aldo spinelli paolo emilio signorini escort

COMPAGNE UFFICIOSE, AMANTI NASCOSTE, “MASSAGGIATRICI” DA MILLE EURO A BOTTA: ATTORNO A PAOLO EMILIO SIGNORINI GRAVITAVA UNA DOZZINA DI VISPE GIOVANI DONNE, CON CUI L’EX PRESIDENTE DEL PORTO DI GENOVA SI TRASTULLAVA A MONTECARLO, A SPESE DI ALDO SPINELLI – LE INTERCETTAZIONI: “HANNO DELL’ARGENTO VIVO, QUESTE RAGAZZE QUA”; “TI FACCIO VEDERE LA DIANA, GUARDA QUI COSA C’HA…” – LE DONNE RICEVEVANO IN REGALO (DIRETTAMENTE DA SPINELLI) BRACCIALETTI CARTIER E BORSE CHANEL, MA ANCHE CADEAUX PIÙ MODESTI DA PARTE DI MAURO VIANELLO, PRESIDENTE DELL’ENTE BACINI: “MI VAI A PRENDERE UN APPLE WATCH? PER UN TROIONE DI TRENT’ANNI. FAGLI FARE UN PACCHETTO. SE CI HANNO QUELLA CARTA DA FASCIARE CON SCRITTO BAGASCIA…” - VIDEO

LA BARISTA DI GENOVA PARLA DEI VIAGGI DI LUSSO A MONTECARLO - DA GOCCE DI PETROLIO - RAI3

1. AMANTI E FIDANZATE IN PROCURA GLI INDAGATI CON I LORO CELLULARI PER NON FARSI INTERCETTARE

Estratto dell’articolo di Giuseppe Filetto per “La Stampa”

 

giovanni toti aldo spinelli

«Hanno dell’argento vivo queste ragazze qua...», diceva Paolo Emilio Signorini ad Aldo Spinelli che gliele presentava. Tutte donne piuttosto giovani, frizzanti, con le quali trascorrere i fine settimana nel Principato di Monaco, le vacanze a Las Vegas, prenotare un tavolo al ristorante “Le Grill” affacciato sul mare di Montecarlo: «Ma in un angolo riservato…». Sanno molto, quelle donne, tanto che sono entrate nell’inchiesta sulla corruzione elettorale e sulle tangenti.

 

Tre di queste […] sono state interrogate […]. Sicuramente hanno raccontato dei regali ricevuti e di tanto altro: dei massaggi da mille euro a botta, eppoi Cartier da 10 mila euro e borse Chanel. Omaggi alle accompagnatrici, per compiacere il presidente del porto, Signorini, alle quali però si chiedevano i telefonini, da usare per non essere intercettati. E le compagne e le fidanzate, lasciate a casa: «Ti volevo dire che partiamo senza di te, gioia, che ci dispiace a tutti… lo capisci?», diceva Aldo Spinelli. Bugie: «Eh, vado con la T. (la fidanzata di Signorini, ndr), partiamo all’una con il presidente».

 

PAOLO SIGNORINI CON UNA SIGNORINA ALLO STADIO

L’84enne imprenditore del porto dice alla compagna che non potrà portare lei e si mostra dispiaciuto. Ma lei, infuriata: «Mi rimpiazzi con le altre!». «Eh, belin — ribatte Spinelli — gioia, ma io c’ho anche... per me sono impegni di lavoro, quello di domenica, eh?». Subito dopo, però, telefona al suo “amico” presidente dell’Autorità portuale e gli dice di stare attento a non rivelare che questa volta sarebbe arrivata M.V., una romagnola di 32 anni. E, per non farsi scoprire, il trucco: «Lei parte da Cesenatico da sola, ci siamo dati appuntamento a Montecarlo».

 

Inoltre ci sono «le due ragazze che ci stan... rimangono male anche loro», da presentare sempre a Signorini. «C’è la Jolanda che mi ha chiamato se il weekend la invito, perché poi parte per il Cil... per la Columbia. E ancora ti faccio vedere la Diana, guarda qui cosa c’ha, guarda qui... ».

