conflitto cina india himalaya-4

COME MI “CUCINO” IL NEMICO - LA CINA AVREBBE IMPIEGATO UN RAGGIO A MICROONDE CHE AVREBBE LETTERALMENTE “COTTO VIVI” I MILITARI INDIANI IMPIEGATI AL CONFINE SUI MONTI HIMALAYANI: LO SOSTIENE JIN CANRONG, DOCENTE DI STUDI INTERNAZIONALI ALL’UNIVERSITÀ RENMIN DI PECHINO - HA RIVELATO COME, DURANTE LE SCHERMAGLIE DI AGOSTO, IL DRAGONE ABBIA FATTO RICORSO ALLA MISTERIOSA ARMA SENZA DOVER…

Gerry Freda per "www.ilgiornale.it"

 

conflitto cina india himalaya 1

La Cina avrebbe impiegato contro le truppe indiane, nell’ambito delle schermaglie di frontiera intercorse ultimamente tra i due giganti sui monti himalayani, un misterioso raggio a microonde, che avrebbe letteralmente “cotto vivi” i militari di Nuova Delhi.

 

 L’utilizzo di tale arma segreta avrebbe avuto luogo a fine agosto nei pressi del lago Pangong, ubicato in un territorio montuoso conteso dalle due nazioni confinanti e strettamente pattugliato, da ben 53 anni, da truppe di entrambi gli Stati. In particolare, l’impiego in territorio himalayano della tecnologia militare citata da parte di Pechino si sarebbe verificato settimane dopo che i soldati dei due colossi si erano scontrati nella medesima regione a colpi di sassi e bastoni. Nelle violenze avvenute allora usando queste armi rudimentali erano rimasti uccisi circa 20 militari di Nuova Delhi.

 

conflitto cina india himalaya 2

A sostenere ultimamente la tesi per cui la Cina avrebbe bersagliato con un raggio a microonde i reparti del Paese rivale schierati sull’Himalaya è stato Jin Canrong, docente di Studi internazionali presso l’Università Renmin di Pechino. Secondo l’accademico, il Dragone, ad agosto, avrebbe fatto ricorso allo strumento citato al fine di infliggere pesanti danni ai reparti della nazione sfidante senza violare il divieto di utilizzo di armi da fuoco, vigente nella zona a carico dei militari di entrambi gli Stati contendenti sulla base di un vecchio accordo stipulato dai medesimi.

 

Il professore ha di fatto magnificato ai suoi studenti il ricorso delle autorità di Pechino alla nuova arma a microonde, elogiando i suoi governanti per avere sgomberato i soldati indiani acquartierati sull’Himalaya senza appunto infrangere la massa al bando delle armi da fuoco in vigore lungo la frontiera montuosa tra i due colossi.

conflitto cina india himalaya 9

Secondo Canrong, un attacco con un raggio a microonde, come quello scagliato ad agosto contro i reparti di Nuova Delhi, non sarebbe stato mai effettuato nella storia militare su un campo di battaglia.

 

L’accademico ha quindi, in questi giorni, rivelato ai propri studenti alcuni dettagli della misteriosa arma. Questa sarebbe in grado di raggiungere i suoi bersagli quasi fino a un chilometro di distanza e colpirebbe le molecole di acqua situate sotto la pelle umana, cuocendo contestualmente il tessuto epidermico e causando una crescente sensazione di dolore alle persone colpite dalle microonde.

 

conflitto cina india himalaya 3

L’utilizzo ad agosto della tecnologia incriminata da parte di Pechino, ha proseguito Canrong, avrebbe trasformato quella porzione di Himalaya, dove le temperature possono scendere fino a -18 gradi, in un vero e proprio “forno a microonde”. I soldati indiani bersagliati dal raggio invisibile si sarebbero di conseguenza sentiti allora sempre più male e, nel giro di un quarto d’ora, tutti quelli acquartierati sulle cime contese sarebbero finiti, ha puntualizzato l’accademico cinese, in preda al vomito.

 

conflitto cina india himalaya 7

I reparti di Nuova Delhi, per effetto delle conseguenze devastanti per la salute umana prodotte dall’arma segreta del Dragone, si sono alla fine dovuti ritirare dal lago Pangong. Il professore dell’Università Renmin ha quindi raccontato ultimamente ai suoi studenti la ritirata indiana con le seguenti entusiastiche parole: “Non riuscivano neanche a stare in piedi, così se ne sono andati. Ecco come abbiamo riconquistato quel territorio”.

 

Pechino avrebbe deciso di ricorrere al raggio a microonde, ha spiegato il docente, per avere finalmente ragione delle meglio addestrate truppe di Nuova Delhi, munite di maggiore esperienza e adattamento agli scenari di guerra montani.

conflitto cina india himalaya 6

Il macchinario a cui Pechino avrebbe fatto ricorso a fine agosto per bombardare di microonde i reparti avversari sarebbe il cosiddetto Poly WB-1, mostrato in pubblico per la prima volta dalle autorità del Dragone nel 2014, in occasione di un’esercitazione aeronautica. Originariamente, l’arma medesima sarebbe dovuta servire alle autorità locali per la gestione dell’ordine pubblico e per sciogliere manifestazioni violente nelle città, non per scopi militari.

 

conflitto cina india himalaya 5

La tecnologia incriminata emetterebbe dei campi elettromagnetici simili a quelli creati dai forni da cucina, anche se l’arma in questione non rilascerebbe delle semplici microonde (che vanno dai 3 ai 30 Gigahertz), bensì le più potenti onde millimetriche ad alta frequenza, comprese tra i 30 e i 300 Gigahertz.

 

La sensazione che il corpo umano proverebbe una volta colpito dal raggio misterioso, ad avviso delle riviste mediche, sarebbe simile a quella che si percepisce quando si viene a contatto con una lampada incandescente. Un’esposizione prolungata a tali onde elettromagnetiche causerebbe cefalee, nausea e, appunto, vomito.

conflitto cina india himalaya 8conflitto cina india himalaya 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?