roberto angelini

ANGELINI CADUTO IN VOLO – PARLA LA RIDER BOLLATA COME “PAZZA INCATTIVITA” DAL FRONTMAN DELLA “PROPAGANDA LIVE ORCHESTRA” CHE L’HA ACCUSATA DI AVERLO DENUNCIATO PER LAVORO IN NERO (IN REALTÀ È STATA FERMATA PER UN CONTROLLO DALLA FINANZA): “NON VOGLIO METTERLO ALLA GOGNA COME HA FATTO LUI CON ME. LA COSA TRISTE È CHE PER SALVARSI LA FACCIA HA SACRIFICATO UNA CHE NON CONTA NIENTE, CIOE' ME. LA MORALE DI TUTTO È CHE ALLA FINE LA GIUSTIZIA SI È FATTA UN PO’ DA SOLA…”

IL SOLITO PARA-GURU DE' SINISTRA – SELVAGGIA LUCARELLI FA LO SHAMPOO A ROBERTO ANGELINI, MUSICISTA DI “PROPAGANDA LIVE”: “HA UN RISTORANTE DI SUSHI E UNA SUA AMICA (CHE CHIAMA "PAZZA INCATTIVITA"), CHE FACEVA LAVORARE IN NERO PER FARLE UN FAVORE, L’HA DENUNCIATO"
 
Giuliana Sias per "www.tpi.it"
 

roberto angelini 1

“Quello che non c’è stato è il rispetto. Io vorrei solo rispetto. Ci sarebbero tante cose da dire su quello che è successo ma sarebbe come incappare nello stesso errore che ha fatto lui. Purtroppo è facile dire che io non sono riconoscibile, ma chi mi conosce ha capito chi sono, mi ha causato problemi questa cosa, è stato brutto essere etichettata come lui ha scritto e la cosa triste è che tanti mi hanno detto che lui per salvarsi la faccia ha sacrificato una che non conta niente, che in questo caso sono io. Ma io per rispetto, nonostante tutto, non lo voglio mettere alla gogna come ha fatto lui con me. Perché non me la sento, io non sono fatta così. Per me la morale di tutto questo è che alla fine la giustizia si è fatta un po’ da sola, la verità in qualche modo è venuta fuori a prescindere da un mio intervento”.

il post di selvaggi su roberto angelini

 

A parlare, chiedendo di mantenere l’anonimato, è la ragazza che negli ultimi giorni è finita suo malgrado al centro di un uragano per essere stata insultata malamente dal suo ex datore, Roberto Angelini, frontman della Propaganda Live Orchestra di La7, che la faceva lavorare in nero nel suo ristorante e che per questo è stato multato dalla Guardia di Finanza per 15mila euro.

 

diego bianchi roberto angelini

Riuscire a contattarla è molto difficile perché lei non vuole parlare di quello che è successo. Ripete semplicemente di essere molto dispiaciuta e di desiderare che sulla vicenda cali al più presto il silenzio, con una maturità ammirabile e una delicatezza che dovrebbe insegnare molto a tutti.

 

“Mi dispiace per Bob Angelini, mi dispiace che abbia fatto questa stupidaggine, che abbia messo in pubblica piazza una cosa che riguardava lui come datore di lavoro e non lui come personaggio pubblico. Quindi io non voglio a mia volta mettere alla gogna il personaggio pubblico quando io il problema l’ho avuto con il datore di lavoro e non con il musicista di Propaganda Live. Io mi sento pulita a non infangare l’immagine pubblica di Bob Angelini, io non ho avuto a che fare con lui come musicista ma come proprietario di un ristorante”.

 

roberto angelini 8

Insomma, la versione della ragazza è che non vuole fornire versioni. L’unico aspetto per il quale vuole esporsi senza remore riguarda le condizioni di lavoro dei rider. “Io vorrei denunciare la condizione dei fattorini, dire a cosa vanno incontro tutte le sere quando lavorano per strada. Questo lo faccio volentieri perché l’ho fatto e so cosa significa. Se posso sensibilizzare su quanto sia coraggioso fare questo lavoro di questi tempi, lo faccio. E a questo riguardo vorrei dire una cosa che non si dice mai: le donne che fanno consegne sono pochissime, perché è molto duro e rischioso”.

 

roberto angelini 4

Dopo la rabbia e le lacrime, un tentativo maldestro di riconciliazione rispetto a quanto accaduto (“Non insultatela, altrimenti mi sento in colpa”), infine la rimozione. Roberto Angelini domenica era tornato a parlare su Instagram della multa salata con la quale il suo ristorante – il Kiko Sushi Bar di Roma – è stato sanzionato per lavoro nero dalle Fiamme Gialle.

 

Il musicista del programma di La7 aveva ringraziato per la solidarietà ricevuta e sottolineato che il post nel quale dava della “pazza incattivita” all’amica che lo avrebbe “tradito” – cioè denunciato – era stato “scritto di pancia” e forse “avrei potuto evitarlo”.

