tradimento

IL CLUB DELLE CORNUTE, MAZZIATE E CONFESSATE – SUL WEB FIOCCANO I SITI DOVE DONNE TRADITE SI SFOGANO CONFESSANDO I TRADIMENTI DEL PARTNER, FACENDO SCORRERE LITRI DI BILE: C’È LA GIOVANE CHE DOPO 9 ANNI DI RELAZIONE HA SAPUTO CHE IL FIDANZATO VA A MIGNOTTE E LA DONNA MATURA CHE NON FA MANCARE NULLA AL MARITINO CHE, PERÒ, NON RIESCE A RINUNCIARE AL SESSO ONLINE – E C’È PURE CHI HA SCOPERTO LE CORNA DOPO LA MORTE DEL MARITO: “NON POSSO CHIEDERGLI SPIEGAZIONI” (E MANCO MANDARLO A FANCULO…)

Simona Bertuzzi per “Libero quotidiano”

 

tradimento

Non è un partito e non è femminista ma è come se lo fosse perché vanta un mucchio di iscritte incazzate decise a chiedere la testa del maschio di turno. Sono le donne tradite del nuovo millennio. Si trovano in rete come al tavolino del bar. Non sussurrano, non si lasciano scappare risatine isteriche, scrivono come forsennate sulla tastiera del portatile sfogando rabbia e frustrazioni chi reclama vendetta, chi cerca una spalla su cui piangere, chi sceglie di andare avanti ma non si dà pace perché la fine di un amore è un tarlo che scava l' anima.

 

tradimento

La maggior parte scopre il tradimento per caso, qualcosa che sfugge al controllo del compagno, un attimo di distrazione, il cellulare mollato sulla credenza, e le martiri della cornificazione (categoria umanissima, a tratti letteraria) agguantano l' iphone, scandagliano whatsapp, violano password, scovano il messaggio riposto in una memoria parallela mentre un sudore freddo corre lungo la schiena, le gambe tremano e l' ansia sfocia in rivoli che sputano conati di bile... oddio non respiro, oddio mi trema la terra sotto i piedi ecco perché non fa l' amore con me, ecco perché ha finito il viagra, ecco perché si è messo a dieta, ora lo chiamo e lo insulto, vendetta lenta e violentissima, anzi lo uccido, oppure resto e lo lascio parlare, ci sarà una ragione, magari sono io quella sbagliata, oh povero amore mio, dai che passa e poi forse torniamo insieme.

 

cellulare partner 10

SALE DELLA VITA Non spaventatevi ma di confessioni così se ne trovano a mucchi in rete. Pagine facebook nate dal nulla. Mogli tradite, fidanzate tradite C' è persino un sito che non ci ricama sopra, donnetradite.it, e raccoglie le storie di tante donne che sono state tradite o lo saranno a breve e non lo sanno. I primi messaggi sono di sette anni fa, gli ultimi di aprile, che anche il covid ha spento gli entusiasmi dei fedifraghi. Entriamo per curiosità e per umana debolezza e si apre una valle di lacrime, lenzuola sgualcite, ammiccamenti alla scrivania, rapporti clandestini, scuse diaboliche, dove il maschio non ne esce benissimo e le donne paiono appartenere a una silenziosa confraternita che è quasi un ristoro e una forza per cuori afflitti.

tradimento 4

 

Ciò che proviamo - scrive la fondatrice ovviamente tradita quando stava per credere alla favola dell' amore eterno - «non è un dolore nuovo ma una sofferenza che molte donne hanno sperimentato o sperimenteranno. Il che ci fa forse sentire meno uniche nel nostro martirio». Decine i messaggi di sfogo. E nulla è lasciato al caso. Il tradimento ha una sua fenomenologia, è un' abitudine antica che serpeggia nelle vene e corre lungo i secoli.

 

cellulare partner 11

Intendiamoci. Chi scrive non pensa che il fedifrago debba essere necessariamente maschio - il tradimento appartiene agli uomini come alle donne e secondo una recente ricerca cornificare sarebbe il sale della vita e di un matrimonio perfetto (l' Associazione avvocati matrimonialisti italiani ritiene che il 55 % dei mariti e il 45 % delle mogli abbia tradito almeno una volta). Ma chi ha fatto il sito è convinta che gli uomini «aggiungano al tradimento una noticina di disgusto». E giù i racconti. Si va per fasce di età. 25-35, 36-50, over 50, in fondo anche le corna richiedono una catalogazione.

Fascia 25-35. Siamo nell' ambito delle fragili studentesse appena uscite dal liceo e ignare delle tribolazioni della vita.

