monica cirinna

ALLUCINAZIONI LESBO – LA VERITA’: "LA CIRINNÀ IMMAGINA IL BACIO DI UNA CALCIATRICE ITALIANA CON UNA RAGAZZA CHE POI ERA LA SORELLA. TECNICAMENTE È UNA FAKE NEWS MA A NOI VA BENE COSÌ: CI RICORDA CHE LA POLITICA FATTA DAL DIVANO DI CASA E CON LE LENTI DELL'IDEOLOGIA FINISCE SEMPRE NEL RIDICOLO" - LA BOLDRINI TIFOSA, TRA HATER CHE GRIDANO: “FALSA COME I MINORENNI DELLA SEA WATCH” E CHI LA DIFENDE - VIDEO

 

monica cirinna aurora galli

Gustavo Bialetti per “la Verità”

 

Allucinazioni lesbo, come ultima frontiera della campagna Lgbt in continua caccia di voti. C' è del paranormale, ma anche del profondamente paraculo, nell' ultima zampata di Monica Cirinnà in tema di diritti civili. La madrina piddina delle unioni e dei matrimoni omosessuali ha visto in televisione il bacio di una calciatrice italiana con una ragazza, che poi era la sorella, e ha prontamente inneggiato all' effusione gay. Unica scusante (o aggravante, fate voi): nelle stesse ore la Cirinnà ha perso la madre, dopo una lunga malattia.

 

Resta il fatto che il goffo infortunio sul bacio tra sorelle è rivelatore di un modo di condurre questa battaglia politica sui diritti gay che, anziché lavorare sui contenuti, sull' etica e sulla cultura, procede per strappi, sempre a caccia di presunti scandali che poi non scandalizzano davvero nessuno. Per non parlare di imbarazzanti coming out sui morti, come è successo per Franco Zeffirelli. Il bacio di Aurora Galli alla sorella, nella stessa immagine usata da Cirinnà su Facebook, è chiaramente sulla guancia.

gay pride 2019 monica cirinna

 

Può trarre in inganno il palmo della mano aperto sul viso, con il pollice appoggiato sullo zigomo, un gesto molto seducente, ma le due bocche restano ben lontane. La senatrice dem ha gioito con tanto di «orgoglio» (che è sempre quell' orgoglio lì, mai altro) e di emoticon arcobaleno. Ieri sera, erano 20 ore che il post sbagliato, che si riferiva addirittura a una partita precedente a Italia-Cina, collezionava un' alternanza di «like» e di prese in giro del tipo: «Monica, mettiti gli occhiali».

gay pride 2019 monica cirinna e asia argento

 

Tecnicamente, il «bacio lesbo» della calciatrice azzurra è una fake news, come direbbero loro, ma il post è sempre lì. A noi va bene così, per carità: ci ricorda che la politica fatta dal divano di casa e con le lenti dell' ideologia finisce sempre nel ridicolo.

 

2 - NON SPARATE SULLA BOLDRINI TIFOSA

Simona Bertuzzi per “Libero quotidiano”

 

Casa Boldrini. Lo schermo acceso sulla partita Italia-Cina, segnano le azzurre, è Aurora (Galli) per tutti, Boldrini esulta, fantastiche ce l' avete fatta, un po' goffa forse nel tailleurino ministeriale con camicia fantasia senza esagerare, ma partecipe e generosa come il 99 per cento degli italiani che martedì pomeriggio hanno assistito al partitone e hanno goduto della volata verso i quarti di finale.

 

Finisce lì? No perché la Boldrini per una volta è una qualunque e una di noi. Il maledetto fascino del mondiale, l' ansia che sale, e quelle ragazze semplici e immense che hanno sconvolto il mondo del calcio, mandato in tilt i tifosi maschi e hanno forza da vendere, passione, eleganza... Dunque la deputata di LeU posta il finale di partita e della sua personalissima esultanza su twitter.

laura boldrini

 

Il pezzo a questo punto potrebbe virare sul potere delle azzurre di prendere una ex presidente della Camera - che è stata portavoce dell' alto commissariato per i rifugiati dell' Onu, che ha l' espressione perennemente contrita e professorale, che non è mai smodata e mai sboccata, che disquisisce di Ong e «coscienza del limite» nelle politiche ambientali, che invoca rivoluzioni femministe e abbassamento dell' iva sugli assorbenti - e trasformarla in una simpatica tifosa da stadio convertita alla causa sportiva dalle mirabolanti imprese di Valentina Giacinti e Barbara Bonansea.

 

italia cina 7

Invece tocca raccontarvi della follia esplosa sui social contro l' ex presidente della Camera per quel tweet e quel video di sana esultanza calcistica. Un tiro al bersaglio come non se ne vedevano da tempo. Leggete i commenti: "Patetica", "da impettita presidente della Camera a tifosa esagitata da curva da stadio", "stava tifando per le africane forse? Raccapricciante!

 

", "falsa come i minorenni della Sea Watch", "rischia di rendere antipatica la nazionale femminile", "il più grande spot sessista mai visto. Fingere interesse per il calcio femminile... squallore puro".

 

Ai twittatori seriali andrebbe però detto che hanno rotto le palle. Il calcio è di tutti e per tutti e l' ideologia e la politica col pallone c' entrano nulla. Si può essere di Liberi e Uguali, di Fratelli di Italia, o persino del partito Marxista Leninista ma davanti alla Nazionale cambia poco. Tre milioni e 900mila spettatori hanno assistito alla partita l' altro giorno.

italia cina 5

 

Erano sei milioni per la disfida con la Grecia. Comprendiamo. La Boldrini col calcio c' entra poco. E ci ha abituato a ben altri toni. Giusto ieri discettava del sadismo del governo nella vicenda della Sea Watch. L' altro giorno dell' esportazione e del transito di armamenti verso nazioni coinvolte nel conflitto in Yemen. E quando parla di sport nazionale normalmente ne fa una questione di quote rosa e di discriminazione tra uomini e donne nella pratica sportiva. Ma se tifa la nazionale, se si concede un saltello scomposto davanti alla tv o grida "avanti, forza azzurre" vogliamo sinceramente farne una questione di stato? O pensare male di lei? Matti tutti. E brava la Boldrini tifosa.

 

galli 1 bacio sorella

Noticina a parte merita invece Monica Cirinnà, esponente del Pd e firmataria della legge sulle unioni civili. La senatrice ha pubblicato sulla sua pagina Facebook la foto della centrocampista della Nazionale Italiana, Aurora Galli, che bacia un' altra ragazza. «La vittoria più dolce», ha scritto, «le nostre azzurre, il nostro orgoglio». Accanto alla foto, l' arcobolaneo delle battaglie per i diritti degli omosessuali e un cuoricino rosso. Hanno provato a spiegarle che quella bella ragazza sugli spalti era la sorella della Galli e non la fidanzata. Ma Cirinnà non ha fatto un plissé e ha reagito con la classica arrampicata sugli specchi: «L' immagine del bacio di Aurora Galli», ha detto, «indica felicità e orgoglio e come tale va intesa». Non ne dubitiamo. Almeno la partita avrebbe potuto azzeccarla. La foto era di Italia-Giamaica e non Italia-Cina. Ma sono dettagli.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."