meghan markle e harry -5

COSA C’È DIETRO LA DECISIONE DI HARRY E MEGHAN DI SFANCULARE IL RUOLO DA “SENIOR ROYAL”? I QUATTRINI! – I DUCHI HANNO CAPITO DI ESSERE UNA MACCHINA DA SOLDI E CHE NON HANNO BISOGNO DEGLI SPICCIOLI DI NONNA BETTA – NON A CASO I DUE HANNO REGISTRATO IL MARCHIO “SUSSEX ROYAL” CHE POTRANNO SPENDERE PER ACCREDITARSI E SEGUIRE LA STRADA DEGLI OBAMA CON FONDAZIONI, CONFERENZE, LIBRI E … VIDEO

 

 

DAGONEWS

 

meghan markle 5

Perché accontentarsi degli spiccioli della famiglia reale se ci si può tarsformare in una macchina da soldi? Harry e Meghan hanno annunciato di volersi “dimettere” da reali senior e di voler essere finanziariamente indipendenti. Un’impresa che non risulterà difficile, secondo gli esperti che prevedono un futuro per la coppia sulle orme degli Obama e dei Clinton.

 

meghan markle e harry 3

La coppia ha una fortuna privata stimata di 45 milioni di sterline per finanziare la loro nuova vita, ma hanno l'opportunità di farne ancora di più attraverso vari progetti. Possono continuare a sfruttare il marchio “Sussex Royal” che hanno prontamente registrato nelle settimane scorse e fare soldi a palate facendo conferenze, vendendo autobiografie e prodotti con il loro marchio.

 

L’intenzione di mettere su una fondazione li mette sulla strada degli Obama e dei Clinton e riceverebbero milioni da partner e per firmare accordi di sponsorizzazione. Si potrebbero dedicare alla creazione di documentari per le piattaforme in streaming, collaborare con Spotify per creare podcast e Meghan si potrebbe lanciare nella moda.

meghan markle e harry 2

 

Libri

Se il principe Harry e Meghan decidessero di scrivere un’autobiografia, si scatenerebbe una guerra di offerte a otto cifre tra le case editrici. Nel 2017, gli Obama hanno siglato un contratto congiunto presso la Penguin Random House per un valore di 65 milioni di dollari, un importo senza precedenti per delle memorie presidenziali.

hard choices hilalry clinton

 

Mentre il libro di Barack deve ancora essere pubblicato, l'autobiografia di Michelle, Becoming, ha venduto 1,4 milioni di copie nella prima settimana ed è diventato il libro più venduto negli Stati Uniti nel 2018. A partire da marzo 2019, ha venduto oltre 10 milioni di copie ed è sulla buona strada per diventare il libro di memorie più venduto di tutti i tempi.

becoming michelle obama

 

Prima di loro, Bill Clinton ha ricevuto un importante anticipo di 15 milioni di dollari per la sua autobiografia del 2004, My Life. E anche Hillary Clinton ha scritto numerosi libri e ha guadagnato 8 milioni di dollari per il suo libro di memorie del 2003, Living History, e 14 milioni di dollari per il suo follow-up del 2014, Hard Choices.

 

Offerte tv e streaming

Il duca e la duchessa del Sussex sono entrambi degli attivisti, quindi non è difficile immaginarli entrare nella produzione cinematografica e televisiva per sensibilizzare sulle cause che sono importanti per loro.

oprah winfrey

 

Harry ha già collaborato con Oprah per creare una serie sulla salute mentale che andrà in onda sulla piattaforma Apple TV quest'anno. Milioni di telespettatori si sono sintonizzati per guardare il loro documentario  “Harry & Meghan: An African Journey”. È possibile che prendano spunto dagli Obama e fondino una loro società di produzione.

 

michelle e barack obama

Conferenze

Gli ex presidenti e le first lady degli Stati Uniti stanno portando a casa milioni di dollari dalle loro apparizioni pubbliche, quindi perché i reali non possono?

 

Barack Obama, Bill Clinton e George W. Bush hanno tutti guadagnato montagne di soldi per le loro apparizioni.

meghan markle 4

 

Barack ha iniziato a guadagnare 400.000 dollari a conferenza, Michelle 200.000. George W. riceve da $ 100.000 a $ 175.000 per conferenza, ha riferito Politico nel 2015, osservando che ha tenuto almeno 200 discorsi retribuiti da quando ha lasciato l'incarico.

 

E secondo l'analisi della CNN, Bill e Hillary hanno guadagnato più di 153 milioni di dollari per conferenze dal 2001 fino a quando l'ex segretario di Stato ha lanciato la sua campagna presidenziale 2016.

 

vogue curato da meghan markle

Jeff Jacobson, co-fondatore dell'agenzia Talent Bureau, afferma che la coppia otterrebbe almeno 100.000 per apparizione e Harry potrebbe guadagnarne 500.000.

 

Moda e Marchi

La duchessa del Sussex ha molti amici nel settore della moda, tra cui la star del tennis Serena Williams e la designer Misha Nonoo, che hanno entrambe le proprie linee di abbigliamento.

Anche Jessica Mulroney,  amica di Meghan, potrebbe aiutarla a mettersi in contatto con marchi e case di moda.

 

Charities

La filantropia fa già parte della vita di Harry e Meghan, e nella dichiarazione che annunciava la loro decisione di dimettersi dalle funzioni di reali senior, hanno detto di voler lanciare un "nuovo ente di beneficenza". La coppia non ha condiviso ulteriori dettagli sulla prossima avventura, ma potrebbe trarre ispirazione dagli Obama, dai Bush e dai Clinton, che hanno tutti le proprie fondazioni di beneficenza negli Stati Uniti.

meghan markle 2

 

Anche se probabilmente non faranno soldi dal loro ente di beneficenza, la nuova impresa li aiuterà sicuramente a ritagliarsi una nuova identità mentre si allontanano dalla monarchia.

 

 

meghan markle 1meghan e harry 2meghan e harry 1harry e meghanmeghan e harryharry e meghan markle 7harry meghan e archieharry e meghan markle 9meghan markle e wallis simpsonmeghan markle harry regina 2meghan markle harry regina 1regina elisabetta iibill clintonharrymeghan markle e harry 1meghan markle e harry 4meghan markle 3

Ultimi Dagoreport

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…