bollettino covid coronavirus

È ARRIVATO IL BOLLETTINO! - OGGI 70.852 NUOVI CASI (IERI 28.630) E 388 MORTI (IERI 281), CON 695.744 TAMPONI E IL TASSO DI POSITIVITÀ AL 10,2% - I RICOVERI ORDINARI SCENDONO DI 448 UNITÀ, MENTRE QUELLI IN TERAPIA INTENSIVA DI 54 - IL MINISTRO DELLA SALUTE ROBERTO SPERANZA: “SIAMO DENTRO UNA NUOVA FASE. LA PANDEMIA NON È FINITA, MA POSSIAMO GUARDARE CON FIDUCIA AI PROSSIMI MESI”

Paola Caruso per www.corriere.it

 

bollettino 15 febbraio 2022

Sono 70.852 i nuovi casi di Covid in Italia (ieri sono stati 28.630). Sale così ad almeno 12.205.474 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 388 (ieri 281), per un totale di 151.684 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 10.503.380 e 110.840 quelle che sono diventate negative nelle ultime 24 ore (ieri 76.553). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 1.550.410, pari a -40.205 rispetto a ieri (-48.058 il giorno prima).

tampone fai da te 7

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 695.744, ovvero 411.853 in più rispetto a ieri quando erano stati 283.891. Il tasso di positività è 10,2% (l’approssimazione di 10,18%); ieri era 10%.

 

tampone fai da te 2

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva dovrebbe essere al «suo picco settimanale», per effetto di un maggior numero di tamponi (dopo il «minimo di lunedì»). La tendenza si conferma in discesa e lo si vede dal confronto con lo scorso martedì (8 febbraio) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +101.864 casi con un tasso del 10,2%: oggi, infatti, ci sono meno nuove infezioni di quel giorno, con la stessa percentuale. «Siamo dentro una nuova fase — dice il ministro della Salute Roberto Speranza — . La pandemia non è finita, ma possiamo guardare con fiducia ai prossimi mesi».

ospedali covid 10

 

Il sistema sanitario

Prosegue la diminuizione delle degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -448 (ieri -10), per un totale di 15.602 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -54 (ieri -17) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 1.119, con 87 ingressi in rianimazione (ieri 63).

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 2.272.083: +7.757 casi (ieri +1.982)

Veneto 1.276.773: +7.298 casi (ieri +2.145)

Campania 1.150.492: +7.614 casi (ieri +3.035)

Emilia-Romagna 1.150.149: +2.898 casi (ieri +2.695)

Lazio 1.008.652: +7.407 casi (ieri +3.659)

Piemonte 949.738: +3.677 casi (ieri +2.497)

Toscana 820.941: +4.216 casi (ieri +1.680)

Sicilia 722.488: +6.005 casi (ieri +2.524)

Puglia 687.628: +6.154 casi (ieri +2.238)

Liguria 330.712: +1.851 casi (ieri +543)

Marche 306.884: +2.881 casi (ieri +1.024)

Friuli Venezia Giulia 298.367: +1.512 casi (ieri +458)

Abruzzo 246.486: +2.087 casi (ieri +725)

Calabria 195.460: +2.381 casi (ieri +904)

P. A. Bolzano 180.562: +1.277 casi (ieri +441)

Umbria 173.918: +1.009 casi (ieri +375)

Sardegna 156.878: +2.927 casi (ieri +993)

P. A. Trento 134.670: +620 casi (ieri +225)

Basilicata 76.223: +851 casi (ieri +325)

Molise 35.513: +337 casi (ieri +153)

Valle d’Aosta 30.857: +93 casi (ieri +9)

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 38.109: +33 decessi (ieri +77)

Veneto 13.607: +38 decessi (ieri +9)

Campania 9.574: +26 decessi (ieri +29)

Emilia-Romagna 15.619: +27 decessi (ieri +32)

Lazio 10.199: +57 decessi (ieri +16)

Piemonte 12.876: +27 decessi (ieri +15)

Toscana 8.689: +23 decessi (ieri +29)

Sicilia 9.115: +60 decessi (ieri +19)

Puglia 7.461: +22 decessi (ieri +15)

Liguria 5.019: +17 decessi (ieri +1)

Marche 3.516: +9 decessi (ieri +4)

Friuli Venezia Giulia 4.663: +14 decessi (ieri +8)

Abruzzo 2.888: +5 decessi (ieri +2)

Calabria 2.012: +4 decessi (ieri +6)

P. A. Bolzano 1.389: +3 decessi (ieri +1)

Umbria 1.697: +5 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

Sardegna 1.956: +8 decessi (ieri +10)

P. A. Trento 1.501: +3 decessi (ieri +2)

Basilicata 722: +4 decessi (ieri +5)

Molise 557: +2 decessi (ieri +1)

Valle d’Aosta 515: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?