sergio mattarella 25 aprile 2021

È UN 25 APRILE (QUASI) NORMALE – NEL 2020 SERGIO MATTARELLA ERA SOLO ALL’ALTARE DELLA PATRIA. QUEST’ANNO PER LA DEPOSIZIONE DELLA CORONA D’ALLORO AL MILITE IGNOTO, COME DA PROTOCOLLO, C’ERANO ANCHE MARIO DRAGHI, FICO, LA CASELLATI E GUERINI – IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA HA RICHIAMATO A “UNITÀ, COESIONE E RICONCILIAZIONE” PER LA “RINASCITA” E POI HA FATTO UN FUORI PROGRAMMA AL QUADRARO – DRAGHI AL MUSEO DELLA LIBERAZIONE: “LIBERTÀ E DIRITTI NON SONO BARATTABILI CON NULLA, E SONO PIÙ FRAGILI DI QUANTO SI PENSI” – VIDEO E FOTO

 

25 aprile: Draghi, libertà non barattabili con nulla

MARIO DRAGHI AL MUSEO DELLA LIBERAZIONE

(ANSA) - ROMA, 25 APR - "In un momento in cui anche i musei riaprono mi auguro che molti giovani abbiano l'opportunità di visitare queste stanze e conoscere le storie dei combattenti per la libertà e capire fino in fondo il senso del loro sacrificio e comprendere che senza il loro coraggio non avremmo la libertà e i diritti di cui godiamo. Libertà e diritti che non sono conquistati per sempre e non sono barattabili con nulla, sono più fragili di quanto si pensi". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella sua visita al Museo della Liberazione.

 

 

sergio mattarella

 

25 aprile, Mattarella all'Altare della Patria con Draghi. Richiamo a "unità, coesione e riconciliazione per la rinascita"

Da www.repubblica.it

 

Oggi è il 76esimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto all'Altare della patria per deporre una corona in occasione del 25 aprile. Tutti ricordano le immagini della presenza in solitaria di Mattarella l'anno scorso, durante il lockdown, al sacello del Milite ignoto.

 

mario draghi e sergio mattarella all altare della patria

Diversamente da un anno fa, il capo dello Stato è accompagnato dai presidenti di Senato e Camera, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, dal presidente del Consiglio Mario Draghi, dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini e dal presidente della Corte costituzionale Giancarlo Coraggio. Il presidente della Repubblica ha richiamato a "unità, coesione e riconciliazione" per la "rinascita".

sergio mattarella

 

"Rinascita, unità, coesione, riconciliazione nella nuova Costituzione repubblicana - ha spiegato il capo dello Stato nel messaggio inviato alle associazioni combattentistiche - furono i sentimenti che guidarono la ricostruzione nel dopoguerra e che ci guidano oggi verso il superamento della crisi determinata dalla pandemia che, oltre a colpirci con la perdita di tanti affetti, mette a dura prova la vita economica e sociale del Paese".

sergio mattarella da solo all'altare della patria per il 25 aprile

 

Per il Presidente "ora più che mai è necessario rimanere uniti in uno sforzo congiunto che ci permetta di rendere sempre più forti e riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro vivere civile, quel filo conduttore che, dal Risorgimento alla Resistenza, ha portato alla rinascita dell'Italia.

 

sergio mattarella al quadraro 25 aprile 2021 2

Nell'onorare il ricordo di quanti sono stati protagonisti della conquista della libertà e della democrazia, rivolgo ai rappresentanti delle forze armate, delle associazioni combattentistiche, d'arma e partigiane, il saluto di tutti gli italiani, riconoscenti per l'instancabile opera volta a mantenere vivi gli ideali di abnegazione, spirito di sacrificio e democrazia simboleggiati dal tricolore. Viva la Liberazione, viva la Repubblica".

 

 

SERGIO MATTARELLA DA SOLO CON LA MASCHERINA ALL'ALTARE DELLA PATRIA PER IL 25 APRILE

Il fuori programma al Quadraro

Al termine dell'esecuzione del Silenzio, il consueto passaggio delle Frecce Tricolori nel cielo di Roma.

 

Mattarella, dopo aver salutato le alte cariche dello Stato, ha lasciato piazza Venezia. A seguire, un fuori programma: Mattarella si è recato infatti nel popolare quartiere romano del Quadraro, dove si svolse una delle pagine più tristi e poco ricordate della storia di Liberazione.

 

mario draghi maria elisabetta alberti casellati

Mattarella ha deposto una corona di alloro davanti al monumento che ricorda il rastrellamento e la deportazione di molti abitanti del quartiere. Il 17 aprile 2004, il Municipio X di Roma, nel cui territorio ricade il Quadraro, è stato insignito della Medaglia d'Oro al Valor Civile. Centro dei più attivi e organizzati dell'antifascismo, il quartiere Quadraro fu teatro del più feroce rastrellamento da parte delle truppe naziste.

 

sergio mattarella all altare della patria

L'operazione, scattata all'alba del 17 aprile 1944 e diretta personalmente dal maggiore Kappler, si concluse con la deportazione in Germania di circa un migliaio di uomini, tra i 18 e i 60 anni, costretti a lavorare nelle fabbriche in condizioni disumane. Molti di essi vennero uccisi nei campi di sterminio, altri, fuggiti per unirsi alle formazioni partigiane, caddero in combattimento.

frecce tricolori 2deposizione corona d alloro all altare della patria 25 aprile 2021sergio mattarella al quadraro 25 aprile 2021sergio mattarella da solo all'altare della patria meme 1frecce tricolori sopra l altare della patria sergio mattarella all altare della patria sergio mattarella da solo all'altare della patria memesergio mattarella da solo all'altare della patria meme4sergio mattarella da solo all'altare della patria meme 2sergio mattarella da solo all'altare della patria meme 3sergio mattarella mario draghi frecce tricolori mario draghifrecce tricolori lorenzo guerini sergio mattarellasergio mattarella virginia raggi al quadraroil passaggio delle frecce tricolori

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)