella comunità di rito bizantino di Piana degli Albanesi a pochi passi da Palermo, per incontrare alcuni preti sposati. Infine, una lezione in uno dei migliori licei di Genova, per seguire un dibattito tra teenager sul tema del celibato.

 

“LA SCELTA - I PRETI E L'AMORE” (1 episodio da 120’) è prodotto da DARALLOUCHE per Discovery Italia. Il programma è disponibile anche su dplay.com (scarica la App su App Store o Google Play o vai sul sito www.dplay.com).

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...