 

PAOLO EMILIO SIGNORINI - GIOVANNI TOTI

Nelle novemila pagine di indagini […] non ci sono soltanto tangenti e voto di scambio. Non c’è uno spaccato di olgettine, ma sì di vita dorata pagata con i soldi pubblici e regali a quattro zeri. E attorno a questo gravitava almeno una dozzina di donne. Tutte ricambiate con i regali pagati dal miliardario imprenditore: «Le ho fatto un bel regalo… sai... invece di farlo a Signorini, l’ho fatto a lei...».

 

Omaggi che […] Signorini si intestava come se li facesse lui. Nobiltà e miseria. Parlava di una borsa di Chanel per l’amica imprenditrice del ponente ligure che il presidente si era portato a Montecarlo. E, ancora, di un Cartier che la fidanzata di Signorini sfoggiava sui social. E S.D., irritata, parla all’amica A.P.: «Le ha regalato 10mila euro di braccialetto! E lei lo ha messo apposta nella foto su Instagram! L’han comprato a Monaco! Perché Cartier a Genova non c’è! Gliel’ha comprato il vecchio, sicuro! ».

toti signorini copia

 

Per tenersi buono Signorini, gli omaggi arrivano anche da Mauro Vianello, presidente di Ente Bacini, che però raccomanda al figlio: «Un Apple Watch di 300, di più non spendere. Sì, uno piccolo... me ne vai a prendere uno da donna? L’amore è importante!».

 

2. LE MASSAGGIATRICI, LA SOUBRETTE E L’AMICA I RACCONTI AI PM DEI WEEKEND SCINTILLANTI

Estratto dell’articolo di Andrea Pasqualetto per il “Corriere della Sera”

 

C’è la soubrette che segue ovunque il presidente, c’è quella del martedì, c’è la fidanzata del signor Aldo, la sostituta, la barista, le massaggiatrici. E c’è tutto un mondo scintillante che viaggia fra Genova e Montecarlo con una costante presenza femminile.

 

ALDO SPINELLI VEDE PAOLO SIGNORINI E UNA SIGNORINA ALLO STADIO

È il mondo del vulcanico imprenditore Aldo Spinelli che gli 84 anni se li porta con sorprendente vigore, sempre pronto a organizzare un weekend al di là del confine, dove loro, le donne, non mancano mai. Lo schema è un po’ sempre lo stesso: lui organizza e paga, Signorini passa a prendere la ragazza e corre.

 

Ad attenderli c’è un soggiorno da sogno. Basta scorrere le voci di una delle tante fatture per capire di cosa si tratta: «Hotel de Paris, massaggi, estetista, parrucchiere, consumazioni al Cafe de Paris, Casinò, Train Bleu…». Totale 29.408 euro, interamente saldati dal Casinò di Montecarlo, dove Spinelli è naturalmente un cliente d’oro. «A saldo delle spese sostenute al Casinò per l’anno 2022 Spinelli ha pagato 750 mila euro», annotano i finanzieri.

 

aldo spinelli flavio briatore giovanni toti 1

[…] Montecarlo è per lui gioco, cene, mare e, dulcis in fundo , massaggi: «Tre ragazze, non due, alle dieci, grazie», ordina all’operatrice Marjorie dell’hotel che lo deve conoscere bene. E dopo un mesetto: «Senti, mi serve l’appartamento più una camera… Una junior suite… Per stasera e le massaggiatrici domani mattina, due per favore, Pascal e Andrea, in camera».

 

[…] In questa storia esagerata c’è una stranezza: quella di un Signorini squattrinato. «Eh, ho un grande problema, grande come una casa — dice un giorno lui a S. D., funzionaria pubblica, la ragazza del martedì —. Praticamente ho pagato tutto per il matrimonio di mia figlia ma mi resta da fare un bonifico di 13.200 euro per chiudere il catering e… non ce li ho. Mi sto arrovellando». Lei si fa impietosire e glieli dà.

