phil spector

SPECTOR DELLE SUE BRAME - GENIALE ARCHITETTO DEL POP O ASSASSINO? ASCESA E CADUTA DI PHIL SPECTOR, IL PIÙ INFLUENTE PRODUTTORE DISCOGRAFICO DEL '900 CON IL "WALL OF SOUND": OGNI BRANO COME UNA PICCOLA SINFONIA ("UN APPROCCIO WAGNERIANO AL ROCK") – DAL 2009 ERA IN CARCERE PER L’ASSASSINIO DELL’ATTRICE LANA CLARKSON - AVEVA 81 ANNI, DA SETTE AVEVA PERSO LA CAPACITÀ DI PARLARE E DA UN MESE AVEVA CONTRATTO IL CORONAVIRUS…

 

1 – PHIL SPECTOR, MORTO LO STORICO PRODUTTORE MUSICALE CONDANNATO PER L’OMICIDIO DI LANA CLARKSON

Laura Zangarini per il “Corriere della Sera”

 

phil spector 2

Il più influente (e controverso) produttore discografico del secolo scorso, il geniale architetto che con il suo «Wall of Sound» ha trasformato il pop, che ha legato il suo nome a grandi hit dei Beatles, Cher, Ramones, Ike e Tina Turner, è morto mentre scontava una pena a 19 anni per omicidio.

 

«Philip Spector, detenuto del California Health Care Facility, è stato dichiarato morto per cause naturali alle 18:35 di sabato 16 gennaio, in un ospedale esterno alla struttura carceraria. Le cause ufficiali della morte saranno indagate dal medico legale dell' ufficio dello sceriffo della contea di San Joaquin, San Francisco, California». Per il sito americano Tmz , Spector, che aveva 81 anni, è morto per complicanze legate al Covid, che aveva contratto quattro settimane fa.

phil spector 1

 

Ma negli ultimi anni la sua salute era andata aggravandosi: nel 2013 aveva perso la capacità di parlare, a causa della papillomatosi laringea. Dieci anni prima, il 3 febbraio 2003, era stato arrestato nella sua favolosa residenza ad Alhambra, il Pyrenees Castle, sulle luminose colline di Los Angeles.

 

lana clarkson 2

Qui, come affermato nei verbali della polizia, allarmata da una chiamata di emergenza al 9-1-1 effettuata dall' autista di Spector, Adriano De Souza, l' agente Beatrice Rodriquez aveva trovato il corpo senza vita dell' attrice e modella Lana Clarkson, accasciata su una sedia nell' atrio. Le avevano sparato in bocca. Un revolver Colt .38 in acciaio blu con una canna da due pollici era sul pavimento, insieme a frammenti di denti sparsi sul tappeto.

 

«Non volevo spararle. È stato un incidente» disse Spector a Rodriquez, salvo poi dichiarare al magazine Esquire che si era trattato di «suicidio accidentale»: Clarkson, starlette di film di serie B e serie tv, aveva «baciato la pistola».

 

phil spector

Nella sua dichiarazione giurata De Souza riferì che Spector aveva detto: «Penso di aver appena ucciso qualcuno». Aggiunse di aver visto il produttore uscire dalla porta del retro con una pistola in mano. Tuttavia, gli esami balistici non rintracciarono alcuna impronta sull' arma.

 

Secondo l' accusa, Spector aveva già puntato in precedenza la pistola contro quattro donne. Il giorno dell' omicidio aveva bevuto, Clarkson lo aveva respinto. Aveva fatto per andarsene e lui, per impedirle di uscire, le aveva puntato contro la pistola. Il 13 aprile 2009, la giuria emise il verdetto: colpevole.

pyrenees castle la casa di phil spector

 

La condanna a 19 anni di prigione, pronunciata il 29 maggio, chiuse la gloriosa carriera dell' inventore del «Wall of Sound» (detto anche «Spector Sound»), una tecnica di incisione in studio che aggiungeva agli strumenti classici del rock, basso, batteria e chitarra, il contributo dell' orchestra: archi, ottoni, timpani e percussioni. «Un approccio wagneriano al rock & roll» amava definirlo Spector.

 

Nato a New York il 26 dicembre 1939, si era legato prestissimo al mondo della musica. La sua prima hit, «To Know Him Is To Love Him» (1958), risaliva ai tempi del liceo: venne registrata dal suo primo gruppo, i Teddy Bears.

phil spector rolling stones

 

Decine le cover, in mezzo a cui spiccano le versioni dei Beatles, di John Lennon da solista, di Marc Bolan & Gloria Jones, di Nancy Sinatra e di Dolly Parton, Amy Winehouse, Linda Ronstadt & Emmylou Harris. «To Know Him Is to Love Him» diede il via a una pressoché infinita serie di successi, da «You' ve Lost That Lovin' Feeling'» (1965), «Unchained Melody» (1965) e «(You' re My) Soul And Inspiration» (1966) portate al successo dai The Righteous Brothers a «Be My Baby» (1963) del terzetto femminile The Ronettes, «He' s a Rebel» (1962) delle Blossoms, «Let It Be» dei Fab Four, «River Deep, Mountain High» di Ike e Tina Turner.

