locomotore treno deragliato roma incidente ferroviario

COS’È SUCCESSO DAVVERO AL FRECCIAROSSA DERAGLIATO A ROMA? – ALL’INIZIO TRENITALIA HA PARLATO DI UN “INCONVENIENTE TECNICO”, SALVO POI PRECISARE CHE “NON ERA UNA COSA RISOLVIBILE IN BREVE TEMPO”. RISULTATO? OGGI E ANCORA PER QUALCHE GIORNO LA CIRCOLAZIONE FERROVIARIA IN MEZZA ITALIA È PRATICAMENTE BLOCCATA, CON RITARDI DI UN’ORA E MEZZO – IL TRENO È ENTRATO NEL TUNNEL SENZA PROBLEMI. POI C’È STATO UN ONDEGGIAMENTO ANOMALO CHE HA FATTO SBATTERE IL LOCOMOTORE DI CODA CONTRO L’INGRESSO DELLA GALLERIA E...

Niccolò Carratelli per “La Stampa”

 

 

treno deragliato a roma 5

La locomotiva di coda che sbanda leggermente, perde aderenza e svia dal binario, mentre il Frecciarossa 9311 è in piena galleria, poco dopo aver lasciato la stazione Termini di Roma. Il treno, partito ieri mattina da Torino e diretto a Napoli, si blocca nel tunnel. A bordo 219 passeggeri, tutti illesi, ma chiusi al buio: porte sigillate, niente elettricità e aria condizionata fuoti uso.

 

Aspettano per circa un'ora l'arrivo dei soccorsi, vigili del fuoco e poliziotti li fanno uscire dai vagoni e li scortano fuori dalla galleria. «Abbiamo camminato al buio per circa un chilometro, in fila indiana - racconta Simonetta, che era appena salita a Termini - Tutto si è svolto in modo molto ordinato, ma là sotto mancava l'aria». Accompagnati nella vicina stazione "Togliatti", hanno poi potuto proseguire il viaggio con i mezzi sostitutivi messi a disposizione da Trenitalia.

treno deragliato a roma 4

 

Studenti, famiglie in viaggio per il weekend, tanti turisti stranieri, quasi tutti si sono resi conto che qualcosa di strano stava succedendo all'interno della galleria: «Abbiamo sentito due frenate, poi uno scossone, una specie di contraccolpo - ricorda Salvatore, diretto a Napoli dalla fidanzata - poi abbiamo visto del fumo ed è saltata la luce».

 

All'inizio è stato comunicato un guasto, Trenitalia nelle prime ore ha parlato di un semplice «inconveniente tecnico», poi si è capito «che non era una cosa risolvibile in breve tempo e dovevamo scendere», si lamenta Raffaele, partito all'alba da Torino, «e ancora non so come e quando arriverò a destinazione».

treno deragliato a roma 2

 

Una prima, parziale, ricostruzione dell'incidente l'ha fatta Pasquale Labate, ispettore antincendio dei vigili del fuoco, intervenuto nella galleria della "Serenissima": «Il treno è entrato nel tunnel senza problemi. Poi c'è stato probabilmente un ondeggiamento anomalo - spiega - e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l'ingresso della galleria». A terra, sulla linea ferroviaria, sono visibili sono diversi detriti provocati dall'urto, danni evidenti all'infrastruttura, che potevano essere ben più gravi.

 

treno deragliato a roma 1

«Per fortuna quando siamo arrivati abbiamo trovato il treno in asse, compreso il locomotore di coda, che si è spostato, ma è rimasto dritto», precisa il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Alessandro Paola. Questo perché la velocità in quel tratto era ridotta e «lo svio ha interessato probabilmente solo una ruota, che ha abbandonato la guida del binario - aggiunge il comandante Paola - ma le altre hanno tenuto, facendo recuperare la posizione». Sulle cause dell'incidente è stata aperta un'inchiesta, già ieri c'è stato un primo sopralluogo della procura di Roma, che attende un'informativa della Polfer, a cui sono state delegate le indagini.

il locomotore del treno deragliato a roma

 

Tutta l'area è stata messa sotto sequestro, il treno non può essere rimosso fino al completamento degli accertamenti tecnici, la linea dell'alta velocità tra Roma e Napoli rischia di restare ferma tutto il fine settimana. «Speriamo di riuscire a ripristinare l'infrastruttura e far riprendere la circolazione al più presto - dicono da Trenitalia - anche perché domenica sera (domani, ndr) è previsto un forte traffico per il rientro dal ponte del 2 giugno».

 

La prospettiva è quella che abbiamo già visto ieri: punte di ritardi fino a due ore, con il rischio che diventino quattro. I treni con fermata a Napoli Afragola sono stati deviati sulla Roma-Cassino o sulla Roma-Formia, per poi rientrare nell'alta velocità e «possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 150 o, in alcuni casi, a 250 minuti», si legge sul sito di Trenitalia.

i passeggeri del treno deragliato a roma in galleria

 

Le deviazioni hanno causato forti disagi, con file interminabili di passeggeri in attesa a Roma Termini, Napoli Centrale, ma anche Firenze Santa Maria Novella. Una giornata che lascia anche strascichi politici, con la Lega che annuncia una interrogazione parlamentare al ministro Enrico Giovannini e la richiesta di un'audizione in commissione Trasporti dell'ad di Rfi, Vera Fiorani.

 

 

 

 

 

 

 

 

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