coronavirus fiumicino

BLOCCO, MA DE CHE? – I VOLI DIRETTI DA E PER LA CINA SARANNO ANCHE BLOCCATI MA GLI SCALI NO. E QUINDI I CONTROLLI IN INGRESSO E IN USCITA SONO FACILMENTE AGGIRABILI – IL GUAIO DEL RIMPATRIO DEI TURISTI CINESI BLOCCATI E L’IPOTESI DI UN PONTE AEREO PER FARLI TORNARE A CASA (E FAR ARRIVARE QUA GLI ITALIANI)

panico coronavirus a fiumicino 1

Mauro Evangelisti e Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

Dopo la conferma dei primi due casi di contagiati dal coronavirus a Roma, giovedì è stato annunciato dal governo il blocco totale dei voli, ma domani ripartiranno gli aerei dalla Cina. In Italia, però, arriveranno vuoti, con l' unica eccezione dei posti riservati ai nostri connazionali che da Pechino e Shanghai se ne vogliono andare. E ieri sera la Farnesina ha già annacquato il blocco, visto che sono stati riattivati i voli cargo che trasportano le merci. Sospesa la concessione di nuovi visti ai cinesi e i tour operator sono stati convocati dal governo.

MASCHERINA E BOTTIGLIA DI PLASTICA IN TESTA PER DIFENDERSI DAL CORONAVIRUS

 

IL QUADRO

Ma il nodo ora è quello dei cinesi bloccati in Italia. Ad alcuni sta scadendo il visto, altri non hanno più una stanza in hotel, molti devono tornare al lavoro in Cina e ora sono preoccupati perché magari hanno raggiunto il limite di spesa della carta di credito.

 

E c' è anche chi è stato costretto a dormire nella brandine del terminal dell' aeroporto di Roma.

meme sul coronavirus 9

All' improvviso, tra venerdì e ieri, hanno scoperto che tutti i voli di ritorno a Pechino, Shanghai e nelle altre città cinesi collegate con Fiumicino erano stati cancellati. L' obiettivo del governo era arginare il pericolo del contagio del coronavirus che si è sviluppato a Wuhan, ma l' effetto ottenuto è insidioso: abbiamo migliaia di cinesi che se ne vogliono andare, ma non possono.

 

IL CADAVERE DI UN UOMO A TERRA A WUHAN

Vagano per Roma e magari rischiano di prendere una banale influenza e in questo modo fare scattare la dispendiosa macchina dell' emergenza coronoavirus, che impiega mezzi speciali e laboratori per le verifiche. Per questo Protezione civile e Farnesina, in collaborazione con Enac ed Enav, stanno organizzando una massiccia operazione per rimandare a casa almeno i primi 3.300 cinesi a cui sta scadendo il visto.

 

panico coronavirus a fiumicino 2

Già domani a Malpensa e Fiumicino arriveranno i voli speciali a Pechino e Shanghai, almeno cinque. Di fatto, è come se le compagnie che normalmente volano sugli aeroporti italiani, riattivassero i collegamenti, ma senza la possibilità di vendere biglietti in partenza dalla Cina (con l' eccezione, come detto, dei 500 nostri connazionali che non si trovano nell' area di Wuhan, ma non possono rientrare per la sospensione delle rotte). Va precisato che non sarà una operazione a carico dello Stato italiano, in pratica i passeggeri devono pagarsi il biglietto.

POMPE FUNEBRI IN CINA CORONAVIRUS

 

Tra l' altro, una parte dei cinesi bloccati a Fiumicino dall' improvvisa decisione di proibire i voli tra il colosso asiatico e il nostro Paese, ha risolto il problema autonomamente. Ha trovato voli di connessione verso il proprio Paese, passando da Bangkok, Doha, Dubai, Abu Dhabi, per fare alcuni esempi (ma non da Singapore, visto che anche la città-stato ha chiuso le frontiere per i cinesi). Ma davvero ci sono così tanti cinesi in attesa di tornare a casa?

il coronavirus cinese

 

Sì. Le città collegate, solo da Fiumicino, con volo diretto - ovviamente prima del blocco - sono dieci: Guangzhou, Chengdu, Haikou, Hangzhou, Pechino, Shanghai, Shenzen, Wenzhou, Wuhan (in questo caso ovviamente lo stop rimane ed è iniziato prima) e Xian. Cinque le compagnie aeree interessate: Air China, China Eastern Airlines, China Southern Airlines, Hainan Airlens e Sichuan Airlines. Totale: 670mila passeggeri all' anno solo su Roma (anche se dal conto va sottratta la parte di italiani ed europei in uscita verso l' Asia). Non solo: a complicare tutta l' operazione-rientro c' è il fatto che il blocco dei voli interessa anche Taiwan (China Airlines) e Hong Kong (Cathay Pacific).

panico coronavirus a fiumicinocoronavirus casi in italia

 

Quanti aerei serviranno per rimpatriare tutti i cinesi bloccati in Italia? Limitandosi solo ai 3.300 a cui scade il visto nelle prossime ore, almeno dieci. Ma se si guarda alle settimane successive, il numero raddoppia, anche perché al grosso dei turisti, si aggiungono i tanti uomini di affari che sono nel nostro Paese. Altro tassello: il ban riguardava anche le merci, bloccati tutti i cargo. Su questo si stava cercando un compromesso, in primis per inviare in Cina materiale medico e test per il virus, quanto mai preziosi in questi giorni in cui ha superato quota 12mila il numero dei contagiati. Ma alla fine, anche per le possibili pesanti conseguenze sull' economia italiana, è stato eliminato il divieto per i voli cargo.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?