cavalli anoressia

CI SALVERANNO GLI ANIMALI – IN UN CENTRO DI PERUGIA, LE RAGAZZE CON PROBLEMI DI ANORESSIA AFFRONTANO UN PERCORSO TERAPEUTICO CON I CAVALLI, MOLTO UTILI NEL RECUPERO PSICO-FISICO – IN UNA CASA DI RIPOSO IN PROVINCIA DI VARESE, 200 ANZIANI HANNO ACCOLTO ASINELLE DI CUI PRENDERSI CURA PER…

Daniela Mastromattei per "Libero Quotidiano"

 

asinelli

Gli animali ti salvano e curano l'anima. Non solo cani e gatti ma anche cavalli, asini e maiali riescono a creare un incontro autentico e un dialogo intraspecifico con i bimbi, gli anziani e le persone più fragili o con problemi.

 

E a volte salvano proprio la vita: l'ultima storia è quella di Jody, un maialino domestico americano, è riuscito col suo grugnito disperato e premendo con il muso il volto della sua padroncina, a destarla dallo svenimento in cui era caduta, dopo essere scivolata e aver picchiato la testa sul bordo della vasca. Sempre più spesso, comunque, gli animali diventano compagnia e terapia per gli uomini.

asinelli casa di ripsoo

 

Come le asinelle che sono da poco entrate timidamente e un po' disorientate dopo il viaggio in trailer da Reggio Emilia alla Fondazione Centro assistenza Fermo Sisto Zerbato, in provincia di Varese. Le due "dottoresse dalle lunghe orecchie" Ivonne e Matilde, mamma e figlia di 14 e 5 anni, sono le prime ospiti a quattro zampe a entrare (e risiedere) in una casa di riposo per anziani (italiana).

 

asinelle case di riposo 1

Ad accoglierle un'aria di festa mai vista, con tanto di taglio del nastro davanti al recinto, provvisto di un box per il riposo notturno e di un altro per la conservazione di fieno e paglia, destinato alle asinelle. Un allestimento realizzato in gran parte da Angelo Filippozzi, uno degli ospiti più sensibili e appassionati al mondo animale, che seduto sulla sua carrozzina ha dato il via libera alla nuova "residenza asinina".

asinelle case di riposo 2

 

Amore a prima vista: si sono guardate intorno e per la prima carezza e il primo bacio Ivonne e Matilde hanno scelto Teresa, che al tatto subito si è preoccupata: «Ma quanto tempo è che non mangi, creatura!»; mentre Mario, originario di Selva di Progno e con un'infanzia da pastore, aveva già provveduto a preparare il miglior giaciglio di paglia per le nuove arrivate.

 

asinelle casa di riposo

SEGNI DIVINI Non è mancato lo spuntino goloso a base di trifoglio, cresciuto all'ombra dei grandi pini marittimi, all'interno del centro, dove le simpatiche bestiole si sono messe tranquillamente a brucare. Né la benedizione quella del parroco don Nicola: «Che possano essere come l'asina di Balaam, che nella Bibbia parla con la voce di Dio al mago venuto per maledire Israele e resta invece convinto di doverlo benedire. Che animali così mansueti possano essere segno della carezza di Dio per tutti voi».

 

asinelle case di riposo 3

E così sia. Una meravigliosa idea, quella della convivenza con le somarelle, venuta un po' di tempo fa a Davide Zenaro, infermiere e coordinatore della Fondazione, nonché responsabile dello «staff degli asini». Nove persone fra infermiere, educatori, operatrici e psicologhe si sono lasciate felicemente coinvolgere dall'iniziativa con un corso di formazione per poter operare correttamente nella relazione fra asini e ospiti.

 

«Abbiamo imparato come camminarci insieme, come condurre l'asina a fianco di un anziano in carrozzina, come prendersene cura, spazzolarle, controllare acqua e fieno, tenere pulita la stalletta, compiti che saranno affidati agli ospiti, accompagnati da uno di noi», racconta Davide, che rivela come la scelta sia caduta sull'asino visto che tutti i duecento anziani presenti hanno avuto in passato un rapporto di lavoro o di conoscenza con questi animali.

 

anoressia 3

Non solo. Già da dieci anni la struttura gode dell'allegra compagnia di Lucy, una cagnolina addestrata per la pet therapy, che, sfuggita alla sua padrona, ha scelto di vivere nella struttura per occuparsi degli ospiti. Per fortuna, nell'ultimo periodo sono cambiate le regole permettendo così alla signora Rina di poter abitare nel centro in compagnia della sua cagnolina Gaia, una barboncina che guarda con interesse e un po' di timore la presenza delle due asine: «Era la condizione per la quale avevo accettato di venire qui: o prendete anche lei o io non entro», dice Rina. E come abbandonare l'amica di una vita.

cavalli anoressia

 

EMPATIA ED EQUILIBRIO Gli animali sanno starci accanto con amore, pazienza, sapendo aspettare senza essere invadenti. Anche i cavalli hanno un fiuto particolarmente sofisticato. E vanno dove li porta il cuore. Lo sa bene il centro San Biagio di San Biagio della Valle, a Marsciano, vicino Perugia, che ha scelto "un cavallo per amico" per affrontare il difficile percorso terapeutico di alcune adolescenti con disturbi alimentari. Un progetto sperimentale chiamato "Horses and butterflies" (cavalli e farfalle), voluto dalla Federazione italiana sport equestri.

 

anoressia

Che si è svolto tra dicembre e febbraio, coordinato dalle specialiste Antonella Piccotti e Stefania Cerino, coinvolgendo una decina fanciulle, le quali hanno imparato ad accudire il cavallo, entrare in relazione con lui, eseguire esercizi ginnici sempe sul cavallo da fermo e in movimento, singolarmente e in coppia, e a suon di musica. Un successo inaspettato. L'iniziativa ha avuto anche il supporto del Centro per i disturbi alimentari di Umbertide e del Centro per le scienze comportamentali e la salute mentale dell'Istituto superiore di sanità.

anoressia 1

 

«Abbiamo spinto molto questo progetto - ha spiegato la presidente Bianconi - volevamo dare inizio a un percorso in cui sport e salute si potessero amalgamare. Il cavallo è un grande amico dell'uomo e un tramite di profonde emozioni: le ragazze si sono avvicinate titubanti e non sapevano neanche salire a cavallo, ma come abbiamo visto si sono esibite con una naturalezza e una tranquillità che dimostrano quanto il cavallo contribuisca al recupero psico-fisico. È, senza dubbio, uno degli animali più idonei per queste attività». Per chiudere con le parole di Luigi Pirandello: «Se si guarda negli occhi un animale, tutti i sistemi filosofici del mondo crollano». riproduzione riservata.

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…