 

roberto angelini 3

Ma soprattutto Angelini era tornato sul luogo del misfatto perché, tutto preso dai 12mila like di apprezzamento per aver insultato la sua ex dipendente, si era scordato di avvisare che sabato usciva la sua nuova canzone: “L’era glaciale”. Un titolo che potrebbe diventare la colonna sonora perfetta per descrivere la mancata reazione, a questo giro, di tutti i colleghi che giovedì gli avevano invece dato una pacca bonaria sulla spalla per aver fatto lavorare una dipendente senza contratto e senza assicurazione.

 

roberto angelini 13

Diversi i personaggi molto noti, citati nel dettaglio dal Corriere dello Sport: “Jovanotti ha scelto di rispondere con il simbolo di un cuore rosso, come Elodie che ne ha digitati ben tre. Elio, invece, ha scritto: ‘Ci vediamo domani e ci divertiamo moltissimo’. Emma ha consolato l’amico commentando: ‘Bello mio'”.

 

Tra gli altri c’era anche il cuoricino di Ambra Angiolini, cioè la presentatrice del concertone del Primo Maggio, il cui commento era tuttavia stato cancellato dopo ventiquattr’ore. Sembrerebbe perché ritenuto in seconda battuta poco opportuno, ma senza fornire alcuna spiegazione rimane il dubbio che ad animare la retromarcia sia stata la speranza di essere passata inosservata, più che una presa di posizione netta.

roberto angelini

 

Ecco, a proposito di prese di posizione sulla vicenda occorre anche constatare che a sinistra, nel corso dell’ultimo weekend, tutti si sono finti morti: né tra i partiti di quella parte politica per la quale il lavoro dovrebbe essere uno dei principali campi di battaglia né tra le sigle sindacali, nessuno si è minimamente speso in difesa della lavoratrice crocifissa per 72 ore dall’imprenditore famoso che la faceva lavorare in nero.

 

Mentre Angelini, questa mattina, ha rimosso dalle sue pagine i post incriminati e annunciato di aver lasciato la direzione del suo ristorante. Comunque, per un commento (di Ambra) e due interi post (quelli di Angelini) che scompaiono, una versione dei fatti molto diversa da quella fornita dal musicista è invece comparsa: “C’era una volta un’amica che durante una sera di zona rossa, mentre era in giro a fare consegne a domicilio oltre l’orario del coprifuoco, veniva fermata dalla Guardia di Finanza”.

 

roberto angelini 9

A far circolare in rete questa ricostruzione sono una serie di amiche della dipendente accusata da Angelini di essere una squilibrata. Tra le altre c’è Flaminia, autrice del post originario, alla quale chiedo se Angelini si sia fatto vivo in questi giorni per scusarsi: “No, perché io penso che lui sapesse che lei non aveva la minima risorsa per ribattere al suo racconto. Per questo le ho detto guarda che lo faccio io un post se tu non parli coi giornalisti”.

 

E così la storia diventa un’altra, rispetto a quella data in pasto ai social dal proprietario del Sushi Bar con l’occhio languido. Secondo quanto riportato dalle amiche, infatti, una delle sere in cui faceva le consegne per il ristorante, la ragazza è stata fermata dalla Finanza per un controllo mentre era alla guida di un furgoncino.

 

Dopo poche settimane è stata convocata ufficialmente in una caserma. “A quel punto le è stato chiesto di specificare che turni facesse al Kiko, che contratto avesse, quante altre persone lavorassero come lei in nero”. Ma allora perché Angelini l’ha accusata di essere una traditrice? “Lui le ha dato della ‘pazza incattivita’ perché crede che lei si sia vendicata per il fatto che lui le aveva ridotto i turni di lavoro dopo che si era presa il Covid”.

roberto angelini 11

 

Mentre prestava servizio in nero per il ristorante, la dipendente è infatti anche stata positiva per qualche settimana al Coronavirus e una volta rientrata a lavoro avrebbe peraltro scoperto di essere stata sostituita da un altro fattorino, vedendosi dimezzare senza preavviso i turni, e quindi la paga: “Ma lui non ha capito che queste due cose sono slegate: lei di fronte alle autorità non poteva certo mentire”.

 

roberto angelini 2

Rimane il fatto che la ragazza non vuole rilasciare ulteriori dichiarazioni, fornire una sua versione più dettagliata delle condizioni di lavoro in cui si è trovata ad agire per molti mesi senza tutele pur essendo esposta a numerosi rischi dovendo peraltro spostarsi di fretta da una parte all’altra della città, ribattere agli insulti. Sembra molto intimorita, nonostante Angelini abbia infine pienamente riconosciuto le sue responsabilità, si sia scusato pubblicamente e abbia ammesso di aver sbagliato su tutti i fronti. Come mai secondo te? “Perché ha molta paura che possano farle terra bruciata attorno. Considera che lei non ha nemmeno i soldi per pagare un avvocato”.

 

roberto angelini 10roberto angelini 7roberto angeliniroberto angelini 6roberto angelini 12roberto angeliniroberto angelini 5

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)