joe biden

I VELENI DI FERRONI - A UN AMBASCIATORE DI LUNGO CORSO PIACE SOTTOLINEARE CHE “IL PRESIDENTE AMERICANO JOE BIDEN È DEI DEMOCRATICI, E LA TRADIZIONE A STELLE E STRISCE VUOLE CHE SIANO LORO A INIZIARE LE GUERRE, E POI I REPUBBLICANI QUANDO CONQUISTANO LA CASA BIANCA A FARLE FINIRE. ANCHE CON L’UCRAINA SUCCEDERÀ COSÌ” - COSA UNISCE L’EX MAGISTRATO LUCA PALAMARA E IL PORTAVOCE DEL SINDACO ROBERTO GUALTIERI, LUIGI COLDAGELLI? IL PADEL...

Gianfranco Ferroni per Il Tempo

 

 
 
AMATO FA IL PRESENZIALISTA ANCHE DEL “CORTILE DEI GENTILI”

Amato Mattarella

Davvero irrefrenabile, Giuliano Amato: non solo come numero uno della Corte Costituzionale, anche in qualità di presidente del comitato scientifico del Cortile dei Gentili, quello che ha come “dominus” il cardinale Gianfranco Ravasi. Amato venerdì prossimo aprirà i lavori dell’evento online “Pandemia e generatività. Bambini e adolescenti ai tempi del Covid”, per discutere di come affrontare le ripercussioni sociali e psicologiche sui più piccoli, a causa del virus.
 
Non mancheranno Marcella Mallen, presidente Asvis, e il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Per gli organizzatori, “mentre i vaccini e le misure introdotte hanno mitigato gli effetti più gravi della pandemia dal punto di vista sanitario, forte è l’incognita rispetto alle ripercussioni sociali nella crisi pandemica e alla effettiva resilienza che saremo in grado di introdurre come società in appoggio al Piano europeo Next generation Eu e al Pnrr”. A proposito, l’Asvis è nel cuore di Enrico Giovannini, che come ministro fa parte del governo di Mario Draghi.
 

gianfranco ravasi

BASSANINI ORA PUNTA SULLA "FAMILIARE" COSENZA
Come presidente della fondazione Astrid, Franco Bassanini ora si occupa della città di Cosenza. E' stato chiamato a parlare del rapporto del Censis, realizzato con la Camera di Commercio di Cosenza, che analizza "gli aspetti e gli elementi che fanno dell’area cosentina un sistema specifico, peculiare e originale nel panorama della regione Calabria e del Mezzogiorno.
 
Il sistema cosentino è sicuramente costituito dalla struttura economica e sociale del territorio, ma poggia anche sulla presenza di risorse ambientali e culturali che assegnano all’area una sua identità e una sua caratterizzazione. Senza trascurare il fatto che la chiave attraverso cui ricavare la rappresentazione interna ed esterna di quest'area passa attraverso la riconoscibilità delle sue vocazioni produttive". Già, ma che c'entra un lombardo doc come l'ex ministro con la Calabria? Un suo amico di lunga data ricorda che la moglie di Bassanini, Linda Lanzillotta, è nata a Cassano allo Ionio, comune della piana di Sibari, situato in provincia di Cosenza.

franco bassanini

 
BIDEN, I DEM USA E LE GUERRE
Tra ricordi e profezie, a un ambasciatore di lungo corso piace sottolineare che “il presidente americano Joe Biden è dei democratici, e la tradizione a stelle e strisce vuole che sono loro a iniziare le guerre, e poi i repubblicani quando conquistano la Casa Bianca le fanno finire. Anche con l’Ucraina succederà così”. Non resta che attendere.
 
PALAMARA E COLDAGELLI UNITI DAL PADEL
Guardando il fiume Tevere, a Roma, dalle parti del ponte della Musica, si può giocare a padel. E’ lo sport più amato dai vip, non solo della capitale, ed è frequente incontrare delle “strane coppie” che si divertono a passare il tempo con le racchette in mano, evitando però le fatiche del classico tennis. Ecco così che in un giorno qualsiasi, su un campo, si sfidano l’ex magistrato Luca Palamara e il portavoce del sindaco Roberto Gualtieri, Luigi Coldagelli. Come si sa, nello sport l’importante è partecipare.
 

joe biden

UN BAGNO NUOVO PER DEL VECCHIO
Tra gli industriali veneti non mancano quelli dotati di umorismo: alla notizia che c’è il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, nella “cordata” nata per rilevare Ideal Standard, nota azienda bellunese del settore degli impianti idraulici e di lavandini, docce e vasi, qualcuno ha immediatamente fatto girare la voce che “sì, Leonardo mi aveva detto che voleva un bagno nuovo, a casa. Ovviamente lui non ha pensato di chiamare una ditta, l’ha comprata”.
 
CON DRAGHI, SOLDI PER I CARNEVALI STORICI
E poi dicono che il governo di Mario Draghi non fa divertire: con lui arrivano i soldi anche per i carnevali storici. A curarne i dettagli è il ministro Dario Franceschini, con un decreto che disciplina i criteri e le modalità di assegnazione del contributo introdotto dalla legge di bilancio 2022, pari a un milione di euro a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo,
 

luca palamara foto di bacco (2)

per la tutela e la valorizzazione della funzione svolta dai carnevali storici che abbiano una riconoscibile identità storica e culturale, per la conservazione e la trasmissione delle tradizioni storiche e popolari nell’ambito della promozione dei territori. In base alle disposizioni contenute nel decreto, sono ammessi al contributo i comuni, le fondazioni e le associazioni con sede legale in Italia, con personalità giuridica e senza scopo di lucro, operanti da almeno cinque anni, nella cui composizione societaria siano presenti enti locali, aventi come fine statutario l’organizzazione e la promozione di carnevali storici e che attestino almeno venticinque edizioni documentabili svolte nelle precedenti annualità, anche non continuative. Contributi fino a 100 mila euro per ciascun progetto.

 

luigi coldagelli

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."