AMICI MAI – DITE A DONALD TRUMP, CHE STA PROVANDO A CONDURRE NEGOZIATI CON I TALEBANI, CHE È MOLTO PROBABILE CHE SIANO STATI I GUERRIGLIERI AD ABBATTERE IL PREZIOSO BOMBARDIER DIGITALE NELLE MONTAGNE AFGHANE A SUD DI KABUL – A BORDO C’ERANO ALTI FUNZIONARI DELLA CIA CHE STAVANO RACCOGLIENDO DATI SUL TERRITORIO. IL PENTAGONO FRENA PER NON BRUCIARE IL DIALOGO MA… – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Anna Guaita per “il Messaggero”

 

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani il bombardier della us air force abbattuto dai talebani

È caduto fra le nevi, nelle montagne afghane a sud della capitale, Kabul. Uno dei terreni più inospitali del Paese, sia per la conformazione dei monti, sia per la forte presenza di talebani. Intorno all'aereo precipitato ieri mattina si è subito creato un giallo. Voci contraddittorie si sono incrociate, con alcune che sostenevano che a precipitare fosse stato un aereo di linea, un Boeing dell'Ariana con 83 persone a bordo, rimaste tutte uccise.

esercito afghano esercito afghano

 

Subito dopo invece il portavoce dei talebani è intervenuto per sostenere che si era trattato di «un aereo spia degli invasori americani, carico di alti funzionari della Cia», e che erano stati i missili degli stessi talebani a farlo precipitare. Solo dopo varie ore il Pentagono ha confermato che effettivamente un loro aereo era caduto, ma ha sostenuto che «la causa dell'incidente era oggetto di indagine» e che al momento non c'erano indicazioni che l'aereo «fosse stato abbattuto dal fuoco nemico».

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 4 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 4

 

donald trump 3 donald trump 3

Ma siccome ancora nessuno era arrivato sul luogo dell'incidente, ogni affermazione andava presa con cautela. Da Kabul è infatti giunta la conferma che le squadre speciali delle forze armate afghane stavano facendosi strada nel pericoloso territorio, ma non erano ancora arrivate nel cuore della regione di Ghazni, dove si trovavano i resti carbonizzati dell'aereo. Gli americani avevano inizialmente sostenuto che si trattava di un piccolo aereo con solo due persone a bordo.

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 6 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 6

 

Poi è stato invece confermato che era un prezioso Bombardier digitale, uno dei soli quattro che nell'aeronautica Usa servono da potenziatori dei segnali WiFi nei territori dove il collegamento per le truppe a terra è complicato o impossibile. Si tratta degli E-11. Vere e proprie centrali digitali volanti. In genere questi aerei hanno a bordo un equipaggio che va dai cinque ai dieci membri. Se sarà confermato che sono stati i talebani ad abbatterlo, sarà un brutto colpo per i tentativi di negoziato che Trump ha avviato con i guerriglieri.

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 5 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 5

 

I DUBBI

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 2 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 2

I talebani finora hanno offerto al massimo una settimana di tregua. E l'abbattimento di un aereo costituirebbe un marcato inasprimento anziché un allentamento della violenza. Inoltre finora i talebani sono stati in grado di abbattere elicotteri, perché volano più bassi. Gli aerei, e in particolare i Bombardier usati come centrali digitali volanti, raggiungono quote più alte, che potrebbero essere raggiunte solo da missili antiaereo.

il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 1 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 1

 

I talebani tuttavia hanno alcuni stinger, missili che erano stati loro regalati dall'Amministrazione Reagan negli anni Ottanta, quando lottavano contro l'invasione dell'Unione Sovietica. E non tutti quegli stinger sono tornati nelle casseforti del Pentagono

uno dei bombardier in forze all'aeronautica militare uno dei bombardier in forze all'aeronautica militare il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 3 il bombardier della us air force abbattuto dai talebani 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESSI IN DISCUSSIONE")....