nadal

BUFALE IN TAVOLA – AVVISATE I TENNISTI: LA BANANA NON E’ IL FRUTTO CHE CONTIENE PIU’ POTASSIO. AL VERTICE DELLA GRADUATORIA C’E’ IL … - TUTTI I MITI DA SFATARE SUL LATTE, SULLO ZUCCHERO DI CANNA E SULLE UOVA - VIDEO

1. "UNOMATTINA" - LE FAKE NEWS SU TAVOLA E AMBIENTE - VIDEO

 

LE BANANE NON SONO IL FRUTTO CHE CONTIENE PIU' POTASSIO

 

 

 

 

2. IL LATTE FA MALE?

Da www.ilgiornaledelcibo.it

dieta del latte 4

Come per tutti gli alimenti, anche nel consumo di latte è bene seguire la bussola della moderazione, come puntualizza la dottoressa Zoni: “Quello che è importante – come per l’assunzione di qualsiasi alimento e per ogni forma di nutrizione – è che ci sia varietà, senza eccessi. Questo garantisce l’introduzione di molecole diverse in dosi corrette. Se non ci si abbuffa di determinati alimenti, in genere poi si riesce a tollerare tutto.”

latte

Anche per il latte e i suoi derivati, inoltre, vale la regola qualitativa. Non esagerare nel consumo e preferire latticini di qualitàè certamente una scelta consigliabile.

 

 

 

3. LE BANANE SONO LE PIU' RICCHE DI POTASSIO

Da www.ilfattoquotidiano.it

Quando si parla di potassio si indica sempre la banana come la regina degli alimenti. Vero? In realtà, non è l’alimento più ricco del prezioso sale minerale. È bene dunque sapere che 100 grammi di banana ne contengono circa 350 milligrammi, quota che non pone il frutto sullo scalino più alto di un’ipotetica classifica. E così, nonostante le continue smentite da parte della scienza dell’alimentazione, i consumatori rischiano di credere nell’ennesima leggenda metropolitana.

 

nadal che mangia la banana

Non a caso quando si hanno crampi per un’attività sportiva molto intensa – come quella dei runner – pressione alta o problemi di circolazione si raccomanda di consumare due banane al dì. E poi ci sono i fanatici per i quali la banana può risolvere ogni tipo di male. Così ci si sente raccontare che è un frutto insostituibile per tenere lontani i dolori muscolari, l’emicrania, i cali di concentrazione. Qualcuno la consiglia anche per l’unghia incarnita! Sempre per la solita storia del potassio.

banane

 

Il potassio è di fatto un sale minerale indispensabile per il nostro organismo: agisce sul controllo della contrattilità muscolare, è alleato del sistema nervoso e aiuta a mantenere i valori corretti della pressione sanguigna. Ma “il vero responsabile della falsa credenza è l’indimenticabile campione di tennis svedese, Björn Borg, che nella pausa delle partite si faceva inquadrare dalle telecamere mentre mangiava due banane. Eppoi, anche se è vero che le banane contengono il prezioso potassio, al confronto con altri prodotti si collocano al nono posto”, ricorda il professor Giorgio Calabrese, noto nutrizionista.

nadal che mangia la banana

 

Gli spinaci crudi, seguiti da rucola e cavolini crudi, ma anche da kiwigrano saracenonociolive nereindiviafinocchi hanno la leadership tra ortaggi e frutta fresca e secca. Leader assoluti per il potassio, infine, sono i pistacchi.

kiwi

 

 

 

 

4. LO ZUCCHERO DI CANNA NON FA INGRASSARE

Da www.mareclaire.com

Ma quanto c’è di vero nelle leggende che circondano lo zucchero di canna? Proviamo ad analizzarne qualcuna: lo zucchero di canna non fa ingrassare? Beh, non esageriamo. La stessa leggenda circondava il consumo del miele negli anni 80, epoca da cui è partito il salutismo. Tutti si chiedevano come mai la dieta andasse a rilento nonostante avessero sostituito lo zucchero col miele, e poi si prendevano la briga di controllare le tabelle per scoprire che il miele ha 304 calorie per 100 gr, contro le 392 dello zucchero comune. Meno, ma non molto meno. Tenete conto, quindi, che lo zucchero di canna grezzo fa 370 calorie per 100 gr. Molto meglio lo zucchero di canna integrale, che ne fa 275.

 

 

 

zucchero di canna

 

5. LE UOVA FANNO MALE AL FEGATO

Da www.consumatori.it

 

La risposta di Marcello Ticca, nutrizionista e dietologo

È uno dei “falsi miti” alimentari più duri a morire. In realtà si tratta di una affermazione estremamente generica, ed anche ingenerosa verso un alimento importante come l’uovo, il cui valore nutritivo è elevatissimo. Non è vero che le uova facciano male al fegato. Va anzi detto che, al contrario, le uova contengono molte sostanze che, oltre ad essere utili per un corretto funzionamento del fegato stesso, sono anche dotate di azioni protettive nei riguardi delle cellule che compongono il tessuto epatico: ad esempio fosfolipidi (sostanze grasse contenenti fosforo, costituenti essenziali di tutte le membrane biologiche), colina (una sostanza organica essenziale, che viene sintetizzata nel fegato ed è coinvolta in molte reazioni metaboliche) e metionina (un aminoacido essenziale contenente zolfo).

 

uova

In particolare, una carenza di quest’ultima facilita la degenerazione grassa del fegato, prima tappa verso una possibile cirrosi. Insomma, consumare uova, nelle dosi e con la frequenza che le Linee Guida suggeriscono (ossia un uovo da due a quattro volte a settimana) è possibile senza nessuna riserva, ed anzi può essere addirittura vantaggioso anche per chi soffra di malattie del fegato. Le uniche cautele ed eccezioni riguardano le persone portatrici di calcoli della colecisti o di infiammazioni acute o croniche delle vie biliari. Le uova infatti, come qualunque altro alimento contenente quantità non trascurabili di grasso, possono stimolare le contrazioni della cistifellea e provocare dolorose coliche.

lattedieta del latte 3bagno nel latte kiwiil kiwi cresce in una vignadieta del latte

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...