camilla carlo diana

VOLEVA DIVENTARE IL” TAMPAX” DI CAMILLA INVECE GLI È TOCCATO FARE IL RE – NELLA QUINTA STAGIONE DELLA SERIE “THE CROWN” C’È UN’INTERA PUNTATA DEDICATA ALLA CHIAMATA, AVVENUTA NEL 1989, TRA CARLO (MENTRE ERA ANCORA SPOSATO CON LADY D) E CAMILLA – L’ALLORA PRINCIPE DISSE ALLA FUTURA REGINA: “VORREI VIVERE NEI TUOI PANTALONI, VORREI ESSERE UN TAMPAX” E LEI RISPOSE: “SEI UN COMPLETO IDIOTA” – LA REGISTRAZIONE DELLA CHIAMATA FU RESA PUBBLICA NEL 1993 E…

 

Francesca Rossi per www.ilgiornale.it

 

LADY DIANA E CAMILLA A UNA PARTITA DI POLO DI CARLO NEL 1980

“Camillagate”, “Tampongate”, “Tampaxgate”: tre nomi per uno degli aneddoti più scabrosi non solo della storia dei Windsor, ma dell’intero Novecento. Uno scandalo che rafforzò l’impatto emotivo e mediatico del triangolo amoroso composto dall’allora principe Carlo, Lady Diana e Camilla, relegando la figura di quest’ultima al ruolo di amante, sfasciafamiglie, paria, terzo incomodo che avrebbe rovinato un idillio fiabesco. 

 

La verità, come spesso accade, è più complicata di così e sfugge a facili categorizzazioni. La quinta stagione di “The Crown” ha dedicato un episodio alla vicenda, ma quanto è attendibile, dal punto di vista storico, la ricostruzione che vediamo nella serie?

 

Alla fine degli anni Ottanta l’ex erede al trono Carlo e l’allora amante Camilla, entrambi ancora sposati, avrebbero avuto l’abitudine di chiamarsi tutte le sere per parlare di diversi argomenti, confidarsi e raccontarsi le reciproche vicissitudini. Durante una di queste conversazioni, avvenuta una notte del 1989, il principe Carlo rivolse a Camilla delle frasi molto piccanti: “Oh Dio. Vorrei vivere nei tuoi pantaloni. Sarebbe molto più facile”. 

carlo e camilla

 

L’amante, ridendo, rispose: “In cosa ti trasformeresti? In un paio di mutande?”. Entrambi scoppiarono a ridere, poi il principe replicò: “Oppure, Dio non voglia, in un Tampax. Che fortuna!”. Camilla andò avanti: “Sei un completo idiota. Che idea meravigliosa”. Pochi secondi dopo aggiunse: “Forse potresti trasformarti in una scatola” e Carlo chiese: “Che tipo di scatola?”. “Una scatola di Tampax”, suggerì l’amante. “Così potresti andare avanti per un po’”.

 

Questo è solo uno stralcio di una telefonata privata, particolare che deve essere evidenziato, registrata forse per caso da un radioamatore. Per la verità, ancora oggi, non è del tutto chiara la dinamica dei fatti, cioè come sia stato possibile intercettare la chiamata, resa pubblica nel 1993 dal Sunday Mirror e dal People. 

 

Però, ricorda il Los Angeles Times, la registrazione è saltata fuori in concomitanza con un’altra chiamata privata, fatta da Lady Diana, per cui non sarebbe da escludere “il coinvolgimento delle agenzie...di intelligence britanniche”. Durante la conversazione il principe Carlo si trovava a casa di un’amica, Anne Grosvenor, duchessa di Westminster, mentre Camilla era nella sua abitazione con i figli. Il marito, Andrew Parker Bowles, era fuori per lavoro.

the crown quinta stagione 6

 

La trascrizione della telefonata incriminata fece il giro del mondo e diversi programmi televisivi, tra cui il Saturday Night Live, la trasformarono persino in una parodia. Carlo e Camilla rimasero in silenzio, coperti di vergogna e imbarazzo e pare che l’attuale Regina consorte abbia evitato di uscire per diverse settimane. 

 

the crown quinta stagione 7

La stampa si scagliò contro la coppia, in particolare contro il primogenito della regina Elisabetta, mettendone in dubbio la credibilità, la reputazione e perfino la possibilità che, un giorno, potesse sedere sul trono d’Inghilterra.

 

L’Observer, citato da Vanity Fair, scrisse: “Può un uomo che per scherzo vuole diventare il Tampax della sua amante diventare, nella realtà, il re d’Inghilterra? Possono quell’uomo e la monarchia britannica sopravvivere al fatto che quei segreti privati siano diventati di dominio pubblico e diffusi in tutto il mondo?”. 

the crown quinta stagione 4

L’Evening Standard, sempre citato da Vanity Fair, fu altrettanto duro: “Dopo quarant’anni in cui ha provato a fare del suo meglio e dieci o quindici anni di servizio pubblico durante i quali il principe ha esternato le sue opinioni su tutto, dal giardinaggio al riscaldamento globale…deve essere sconcertante per lui prendere atto del fatto che il pubblico probabilmente, si ricorderà solo di due sue affermazioni: il paragone della proposta per modernizzare la National Gallery, definita ‘mostruoso carbonchio’ e il desiderio di reincarnarsi nel Tampax della signora Parker Bowles”.

the crown quinta stagione 2

 

Nell’episodio “The Way Ahead” della quinta stagione di “The Crown” ii personaggio dell’erede al trono, interpretato da Dominic West e di Camilla (Olivia Williams) riprendono quasi fedelmente la trascrizione della telefonata. Eppure ci sarebbe un’eccessiva attenzione verso le frasi piccanti. 

 

Un’enfasi quasi morbosa. In proposito la biografa Sally Bedell Smith ha detto a Vanity Far che la versione integrale della telefonata era incentrata su argomenti molto più importanti, ma inevitabilmente le persone e la stampa sono state colpite solo dalle poche frasi volgari sul Tampax.

the crown quinta stagione 8

 

L’esperta ha evidenziato: “Mi colpisce l’ironia [della situazione] per cui mentre buona parte della serie è inventata, dai dialoghi alle scene, ci si rifugi nella ricostruzione storica quando si adatta agli scopi [della serie] denigrando la royal family”. In quella telefonata la Bedell Smith ha visto la “vulnerabilità” di Carlo e il suo bisogno di essere “rassicurato” da Camilla. Tuttavia rievocare l’episodio del “Camillagate”, pur a molti anni di distanza dall’avvenimento, potrebbe rivelarsi “potenzialmente dannoso” per i nuovi monarchi.

 

the crown quinta stagione 5

I più critici, poi, lamentano che la serie sarebbe arrivata su Netflix troppo presto: in fondo la regina Elisabetta è morta da circa due mesi e da altrettanto tempo Carlo è re d’Inghilterra. Un aneddoto come il “Tampaxgate”, rispolverato a così breve distanza da questi due momenti fondamentali per la storia del Regno Unito, non faciliterebbe al nuovo sovrano la strada verso la popolarità, il cuore del suo popolo.

 

the crown 8

Non è d’accordo il creatore e sceneggiatore di “The Crown”, Peter Morgan, che ha dichiarato a Entertainment Weekly: “Credo dobbiamo accettare che gli anni Novanta siano stati un momento difficile per la royal family e re Carlo quasi certamente avrà ricordi dolorosi di quel periodo. Ma ciò non significa, con il senno di poi, che la storia sarà cattiva con lui o la monarchia. Lo show di certo non lo è…Talvolta le persone sono più indulgenti e comprensive di quanto ci aspettiamo”.

lady diana

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?