 

tamara musso e paolo emilio signorini partono per la vacanza insieme

«Grazie mille, stella, sei stata veramente incredibile». «Prego amore, lo sai che io ti amo e per te farei qualsiasi cosa. E poi sai cosa penso dei soldi, io…». Ma la ragazza viene colta da un ripensamento, che confida a un collega: «Ho fatto una cazzata», e gli racconta del prestito: «Mi ha chiamato disperato che gli mancavano dei soldi per il matrimonio di sua figlia, glieli ho dati e ora temo che non me li ridia più… Questa sera vado da lui, come tutti i martedì, e cerco di capire se mi ha preso in giro».

 

Pensa che abbia usato i soldi per andare al mare con «l’altra», la soubrette. Si sente ferita nell’orgoglio. E la rabbia sale quando un’amica le fa vedere una foto della rivale con un bracciale di Cartier al polso. «Dodicimila euro di braccialetto! È quello di oro rosa… Gliel’avrà regalato lui per il compleanno…», dice a una collega.

 

«Gliel’ha comprato a Monaco, gliel’ha comprato col vecchio, di sicuro, potrebbe anche averglielo preso lui. Il vecchio non è milionario, è miliardario… Lo è da sessant’anni».  […]

 

mauro vianello.

Corruzione in Liguria: la “dolce vita” di Signorini e la fidanzata disponibile a mediare con Spinelli

Estratto dell’articolo di Fabio Canessa per www.genova24.it

 

 

“Me ne vai a prendere uno da donna? Per un troione di trent’anni?“. “Fagli fare un pacchetto. Se ci hanno quella carta da fasciare con scritto bagascia“. Questo il tenore della conversazione, intercettata dalla Guardia di finanza, tra l’imprenditore Mauro Vianello, suo figlio Stefano e Davide Gaggero.

 

Il troione di cui si parla è […] una 32enne genovese che lo accompagnava  (Signorini, ndR) nei frequenti soggiorni di lusso a Montecarlo, ma anche negli incontri con Aldo Spinelli nel bar di piazza Marsala in cui – secondo quanto emerge dall’ordinanza della gip Paolo Faggioni che dispone le misure cautelari – si decidevano concessioni e assegnazioni di aree strategiche in porto.

 

spinelli signorini toti

[…]  Alle regalie avrebbe partecipato anche Mauro Vianello, azionista di maggioranza di Santa Barbara (impresa attiva in porto nel settore vigilanza e antincendio) e in seguito presidente di Ente Bacini, in cambio di una maggiorazione delle tariffe per i servizi forniti dalla sua azienda. In realtà, secondo la Procura, l’imprenditore aveva due obiettivi principali: ottenere la nomina a consigliere di amministrazione di Stazioni Marittime e una commessa in subappalto da Autostrade per il tunnel subportuale.

 

Nelle intercettazioni spicca infatti la vicenda dell’Apple Watch, un regalo per la compagna di Signorini che il 31 luglio 2022 aveva compiuto 31 anni. Vianello, che si trova in compagnia di Davide Gaggero, presidente di Santa Barbara, chiama al telefono il proprio figlio Stefano per affidargli la commissione.

 

“Senti un po’ – esordisce Vianello senior – Siccome devo fare un regalo a… Non ti dico a chi, sennò tu mi metti le mani addosso… Cosa gli regalo? Un iWatch? Quando costa un iWatch di quelli più o meno che fan schifo… Il più brutto che c’è, quanto costa?”. “300 euro, 400…”, risponde il figlio. “300, di più non spendere“, lo redarguisce il padre, che poi specifica: “Me ne vai a prendere uno da donna? Per un troione di trent’anni?“. Stefano ironizza: “Il trenino dell’amore…”.

 

giovanno toti sale sullo yacht di spinelli

Gaggero racconta che Mauro Vianello “gli stava andando a cercare gli Swarovski in giro per Genova e gli ho detto: ma lascia perdere“. La conversazione poi assume toni ancora più triviali. Gaggero, riportando ciò che dice Vianello in sottofondo, dà ulteriori indicazioni: “Fagli fare un pacchetto… Se ci hanno quella carta da fasciare con scritto bagascia“. E poi, in genovese tra le risate: “Bagascia me ghe leva o nomme“. In realtà l’Apple Watch, acquistato in via Cesarea, sarebbe costato 439 euro. […]

mauro vianello. 1signorini totitoti signorini 56

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...