airbnb

AIRBNB E LA SQUADRA SEGRETA CHE RISOLVE PROBLEMI - LA SOCIETA' HA UN TEAM DI 100 PERSONE SPARSE PER IL MONDO INCARICATE DI TENERE I MEDIA LONTANI DAGLI INCIDENTI - OGNI ANNO I SUOI AGENTI SPENDONO 50 MILIONI DI DOLLARI PER RISARCIRE LE VITTIME, RIPULIRE SCENE CRUENTE, OSPITARE PARENTI - UNA DONNA STUPRATA E' STATA PAGATA 7 MILIONI DI DOLLARI PERCHE' NON COINVOLGESSE L'AZIENDA NELL'INCIDENTE

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

airbnb 7

Secondo un rapporto, Airbnb ha una squadra segreta incaricata di tenere lontani gli incidenti dai media e di risarcire le vittime di stupro o di omicidio. Secondo Bloomberg Businessweek, che ha intervistato diversi ex membri del team di sicurezza segreto, la società di affitto a breve termine spende circa 50 milioni di dollari ogni anno in risarcimenti a host e ospiti per problemi durante il soggiorno.

 

Il team, noto come la “Scatola nera”, è composto da circa 100 agenti, molti dei quali hanno esperienza nei servizi militari o di emergenza, che sono sparsi in tutto in moldo, da Dublino a Montreal fino a Singapore.

 

La casa dove e? avvenuto lo stupro

I membri del team hanno facoltà di spendere qualsiasi somma per affrontare le criticità, tra cui aggressioni sessuali, omicidi, morti, supportando ospiti e host e cercando di tenere fuori da occhi indiscreti gli incidenti.

 

La vittima di uno stupro ha ricevuto di 7 milioni di dollari per non denunciare l’azienda e l’host: l’uomo che ha abusato di lei aveva un duplicato dell’appartamento e l’ha aggredita di notte armato di un coltello.

 

L’esistenza della squadra fa nascere perplessità sul numero di incidenti che effettivamente si verificano durante i soggiorni e sulla capacità dell’azienda di garantire la sicurezza per i suoi ospiti e per gli host.

 

Nick Shapiro

Diversi ex agenti di sicurezza di Airbnb hanno descritto la natura dei loro compiti: prevenire disastri nelle pubbliche relazioni per l'azienda e fornire supporto sia agli ospiti che agli host che sono stati vittime di orribili crimini all'interno delle case in affitto.

 

Alcuni hanno affermato di aver dovuto organizzare lavori per coprire i fori di proiettile nei muri delle proprietà, altri hanno chiamato squadre specializzate nella pulizia di scene del crimine. In casi estremi, hanno avuto a che fare con ospiti che scoprono resti umani smembrati all'interno delle loro case. Altri ancora hanno dato supporto ad ospiti aggrediti dai proprietari.

 

Secondo il rapporto, il team ha coperto i costi, nascondendoli sotto altre voci. Airbnb ha assunto esperti di crisi politiche di alto profilo per lavorare nella squadra, tra cui Nick Shapiro, ex consigliere del Consiglio di sicurezza nazionale di Barack Obama e vice capo dello staff della Central Intelligence Agency, che è stato assunto come responsabile della crisi.

 

Carla Stefaniak, vittima di omicidio

Shapiro, che da allora ha lasciato il ruolo, ha detto a Bloomberg che le crisi che l'azienda sta affrontando gli hanno ricordato la situazione della Casa Bianca.  «Ricordo di aver pensato di essere tornato nel bel mezzo di tutto», ha detto.

 

«Questo mi ha riportato alla sensazione di dover affrontare questioni davvero orribili a Langley e nella Situation Room della Casa Bianca». Langley è la sede della CIA.

 

Tra i casi affrontati dai Airbnb e messi a tacere con l’esborso di grosse somme, c’è appunto quello della donna violentata e risarcita con 7 milioni di dollari. Ma non è l’unico. Secondo il rapporto di Bloomberg Airbnb ha pagato per mettere a tacere il caso di Carlo Stefaniak, uccisa nel 2018 da una guardia giurata in Costa Rica nella casa dove era ospite. Il SUO corpo parzialmente sepolto è stato ritrovato seminudo e coperto in sacchetti di plastica  a 200 metri dall’appartamento che aveva affittato; la morte di cinque persone, finite in mezzo a una sparatoria in una villa in California durante una festa di Halloween.

Brian Chesky, Ceo di AirbnbCasa dell'omicidio StefaniakUna delle vittime della sparatoriaAgenti alla sparatoria di Halloween

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…