gruenes gewoelbe

BOTTINO RICCO MI CI FICCO – FURTO AL "GRUENES GEWOELBE" A DRESDA: I LADRI HANNO PORTATO VIA GIOIELLI ANTICHI DAL VALORE DI CIRCA UN MILIARDO DI EURO - TRA I PREZIOSI TRAFUGATI CI SONO BRILLANTI E DI DIAMANTI MENTRE SONO STATI TRALASCIATI VASI E DIPINTI – I MALVIVENTI, DOPO AVER INTERROTTO LA CORRENTE, HANNO SPACCATO UNA FINESTRA METTENDO A SEGNO IL PIÙ CLAMOROSO COLPO DELLA STORIA DAL DOPOGUERRA: I LADRI DOVREBBERO ESSERE DUE, MA NON È ESCLUSO CHE…

Da "www.corriere.it"

 

gruenes gewoelbe 4

Gioielli antichi dal valore di circa 1 miliardo di euro: è il bottino di un furto clamoroso, avvenuto lunedì all’alba nella sala delle famosissime «Gruene Gewoelbe» (Volte verdi) nel castello di Dresda. La polizia ha confermato il fatto e i ladri si sono dati alla fuga, secondo quanto riporta la Bild, che parla del «furto d’arte più clamoroso della storia del dopoguerra».

 

Il bottino è composto per lo più di gioielli antichi mentre sono stati tralasciati vasi e dipinti, probabilmente perché troppo ingombranti. Il castello è stato circondato dalle forze di sicurezza tedesche ma gli autori del furto erano giù riusciti a fuggire. Secondo la polizia locale, si trattava di due persone che sono state riprese dalle telecamere del circuito interno del castello. «Ma non è escluso che ce ne fossero altri all’esterno», ha spiegato il presidente della polizia criminale, Volker Lange.

furto al gruenes gewoelbe 7

 

Sono entrati da una finestra

Secondo la ricostruzione, i malviventi sono entrati da una finestra laterale, hanno segato una grata e rotto il vetro. Poi si sono diretti senza esitazione verso una delle vetrine della sala, distruggendola. Tra i preziosi trafugati ci sono tre guarnizioni di brillanti e di diamanti, ha riferito la direttrice generale delle Collezioni d’arte statali di Dresda, Marion Ackermann, davanti ai giornalisti.

 

gruenes gewoelbe 9

La caccia ai ladri è scattata subito, «ma non siamo ancora riusciti a mettere in atto alcun successo nell’indagine», ha ammesso il capo della polizia di Dresda, Joerk Kubiessa. Gli inquirenti ritengono che i malviventi siano fuggiti in auto.

 

Ad appena 10 minuti dalla prima segnalazione, già 16 volanti della polizia erano alla caccia dei responsabili. Sono stati attivati non solo tutti i distretti locali della polizia e le forze dell’ordine in Brandeburgo, il Land confinante, nonché la polizia federale. Gli inquirenti sono convinti che i ladri abbiano potuto contare su una talpa all’interno del museo.

 

gruenes gewoelbe 11

«Speriamo non trovino mercato»

«Inutile dire quanto siamo scioccati dalla brutalità di questo furto», ha aggiunto Marion Ackermann, nella conferenza stampa dopo il maxi-furto. «Speriamo che non trovino mercato», ha aggiunto. Come detto, la polizia e i responsabili del polo museale hanno spiegato che ad essere rubati sono stati «tre parure di diamanti e brillanti del diciottesimo secolo di valore inestimabile».

 

 

DAGONEWS

 

gruenes gewoelbe 2

Gioielli antichi dal valore di circa 1 miliardo di euro: è il bottino di un furto clamoroso, avvenuto al "Gruenes Gewoelbe" (Volte verdi) di Dresda. La polizia ha confermato il fatto e i ladri si sono dati alla fuga, secondo quanto riporta la Bild, che parla del furto d'arte più clamoroso della storia del dopoguerra.

 

gruenes gewoelbe 1

Il Gruenes Gewoelbe è stato preso d’assalto questa mattina: alle 5 i ladri hanno interrotto la corrente nell’edificio e hanno sfondato una finestra del museo. I  malviventi sono fuggiti su una berlina e si spera che adesso vengano individuati grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza.

 

furto al gruenes gewoelbe 4

La scorsa notte un incendio era scoppiato su un ponte vicino e la polizia ritiene che l’evento possa essere collegato al furto: le autorità devono ancora rivelare esattamente quali articoli sono stati rubati e confermare il valore dei beni rubati.

 

gruenes gewoelbe 8

«Non solo le nostre raccolte, ma il nostro popolo è stato derubato -  ha affermato il ministro presidente della Sassonia Michael Kretschmer - Non è possibile comprendere la storia del nostro stato senza il Gruenes Gewoelbe e le raccolte di opere d’arte».

gruenes gewoelbe 7

 

Un furto d'arte da 1 miliardo di euro sarebbe sicuramente il più grande della storia, superando il colpo da 500 milioni di dollari del Gardner Museum di Boston di circa 30 anni fa: due ladri travestiti da agenti di polizia rubarono 13 opere d'arte nel marzo 1990. Il furto rimane ancora irrisolto e senza colpevoli.

 

Il museo di Dresda fu fondato da Augusto il Forte nel XVIII secolo e ospita migliaia di oggetti tra cui monete e gioielli storici. Al momento uno dei suoi tesori più preziosi - un diamante verde naturale da 41 carati - è in prestito a New York.

 

gruenes gewoelbe 10

Il museo ospita anche un moro tempestato di smeraldi e uno zaffiro da 648 carati donato dallo zar Pietro I di Russia. Non è noto se uno di questi oggetti sia stato rubato. Nel 2010, l'allora direttore del museo Martin Roth si vantava in un'intervista con Die Welt che il Gruenes Gewoelbe era "sicuro come Fort Knox".

gruenes gewoelbe 6gruenes gewoelbe 2furto al gruenes gewoelbe 3furto al gruenes gewoelbe 6furto al gruenes gewoelbe 8gruenes gewoelbe 5furto al gruenes gewoelbe 2gruenes gewoelbe 3gruenes gewoelbe 1furto al gruenes gewoelbe 1furto al gruenes gewoelbe 5gruenes gewoelbe 12

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…