ansia da whatsapp

WHATSAPP TI SPIA - ALTRO CHE CRITTOGRAFIA END-TO-END, L’APP DI MESSAGGISTICA PUÒ AVERE ACCESSO ALLE TUE CONVERSAZIONI SE RILEVATE COME POTENZIALMENTE “FUORILEGGE”: UN RAPPORTO DI "PROPUBLICA" APRE UN INQUIETANTE SCENARIO - RAPETTO: "SE SIAMO TUTTI CONTROLLATI COME MAI STALKER E HATER CONTINUANO IMPERTERRITI A INFASTIDIRCI? PERCHÉ LE CHAT STRABOCCANO DI MATERIALE SCONVENIENTE, SPESSO AUTOPRODOTTO DA MINORI CHE NON HANNO NEMMENO LA CONSAPEVOLEZZA CHE QUELLO È MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO?"

Umberto Rapetto per www.infosec.news

 

whatsapp

“Non possiamo leggere o ascoltare le tue conversazioni personali, poiché sono crittografate end-to-end” si legge nell’informativa che Facebook – la padrona di WhatsApp – esibisce all’utilizzatore che vuole stare tranquillo.

 

Le rassicurazioni sul rispetto della privacy giungono al culmine quando l’utente vede sullo schermo “Questo non cambierà mai” (che non si capisce – soprattutto dopo aver letto questo articolo – se è da considerare una promessa o una minaccia).

 

 

UMBERTO RAPETTO 1

Perché temere se già nel 2018 Mark Zuckerberg – durante un’audizione al Senato USA – aveva dichiarato “non vediamo nessuno dei contenuti in WhatsApp” e sottolineato che tutto “è completamente crittografato”?

 

Eh già, non c’è forse la crittografia end-to-end che consente solo a mittente e destinatario (gli unici a possedere i necessari token digitali o “chiavi”) di rendere leggibili i relativi messaggi?

 

Freniamo l’entusiasmo

 

Secondo esperti e tecnici di ProPublica, importante associazione a tutela dei diritti civili, le rasserenanti affermazioni sono prive di fondamento o quanto meno non corrispondono pienamente a verità.

 

ZUCKERBERG WHATSAPP

Il sistema di “moderazione” dei contenuti di WhatsApp è sostanzialmente la supervisione che permette di rilevare l’inoltro di messaggi che trasferiscono spam, fake news e altra disinformazione, incitamento all’odio e alla violenza, minacce di tipo terroristico, ricatti ed estorsioni a sfondo sessuale, foto e video di pornografia infantile, attività di sfruttamento della prostituzione.

 

Il servizio è stato appaltato da WhatsApp alla società multinazionale di consulenza Accenture, che avrebbe messo a disposizione oltre mille operatori tenuti ad esaminare testi e file dei messaggi selezionati e segnalati dal sistema ad apprendimento automatico che con il tempo sta perfezionando la sua capacità di pescare con sempre maggior precisione.

 

whatsapp web 2

Si sapeva che WhatsApp utilizzasse certe figure professionali (anche se non tutti erano a conoscenza che fosse personale in prestito da una azienda terza) e consegnasse i metadati alle Forze dell’Ordine (e qui si immaginavano rigidi protocolli a garanzia della privacy).

 

Si sapeva pure che WhatsApp legge i messaggi che il destinatario segnala perché personalmente infastidito o perché ritiene debbano comportare l’attivazione di Polizia e Magistratura. Molti poi  hanno nutrito anche il sospetto che Facebook condividesse i dati degli utenti di Instagram e WhatsApp nel suo universo pronto a fagocitare informazioni personali.

 

ansia da whatsapp

Cominciamo a preoccuparci

 

Adesso – proprio grazie allo studio approfondito di ProPublica – abbiamo modo di scoprire uno scenario un pochino inquietante.

 

I moderatori “prestati” da Accenture esaminano le segnalazioni automatiche del sistema per adottare provvedimenti nei confronti dell’utente che inoltra messaggi o contenuti “pericolosi”. Possono bloccare l’account, avvisare l’utente che le sue azioni possono avere conseguenze oppure “perdonare” chi commette “peccati veniali”.

 

whatsapp

Secondo quanto riporta ProPublica i moderatori hanno accesso agli ultimi cinque messaggi di una conversazione rilevata come potenzialmente “fuorilegge”.

 

A guardar bene i termini di servizio di WhatsApp ci si accorge che se un account viene “ammonito” (anche qui c’è una specie di cartellino giallo che precede quello “rosso” dell’espulsione), significa che ci sono arbitri e guardalinee che controllano il gioco.

 

WHATSAPP

Come potrebbero adottare provvedimenti di sorta nei confronti degli utenti “indisciplinati” se non sanno (rare segnalazioni delle vittime a parte) cosa combinano, cosa scrivono e cosa spediscono i “birbaccioni”?

 

L’informativa agli interessati

 

E’ curioso quel che si trova nell’informativa riservata agli utilizzatori nel rispetto della disciplina vigente in materia di privacy.

 

whatsapp 3

Alla voce “Messaggi dell’utente” si legge che “WhatsApp non archivia i messaggi dell’utente durante la normale prestazione dei Servizi”, circostanza che collide con quanto abbiamo detto finora e che, soprattutto, è stato rilevato in maniera puntigliosa da ProPublica.

 

L’informativa prosegue asserendo che “I messaggi dell’utente vengono invece archiviati nel suo dispositivo e non vengono solitamente archiviati sui nostri server”, dove quel “non vengono solitamente archiviati” fa saltare sulla sedia anche i più distratti.

 

“Solitamente”?!?

 

 

la normativa sulla privacy di whatsapp

Solitamente quando? Non si può essere un pochino più precisi?

 

la normativa sulla privacy di whatsapp

L’informativa deve essere chiara, comprensibile e capace di eliminare dubbi e incertezze nel soggetto che – proprio sulla base di quel testo – deve poter decidere serenamente se servirsi oppure no di una determinata applicazione o di un certo servizio. L’avverbio in questione qualifica di per se stesso l’idoneità dell’informativa ed è indizio di una possibile violazione della disciplina vigente in materia di tutela della riservatezza dei dati personali.

 

whatsapp 1

WhatsApp (o Facebook che gestisce la piattaforma) assicura che “Una volta consegnati i messaggi, questi vengono eliminati dai nostri server” e che gli unici casi di conservazione temporanea sarebbero quelli dei messaggi non consegnati al destinatario eventualmente offline (con la previsione di uno stoccaggio in forma crittografata fino a 30 giorni per ritentare il recapito) e quello dell’inoltro di file multimediali (per dichiarate esigenze di ottimizzazione della trasmissione di tali contenuti).

 

Non ci sarebbero altre possibilità di archiviazione…

 

Della conservazione dei file ai fini di “moderazione” (quella affidata ad Accenture) però non c’è alcuna traccia.

 

E quindi?

 

Due considerazioni.

 

La prima, siamo spiati. Ad adoperare un eufemismo siamo controllati per il bene della collettività…

 

whatsapp

La seconda. Ma se siamo tutti controllati come mai stalker, haters e alti balenghi continuano imperterriti a infastidire i malcapitati di turno? Perché le chat straboccano di materiale sconveniente spesso autoprodotto da minori che non hanno nemmeno l’età per utilizzare WhatsApp e la consapevolezza che quelle foto e quei video sono materiale pedopornografico?

 

Potremmo continuare inesorabilmente in una sequenza di domande, le stesse che la gente qualunque si pone tutti i giorni.

 

Non è più il tempo di formulare quesiti. Sarebbe, e da tempo, venuto il momento delle risposte…

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA