LA CENSURA RUSSA PERDE COLPI - DURANTE UN CONCERTO A SAN PIETROBURGO, MIGLIAIA DI PERSONE HANNO CANTATO IN CORO LA LORO PROTESTA CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA: "FUCK THE WAR" - FINORA LE AUTORITA' HANNO MANTENUTO UN RIGIDO CONTROLLO SULLE INFORMAZIONI RELATIVE AL CONFLITTO, MA OGNI TANTO QUALCOSA SFUGGE - QUALCHE GIORNO FA ERA STATO IL TURNO DI UN GIORNALISTA MILITARE CHE... - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Dagotraduzione dall’Express

 

Concerto a San Pietroburgo Concerto a San Pietroburgo

Durante un concerto che si è svolto a San Pietroburgo, il pubblico si è messo a cantare slogan contro la guerra in Ucraina. Nel filmato del concerto che è circolato in rete si sente una folla di migliaia di russi che cantano «F**k the war» più e più volte.

 

La provocatoria dimostrazione di opposizione all'«operazione militare speciale» di Putin lascia pensare che la macchina della propaganda russa stia fallendo.

 

Concerto a San Pietroburgo 3 Concerto a San Pietroburgo 3

Finora le autorità hanno tentato di mantenere una rigida censura sulle informazioni relative alla guerra, ma proteste e manifestazioni anti-invasione sono scoppiate lo stesso in tutta la nazione.

 

La televisione statale russa ha trasmesso un'ampia copertura della guerra dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina a febbraio. Il contenuto è strettamente a favore della guerra, e le autorità tentano di utilizzare i media per diffondere affermazioni di propaganda inventate nel tentativo di giustificare l'intervento militare russo.

 

Secondo i media russi le forze di Putin hanno invaso l'Ucraina nel tentativo di liberare le persone che sono intrappolate sotto il governo politico corrotto e nazista. Ma la nazione democratica dell'Ucraina ha ricevuto un ampio sostegno internazionale dalla NATO nella sua difesa contro gli invasori russi.

 

È chiaro che i media russi sono altamente controllati: qualsiasi commento che si opponga alla guerra in Ucraina viene censurato o annullato. Mikhail Khodaryonok, giornalista militare russo, ha recentemente rilasciato diverse dichiarazioni controverse sulla performance militare russa in Ucraina alla rete televisiva Russia One. Il signor Khodaryonok ha dichiarato: «La situazione per noi chiaramente peggiorerà».

 

Concerto a San Pietroburgo 4 Concerto a San Pietroburgo 4

Ha aggiunto: «Il problema più grande con la nostra situazione militare e politica è che siamo in totale isolamento geopolitico e il mondo intero è contro di noi, anche se non vogliamo ammetterlo».

 

Per la televisione di stato, le affermazioni dell'esperto militare sono state scioccanti. Khodaryonok ha affermato che la Russia non è riuscita a formare alcuna alleanza internazionale sostanziale durante la guerra e ha avvertito che le prestazioni delle truppe russe erano in declino.

 

vladimir putin vladimir putin

Il giornalista è poi tornato in tv per smentire le sue precedenti dichiarazioni. «Penso che alle nostre forze armate sia stato dato questo obiettivo e che nel prossimo futuro sarà raggiunto».

 

Finora le autorità russe hanno represso le manifestazioni contro la guerra e arrestato i manifestanti, messo a tacere le obiezioni sull’invasione dell’Ucraina e utilizzato pesantemente la censura. Per questo è difficile accertare se ci sia un vero sostegno alla guerra tra la popolazione. Ma si stima che migliaia di cittadini russi siano fuggiti dal paese dallo scoppio della guerra ed è ampiamente suggerito che ciò è dovuto alla paura del regime di Putin.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...