vladimir putin volodymyr zelensky ucraina guerra in ucraina

IL BASTONE E LA CAROTA DI PUTIN – LA RUSSIA DA UN LATO APRE AL NEGOZIATO DIRETTO CON ZELENSKY, DALL’ALTRO ANNUNCIA DI AVER SCHIERATO MISSILI IPERSONICI A KALININGRAD, L’EXCLAVE TRA POLONIA E LITUANIA – INTANTO ERDOGAN A LEOPOLI STA PARLANDO CON ZELENSKY: NELLA DELEGAZIONE CHE LO ACCOMPAGNA C’È ANCHE HALUK BAYRAKTAR, AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’AZIENDA CHE PRODUCE I FAMOSI DRONI TB2

Da www.corriere.it

 

kaliningrad 2

La Russia schiera missili ipersonici a Kaliningrad

La Russia ha annunciato di aver schierato aerei dotati di missili ipersonici all’avanguardia a Kaliningrad, l’exclave tra Polonia e Lituania al centro delle tensioni con l’Ue, sullo sfondo della guerra in Ucraina. «Come parte dell’attuazione di misure di deterrenza strategica aggiuntive, tre MiG-31 con missili ipersonici Kinjal sono stati ridispiegati nell’aeroporto di Chkalovsk nella regione di Kaliningrad», ha affermato il ministero della Difesa russo in una nota. I tre velivoli formeranno un’unità di combattimento «operativa 24 ore al giorno», ha aggiunto.

 

volodymyr zelensky e jens stoltenberg 1

Rutte a Stoltenberg: «Bisogna ancora armare l’Ucraina»

«Ho parlato con il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg sulla situazione in Ucraina e in particolare sulla necessità di continuare a fornire equipaggiamenti militari nella lotta contro l’aggressione russa: l’Ucraina può continuare a contare sui Paesi Bassi». Lo ha scritto su Twitter il premier olandese Mark Rutte.

 

Iniziata a Leopoli trilaterale Zelensky-Erdogan-Guterres

MEME ZELENSKY PUTIN

È iniziato a Leopoli nell’ovest dell’Ucraina il vertice trilaterale tra il presidente ucraino Volodymyr ZelensKy, l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan, e il Segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. Lo rende noto Anadolu.

 

Kiev, 12 i civili morti nel bombardamento russo su Kharkiv

È salito a 12 morti, tutti civili e in gran parte anziani, il bilancio delle vittime del bombardamento russo su un condominio a Kharkiv, la seconda città dell’Ucraina. Lo riferiscono i servizi d’mergenza ucraini, citati da Unkriform. Il bombardamento ha causato un vasto incendio. I feriti sono una ventina. Il presidente Volodymyr Zelensky ha parlato di un «attacco ignobile e cinico che non ha nessuna giustificazione e dimostra l’impotenza dell’aggressore». E ha aggiunto: «Non perdoneremo, ci vendicheremo».

 

recep tayyip erdogan vladimir putin vertice di sochi

Zelensky: «L’Onu garantisca la sicurezza di Zaporizhzhia»

«Le Nazioni Unite devono garantire la sicurezza di questo impianto strategico, la sua smilitarizzazione e la completa liberazione dalle truppe russe», ha detto Zelensky dopo aver incontrato Guterres a Leopoli. Il leader ucraino ha anche rinnovato le accuse ai russi di effettuare attacchi alla centrale: un «terrore deliberato» che «può avere conseguenze catastrofiche per il mondo intero», ha avvertito.

 

Raid russo su condominio Kharkiv, bilancio sale a 12 morti

FUMO DALLA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIZHZHIA

È salito a 12 morti il bilancio dell’attacco delle forze russe di ieri sera contro un edificio residenziale di tre piani nel quartiere di Saltivskyi a Kharkiv. Lo rendono noto i Servizi d’emergenza ucraini citati dal Kyiv Independent. Quattro persone sono invece state salvate dalle macerie, e le operazioni di soccorso continuano. Stamani in altri due attacchi nella regione nell’est dell’Ucraina sono morte altre 4 persone.

 

Mosca schiera missili ipersonici a Kaliningrad

L’esercito russo ha annunciato di aver schierato aerei da guerra armati con missili ipersonici di ultima generazione nella regione di Kaliningrad. Il ministero della Difesa ha affermato che tre caccia MiG-31 con missili ipersonici Kinzhal sono arrivati alla base aerea di Chkalovsk, nell’enclave del Mar Baltico, come parte di «misure aggiuntive di deterrenza strategica». Gli aerei da guerra saranno messi in allerta 24 ore al giorno.

 

carro armato russo alla centrale nucleare di zaporizhzhia

Mosca: «Smilitarizzare la centrale di Zaporizhzhia è inaccettabile»

La Russia considera inaccettabili le proposte di creare una zona smilitarizzata nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina. Lo ha dichiarato il vice portavoce del ministero degli Esteri russo, Ivan Nechaev. «Le proposte di una zona smilitarizzata intorno alla centrale nucleare sono inaccettabili. La loro attuazione renderà l’impianto ancora più vulnerabile», ha detto Nechaev in un briefing con la stampa, in cui ha ribadito che, come già annunciato da Mosca, la visita degli esperti dell’Aiea all’impianto avverrà «in un futuro molto prossimo». […]

 

In missione con Erdogan anche un produttore droni turchi

DRONE BAYRAKTAR TB2

Nella delegazione che accompagna il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, nella missione in Ucraina viaggia anche Haluk Bayraktar, amministratore delegato dell’azienda che produce i droni TB2, una delle armi in dotazione all’esercito ucraino contro le truppe russe.

 

 I droni sono così celebri che gli ucraini hanno dedicato loro anche una canzone, un coro da stadio e innumerevoli video per le perdite che questi velivoli hanno inflitto all’esercito di Mosca. Bayraktar viaggia con cinque ministri e altri alti funzionari che accompagnano il leader di Ankara nella visita, nell’ambito della quale è previsto oggi un vertice con l’omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, e il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nella città di Leopoli.

bayraktar bt2 2Haluk Bayraktar centrale nucleare di zaporizhzhia6

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?