francesco musumeci spot tim

A COSA SERVIRÀ IL 5G? ANCHE A SALVARE LA VITA - LA RIVOLUZIONE NELLE TLC SARÀ AL SERVIZIO DELLA MEDICINA E TIM CHIAMA IL DIRETTORE DEL CENTRO DI CARDIOCHIRURGIA DEL SAN CAMILLO DI ROMA, FRANCESCO MUSUMECI, PER IL NUOVO SPOT: "ANCHE IN OSPEDALI PERIFERICI SI POTRANNO EFFETTUARE OPERAZIONI COMPLESSE CON PROFESSIONISTI CONNESSI DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO" - VIDEO

 

Da www.repubblica.it

FRANCESCO MUSUMECI

 

Tecnologia. Connessione. Innovazione. Futuro. Rivoluzione. Sicurezza. Queste alcune delle parole utilizzate per descrivere il 5G, quello che viene definito il cambiamento epocale delle telecomunicazioni e del mondo TLC. Molti dimenticano però una parola. Forse più coerentemente, un settore: la salute.

 

Il 5G infatti consentirà l’abbattimento della latenza (la distanza temporale tra un’azione “inviata” e la ricezione) oggi un medico a distanza può visitare e operare con una precisione chirurgica. E un primo esempio è già davanti ai nostri occhi, con una doppia veste. Nella vita stimato e noto professionista di fama mondiale nel campo della cardiochirurgia da una parte, attore per un giorno dall’altro.

 

Ma la storia è un po' più complessa: Francesco Musumeci, Direttore del centro di cardiochirurgia del San Camillo di Roma, è stato chiamato da TIM per la sua esperienza nel campo della robotica applicata alla medicina. L’azienda aveva bisogno di un esperto per comprendere come raccontare al grande pubblico questa rivoluzione in arrivo. E dopo pochi minuti in cui Musumeci spiegava come avvengono operazioni complesse, l’azienda ha capito che non poteva che essere lui il protagonista dello spot qui in anteprima.

FRANCESCO MUSUMECI NELLO SPOT TIM

 

“Oggi – spiega Musumeci - già operiamo usando la tecnologia robotica. Io ho avuto il privilegio di effettuare decine di interventi sul cuore. Grazie ai robot infatti ci sono numerosi vantaggi: si può ingrandire fino a 10 volte la zona di interesse e si possono effettuare movimenti con le braccia meccaniche più precisi e raffinati. Inoltre il robot, a differenza dell’uomo il cui polso permette solo movimenti limitati, può ruotare a 360 gradi”.

 

rete 5g

Quindi oggi un medico, nella stanza accanto, può governare le azioni di un robot connesso con i cavi a una consolle. “Domani tutto cambierà” racconta entusiasta Musumeci. “Il 5G renderà più democratico il rapporto tra paziente e medico. Anche in ospedali più periferici, infatti, si potranno effettuare operazioni complesse con professionisti connessi dall’altra parte del mondo. In aree in grande difficoltà si potranno attrezzare centri anche provvisori con supporto da remoto”. 

 

Niente più connessione via cavo dalla stanza accanto, quindi. Una connessione in 5G. E questo grazie all’abbattimento della latenza che annulla di fatto la distanza dal comando che il chirurgo dà al robot all’azione della macchina sul paziente. Meno di un millesimo di secondo, spiegano i tecnici. E contemporaneamente il medico è in grado di vedere, sempre da remoto, immagini nitide della zona interessata all’operazione.

luigi gubitosi presenta il 5g di tim 1

 

Musumeci è sempre stato all’avanguardia nel campo medico, aggiornandosi alle nuove tecnologie. Ma del 5G parla in modo rivoluzionario. “La tecnologia è determinante in campo scientifico. Proprio con l’innovazione tecnologica il nostro lavoro continua a progredire per offrire una migliore assistenza ai pazienti. L’evoluzione tecnologica determina il progresso clinico, è una simbiosi imprescindibile”.

 

Un altro dei fattori cruciali del cambiamento legato alla nuova tecnologia è quello relativo al monitoraggio dei pazienti. “Grazie all’Intelligenza Artificiale e ai Big Data noi possiamo essere di maggior aiuto alle persone. Le faccio un esempio nel mio campo: un cardiopatico o un paziente diabetico deve tenere sotto controllo numerosi parametri. Con il 5G sarà possibile monitorarli a distanza grazie a sensori specifici che rimandano i valori raccolti a un centro diagnostico. Le analisi saranno incrociate grazie all’Intelligenza Artificiale e ai Big Data e dove venissero identificate anomalie saremmo pronti a intervenire”.

FRANCESCO MUSUMECI

 

Oggi invece i pazienti devono fare tutto ciò andando in ospedale. “Una nuova forma di cura e prevenzione -  sottolinea Musumeci - in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita di tutti noi”. Non sappiamo se ha migliorato la qualità della vita di Musumeci, ma fare l’attore è stata sicuramente un’esperienza inusuale.

 

“Sono stato chiamato inizialmente come consulente, ma alla prima riunione dopo una mezzora in cui spiegavo le tecniche delle operazioni robotiche, Luigi Gubitosi e Luca Josi mi hanno chiesto di interpretare il medico protagonista dello spot. Ho accettato la proposta con entusiasmo e ho avuto la fortuna di lavorare con persone splendide che mi hanno aperto a un mondo che non conoscevo. È stata un’esperienza unica e ogni volta che rivedo lo spot, mi emoziono per i suoi contenuti”.

 

tim 5g

Musumeci poi aggiunge un particolare: “circa 20 anni fa durante il matrimonio di mio cognato sul lago di Garda sono dovuto scappare a Roma per un trapianto. Pochi giorni prima dello spot, invece, si è sposato mio figlio. In questo caso, grazie al 5G e quando sarà pienamente sviluppato in Italia, sarei potuto uscire realmente in una sala attigua per guidare i miei colleghi presenti in ospedale a completare l’operazione”.

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)