istituto superiore sanita iss

CHIUSA LA PORTA, SI BRUCIA IL PORTONE - INCENDIATO L’INGRESSO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ A ROMA: È EVIDENTE CHE ALLA BASE DEL GESTO CI SIA L’ESASPERAZIONE PER L’ENNESIMO, INEVITABILE LOCKDOWN. MA LA DOMANDA È: CHI C’È DIETRO? UN SINGOLO INCAZZATO OPPURE UNA RETE ORGANIZZATA? QUALCHE GIORNO FA ERA STATO MINACCIATO DI MORTE AGOSTINO MIOZZO, CHE SI È DIMESSO DAL CTS

Camilla Mozzetti per "il Messaggero"

incendiato il portone d'ingresso dell'iss 8

 

Potrebbe essere stata un' azione studiata a tavolino oppure un gesto di protesta messo in atto da alcuni esasperati contro le chiusure che scatteranno oggi in quasi tutta Italia, Lazio e Roma comprese.

 

Di certo la tempistica insospettisce i carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che si occupano del caso: a distanza di pochi giorni dalle minacce di morte rivolte al coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, ieri sera qualcuno ha provato a incendiare il portone di ingresso dell' Istituto superiore di Sanità.

 

LA DINAMICA

incendiato il portone d'ingresso dell'iss 2

Tutto è accaduto intorno alle 20 e solo l' intervento di una pattuglia dei carabinieri, impegnata nel controllo del territorio, ha evitato il peggio. I militari vedendo le fiamme che avevano iniziato ad avvolgere le grandi porte dell' Iss in viale Regina Elena si sono fermati all' istante e grazie a un estintore a bordo sono riusciti in pochi minuti a spegnere l' incendio.

 

incendiato il portone d'ingresso dell'iss

Sul posto sono arrivati i militari del Nucleo investigato di via In Selci. Durante i rilievi, non sono state trovate taniche di liquido infiammabile né biglietti di rivendicazione. All' arrivo dei militari l' Istituto era chiuso e i carabinieri non hanno potuto contare sull' aiuto di testimoni oculari poiché l' Istituto è circondato dai dipartimenti e dagli uffici dell' università Sapienza. Sono state comunque acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona nella speranza che possano essere utili alle indagini.

 

incendiato il portone d'ingresso dell'iss 7

LE INDAGINI

Indagini che, considerato l' obiettivo colpito e il precedente che ha riguardato il coordinatore del Cts Miozzo, già da ieri vanno avanti a 360 gradi perché nessuna ipotesi al momento è esclusa. Il gesto contro il portone dell' Iss potrebbe essere stato messo a segno da una o più persone esasperate dalle nuove chiusure, varate per la recrudescenza della pandemia. Analogamente gli autori potrebbero essere altri, organizzati e, chissà, forse legati a quanto accaduto pochi giorni fa al coordinatore del Cts.

 

Di certo, oltre alle immagini di videosorveglianza saranno passati al setaccio social network e siti internet per ricercare un' eventuale rivendicazione. Il presidente dell' Iss, Silvio Brusaferro, e il dg Andrea Piccioli: «Lavoriamo per dare il massimo sostegno alla gestione dell' emergenza nell' unico interesse di tutelare la salute. Continueremo a servire il nostro Paese per superare insieme questa pandemia».

incendiato il portone d'ingresso dell'iss 5

 

I vertici dell' Istituto inoltre hanno raccomandato ai dipendenti di alzare il livello di attenzione mentre il ministro della Salute Roberto Speranza: «Sono inaccettabili gli atti intimidatori contro l' Istituto Superiore di Sanità. A Silvio Brusaferro e a tutte le donne e gli uomini dell' Iss - afferma Speranza - va il mio pieno sostegno e la gratitudine per il lavoro straordinario fatto ogni giorno al servizio del Paese».

 

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«Il nemico - conclude il ministro - è il virus. Non chi si impegna per combatterlo». Un «vile e inaccettabile atto intimidatorio» per i ministri della Pubblica amministrazione e per il Sud, Renato Brunetta e Mara Carfagna. Condanna anche dal ministro del Lavoro Andrea Orlando: «gesto vergognoso e intollerabile».

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