 

lana clarkson

È entrato a far parte della Rock and Roll Hall of Fame nel 1989. Al Pacino lo ha interpretato nel biopic Phil Spector (2013), scritto e diretto da David Mamet. Solo un drammaturgo del suo calibro poteva scrivere una vita come quella di Spector.

 

2 – ADDIO A SPECTOR, UNA VITA SPERICOLATA FRA LA "WALL OF SOUND" E "LET IT BE"

Marinella Venegoni per “La Stampa”

 

Nessuno nel rock' n'roll ha avuto una vita tanto spericolata quanto Phil Spector, l' inventore dei produttori musicali superstar, il creatore della «Wall of Sound», il primo fra tutti quei carismatici personaggi senza i quali oggi ogni cantante al mondo non si toglie nemmeno il pigiama.

 

Una vita tanto spericolata, che dopo decenni di invenzioni, gloria e incassi milionari il vecchio Phil ha terminato i suoi giorni a 81 anni in una prigione della California, da dove l' avevano portato in ospedale per Covid: qui dopo un mese di degenza, egli ha cessato di vivere nella giornata di sabato scorso.

phil spector con george harrison

 

Spector stava scontando 19 anni di detenzione per l' omicidio avvenuto nel 2003 di Lana Clarkson, attrice e hostess che aveva conosciuto in un club in una notte di bevute selvagge, e aveva poi invitato a casa sua.

 

La donna fu trovata morta con un solo colpo di pistola alla testa, accasciata su una sedia: Phil parlò di suicidio accidentale, ma al processo che seguì egli fu condannato per omicidio di secondo grado, e al minimo della pena prevista per il reato, di 19 anni.

 

PHIL SPECTOR FILM AL PACINO

Gli resta comunque un posto di tutto rispetto nella storia della musica rock. Phil Spector si rivelò una formidabile macchina da hit, fin da quando andava al liceo negli Anni Cinquanta, con i Teddy Bears suoi compagni di scuola: To Know Him is To Love Him che proprio lui aveva scritto, finì prima nella hit parade, segnando subito il suo decollo.

phil spector easy rider

 

Arrivarono poi pezzi ancora oggi notissimi come Unchained Melody con i Righteous Brothers, ripresa da Elvis. Tom Wolfe lo definì «Il tycoon dei teenagers». Quante primogeniture, ma non era che l' inizio: la sua medaglia sul petto fu la collaborazione con i Beatles per i quali produsse l' album finale Let it Be, dove la tecnica della «Wall of Sound»non piacque in verità troppo a Paul McCartney, come lo stesso Beatle raccontò. Produsse anche l' intero lavoro solista di John Lennon, compresa Imagine, e di George Harrison The Concert for Bangladesh.

PHIL SPECTOR

 

Prima e dopo, aveva prodotto tutti i numeri uno del rock: da River Deep, Mountain High di Ike&Tina Turner fino ai Ramones e a Leonard Cohen, che cacciò dallo studio puntandogli una pistola carica.

 

Da solo, Spector aveva creato l' immagine del produttore di dischi come figura creativa uguale e forse superiore agli stessi artisti e autori, con un marchio immediatamente riconoscibile come fu appunto la creazione della «Wall of Sound»: come una autentica parete sonora che aveva perfezionato agli studios Gold Star di Los Angeles con il tecnico Larry Levine, l' arrangiatore Jack Nitzsche e un team di musicisti e coristi che avevano riempito lo spazio.

lana clarkson 3

 

Il produttore sovrappose il suono di varie chitarre, bassi e tastiere e aggiunse una ulteriore barriera di clamorosi archi, non appartenenti al mondo del rock storicamente. Lo studio aggiunse copiosi effetti di eco e l' effetto fu detonante, tanto che da allora e per un bel po' nessuno ne volle mai più fare a meno. Lo imitarono i Beach Boys, e Springsteen stesso confessò di essersi ispirato al suo stile per Born to Run.

 

Ma negli Anni 80 quel suono così riconoscibile di un' epoca divenne, perciò stesso, alquanto obsoleto, e carico di ricordi e di soldi Phil Spector fu introdotto nella Hall of Fame soltanto nel 1989, quando già si era ritirato nella sua immensa villa californiana: la stessa che si trasformò, nel 2003, nello scenario del delitto della povera Lara. Dopo un lunghissimo e travagliato processo, Ronnie prese la via della prigione dove ha trascorso gli ultimi undici anni della sua vita romanzesca e maledetta.

phil spector nel 2013al pacino nei panni di phil spector per hbo phil spector 1970 AL PACINO PHIL SPECTOR phil spector 2phil spector 4ronnie e phil spector phil spector 4PHIL SPECTOR PHIL SPECTOR rachelle short phil spector phil spector the ronettes

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?