 

tradimento 4

Usiamo nomi di fantasia che la materia è delicata. Parla Fabrizia: «Sono una ragazza di 26 anni, fidanzata da 9 e speravo che potesse durare fino alla vecchiaia. 9 mesi fa il mio ragazzo mi confessò che andava a prostitute» e quasi si sentiva fiero, un salvatore di anime. Cinzia ha 29 anni, lui 4 di più, stanno insieme da una vita ma il ragazzo a un certo punto fa l' Erasmus, presente i famosi viaggi studio per studenti? beh grave errore, perché da bravo fidanzato si trasforma in un mostro di doppiezza: «mi ha tradita 6 volte più altre 4 situazioni scabrose, non ha usato protezioni e ha rischiato di mettere incinta una, ed è tornato a casa portandomi una bella infezione», in tutto questo ha avuto «due episodi psicotici, uno in cui si è tagliato i capelli mentre discuteva con me e uno in cui aveva allucinazioni».

cellulare partner 8

 

«FARFALLONE» Si entra poi nella fascia 36-50, zona ambigua per definizione e per le famose crisi della mezza età. Esperienza disastrate alle spalle, la consapevolezza che se ti mollano adesso sei finita e quella maledetta menopausa che ti guarda di traverso. E dunque trovi la Stefania cornuta e mazziata che si sente un tantino presa per il culo, perché l' altra stavolta è un lui. Morale «lui si era messo su una chat di feticisti dei piedi e un tizio lo aveva contattato e gli aveva chiesto sue foto nudo con piedi in evidenza e poi ha organizzato un incontro in albergo». Saveria invece ha 46 anni, lo stesso uomo da che ne aveva 15 e si è accorta solo adesso che il consorte è un maniaco sessuale. In pratica dopo un pomeriggio di sesso in cui lei lo accontenta come una geisha, il maritino «è capace di chiudersi in un' altra stanza e fare sesso con altre donne online».

UOMO AGGREDITO DA DUE DONNE

 

C' è la signora di 44 anni, che si dichiara sposata da 23 a un deficiente. «Ci siamo conosciuti da ragazzi. Lui è sempre stato il classico farfallone, che flirta pure davanti a me, ma che poi non va mai al sodo. Fino a un maledetto giorno». E che dire della povera Mara, non fa in tempo a seppellire il marito che il fantasma della buon' anima torna ad assillarla con le cazzate che ha fatto in vita, «mentre sistemavo le sue cose, ho scoperto che mio marito ha tenuto un' assidua corrispondenza con molte donne. I messaggi sono affettuosi, romantici, spesso con fantasie erotiche».

cellulare partner 1

 

E maledetta morte che se l' è preso, «non ho nemmeno la possibilità di chiedergli spiegazioni» e mandarlo forse a fanculo. Mariangela ha più di 50 anni ed è incazzata nera. «Ho scoperto un volgare messaggio di auguri sul suo cellulare Terminava con ti adoro mandrillo mio! È successa l' ira di Dio! Volevo ucciderlo a coltellate. Lì per lì ha ammesso tutto, ora nega. Ma io so So che ho trovato medicinali per la disfunzione erettile, confezioni semivuote che non ha usato con me». Quanta amarezza.

La segreteria sexy è un cliché intramontabile.

 

tradimento 1

Poi ogni tanto spunta l' uomo tradito. Come Paolo, padre di tre bei ragazzini, che per la moglie irrequieta si svena e compra l' appartamentino dove lasciarla sbollire, ma capisce di essere più amico che marito, insomma lei si diverte altrove. Interessante la sessione dedicata alle amanti che non sono sempre le stronze che si pensa: «Lui è sposato da 30 anni e io pagherei oro perché si lasci con la moglie ma sono sempre stata rispettosa del suo matrimonio. Un mese fa però ho dato una sbirciatina al suo telefono e sta da un anno con una donna. Voglio morire».

 

tradimento

Comunque sia chiaro. Questo confessionale di anime perse si rivolge a tutti gli uomini che tradiscono senza dignità, che recitano la parte dei depressi, che vedono le loro compagne spegnersi e se ne fregano. A questo punto per par condicio dovrebbe sorgere un analogo maschile, una specie di contraltare che dica i peccati delle donne e santifichi un pochino i maschi. Ma dubitiamo che accada perché tra i signori vige una certa omertà, e a loro piace raccontare prodezze non certo le corna che hanno sulla testa.

Ps: pezzo leggero da maneggiare con disincanto, senza scomodare sessismo e affini.

cellulare partner 6cellulare partner 4cellulare partner 3cellulare partner 7cellulare partner 2

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…