L'ULTIMA TRUFFA CRIMINALE DEI NO VAX È LO SCAMBIO DI PERSONA - I FARMACISTI ROMANI HANNO SCOPERTO IL TRUCCO: CHI È CONTRARIO AL VACCINO MANDA UN AMICO O UN CONOSCENTE POSITIVO AL COVID A FARE UN TAMPONE CON LA SUA TESSERA SANITARIA, POI DOPO 10 GIORNI TORNA, SI NEGATIVIZZA E HA IL GREEN PASS PER SEI MESI - FEDERFARMA RICHIAMA TUTTI: "CHIEDETE I DOCUMENTI E VERIFICATE LA CORRISPONDENZA"

-

Condividi questo articolo


Alessia Marani per "Il Messaggero"

 

MILANO FARMACIE TAMPONI MILANO FARMACIE TAMPONI

L'ultima truffa dei No Vax per non piegarsi all'obbligo del vaccino e ottenere lo stesso il Super Green pass l'hanno scoperta i farmacisti romani. Funziona così: il No vax manda un positivo al Covid a fare il tampone in farmacia con il suo documento o meglio con la sua tessera sanitaria, poi dopo dieci giorni torna e, come per magia, si negativizza.

 

code tamponi farmacia 6 code tamponi farmacia 6

A quel punto dal ministero arriva la certificazione verde e se il cliente lo richiede, la farmacia lo stampa anche. Niente vaccino, ma massima libertà di accedere al lavoro e alla vita sociale.

 

L'alert lo ha diramato Federfarma, l'associazione sindacale dei farmacisti, in una circolare riservata per gli associati, dopo che le anomalie sono state debitamente segnalate alle forze dell'ordine.

 

tampone tampone

Nel documento, a cui il segretario Massimiliano Matteazzi e il presidente Andrea Cicconetti, danno il sigillo della massima importanza e, dunque, da leggere con attenzione, si chiede ai colleghi nei cui esercizi si effettuano tamponi rapidi di identificare sempre il paziente tramite il suo documento di identità e di accertarne in maniera puntuale la corrispondenza con i dati riportati nel modulo di accettazione, così come nel momento in cui si effettua il test.

 

ALERT DEI FARMACISTI

I farmacisti, infatti, chiariscono che sono frequenti i casi in cui persone positive al virus si prestano a essere complici di amici o parenti No vax, recandosi in farmacia per sottoporsi a un tampone antigenico esibendo, però il documento di un altro cittadino specificano.

 

code tamponi farmacia 8 code tamponi farmacia 8

Insomma, in questo modo il No vax ottiene in maniera fraudolenta un Green pass da guarigione valido per ben 6 mesi. Federfarma, dunque, richiama tutti i farmacisti a prestare la «massima attenzione agli scambi di persona» soprattutto per non minare il reale tracciamento della diffusione del virus, invitando a non eseguire tamponi a chi non mostra un documento di riconoscimento valido.

 

I FALSARI

code tamponi farmacia 2 code tamponi farmacia 2

Ma qual è il profilo di chi è pronto ad approfittare della buona fede dei farmacisti? A quanto pare i più insospettabili. Professori, dipendenti comunali e persino appartenenti alla forze dell'ordine che contano sul loro presunto essere al di sopra di ogni sospetto per mettere in atto l'operazione fuorilegge.

 

code tamponi farmacia 1 code tamponi farmacia 1

Ma i primi No vax furbetti del Green pass sarebbero stati scoperti e i carabinieri sarebbero sulle loro tracce. Una truffa che i No vax starebbero attuando soprattutto nelle farmacie del centro, le più vicine ai posti di lavoro.

 

tamponi rapidi in farmacia tamponi rapidi in farmacia

«Ma il fenomeno si sta concretizzando a macchia di leopardo, nessuno è esente, temiamo che dietro a tutto ciò possa nascondersi anche un mercato illegale di chi si presta a offrire il propri documento dietro un compenso di denaro. Noi farmacisti se non siamo attenti rischiamo di passare per complici», spiega un camice bianco.

 

code tamponi farmacia 3 code tamponi farmacia 3

Una truffa che configura il reato di sostituzione di persona, e che qualche No vax ritiene meno rischioso dell'accedere a un documento falso o a un codice Qr generato dagli hacker del web e immesso nella compravendita del dark-web o sponsorizzato nei canali Telegram dei disobbedienti.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...

FLASH! – COSA DIREBBE LA “VECCHIA” DANIELA SANTANCHÈ DELL’ATTUALE MINISTRO DEL TURISMO? LA “PITONESSA” NEGLI SCORSI ANNI HA CHIESTO LE DIMISSIONI DI TUTTI: DA FINI A BOSCHI, DA LUCIA AZZOLINA FINO AI SUOI BERSAGLI PREFERITI, I GRILLINI DI MAIO, CONTE E BONAFEDE. BASTAVA CHE VENISSE APERTA UN’INDAGINE E LA SOLERTE (EX) PROPRIETARIA DEL TWIGA PARTIVA ALL’ASSALTO. ORA CHE UN’INCHIESTA TOCCA DA VICINO LEI, PERÒ, NIENTE, NON MOLLERÀ PERCHÉ “NESSUNO HA CHIESTO LE MIE DIMISSIONI…”