BEATO LUI! – PAPA FRANCESCO HA PROCLAMATO ALBINO LUCIANI BEATO! LA FESTA DI GIOVANNI PAOLO I RICORRERÀ OGNI 26 AGOSTO, GIORNO DELLA SUA ELEZIONE A PONTEFICE NEL 1978 – LA PRONUNCIA DELLA FORMULA DI BEATIFICAZIONE BY BERGOGLIO È STATA ACCOLTA DA UN LUNGO APPLAUSO – L’ITER ERA INIZIATO NEL 2011 QUANDO, DI FRONTE AL PERICOLO DI MORTE DI UNA BAMBINA ARGENTINA, SI RICHIESE L’INTERCESSIONE DELL’EX SANTO APDRE PER UN MIRACOLO E…

-

Condividi questo articolo


 

 

Antonio Palma per www.fanpage.it

 

 

bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 2 bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 2

Papa Luciani è stato proclamato beato e la sua festa ricorrerà ogni 26 agosto, giorno della sua elezione a Pontefice nel 1978 quando assunse il nome di Giovanni Paolo I. L'atteso evento è avvenuto oggi, domenica 4 settembre, quando papa Francesco ha pronunciato la formula di beatificazione del suo predecessore davanti a una folla di fedeli accorsi per l'occasione in piazza San Pietro,  in Vaticano.

albino luciani proclamato beato albino luciani proclamato beato

 

La beatificazione di Giovanni Paolo I è stata accolta da un lungo applauso che i è levato tra i fedeli  mentre veniva svelato sulla facciata di San Pietro l'arazzo col ritratto di papa Luciani realizzato su dipinto dell'artista iperrealista cinese Yan Zhang.

 

Grande giubilo anche a Canale d'Agordo, in provincia di Belluno, paese natale di papa Luciani, dove per l'occasione è stato allestito un maxischermo allestito nella piazza centrale del paese, intitolata proprio a papa Luciani,  per permettere a tutti i compaesani di seguire la cerimonia di beatificazione.

albino luciani albino luciani

 

La proclamazione a beato di Albino Luciani arriva al termine di un lungo iter iniziato nel 2011 quando, di fronte al pericolo di morte imminente di una bambina argentina che allora aveva undici anni, si richiese l'intercessione dell'ex Pontefice per un miracolo. All'epoca vista la situazione, i medici curanti convocarono i familiari della piccola, prospettando la possibilità di "morte imminente" ma inaspettatamente vi fu un rapido miglioramento che proseguì anche nei giorni successivi fino al completo recupero della piccola.

 

albino luciani papa giovanni paolo i albino luciani papa giovanni paolo i

Un vero e proprio miracolo, secondo la chiesa cattolica romana, che è stato attributo appunto all'intercessione di Giovanni Paolo primo, il Pontefice che salì al soglio di Pietro  per soli 33 giorni, dal 26 agosto al 28 settembre 1978, quando infine morì nel Palazzo Apostolico per infarto miocardico acuto.

 

L'iniziativa di invocare Luciani fu del parroco argentino José Dabusti, che gestiva la della parrocchia a cui apparteneva il complesso ospedaliero, dopo che alla piccola fu diagnosticata una "encefalopatia epilettica ad insorgenza acuta, con stato epilettico refrattario ad eziologia sconosciuta".

 

jose dabusti con la foto di albino luciani jose dabusti con la foto di albino luciani

Come spigano i documenti della Santa Sede, infatti, "L'iniziativa di invocare il Venerabile Servo di Dio Giovanni Paolo primo fu presa dal parroco della parrocchia a cui apparteneva il complesso ospedaliero. Egli si recò al capezzale della piccola e propose alla madre di chiedere insieme l'intercessione del Venerabile Servo di Dio, al quale era molto devoto. Alle loro preghiere si unì il personale infermieristico presente in rianimazione. Le invocazioni furono rivolte esclusivamente a Papa Luciani. Le preghiere furono corali, individuali e antecedenti il viraggio favorevole del decorso clinico. È stato ravvisato il nesso causale tra l'invocazione al Venerabile Giovanni Paolo primo e la guarigione della piccola".

albino luciani papa giovanni paolo i albino luciani papa giovanni paolo i albino luciani papa giovanni paolo i albino luciani papa giovanni paolo i albino luciani. albino luciani. giovanni paolo i e wojtyla giovanni paolo i e wojtyla

 

albino luciani albino luciani bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 3 bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 3 bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 1 bergoglio messa di beatificazione di albino luciani 1 PAPA ALBINO LUCIANI PAPA ALBINO LUCIANI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...