coronavirus movida fase due

COVIDA LOCA – DA MILANO A ROMA FINO A PALERMO, I SINDACI PROVANO A MOSTRARE LA LINEA DURA CONTRO I RAGAZZINI CON LE BIRRETTE E GLI SPRITZ IN GIRO, MA ORMAI IL MESSAGGIO CHE È PASSATO È QUELLO DEL LIBERI TUTTI – A BRESCIA E PERUGIA SCATTA IL COPRIFUOCO, MENTRE IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO LANCIA L’ALLARME AL GOVERNO: BISOGNA FERMARE GLI ASSEMBRAMENTI O RISCHIAMO DI TORNARE AL PUNTO DI PARTENZA

 

 

<iframe framespacing='0' frameborder='no' scrolling='no' src='https://video.corriere.it/video-embed/7a0848ba-9d19-11ea-a31e-977f755d9d62?playerType=article&autoPlay=false&playerType=embed&tipo_video=embed_norcs' width='540' height='340' allowfullscreen></iframe>

 

1 – CORONAVIRUS: A MILANO FONTANA PRONTO A NUOVE RESTRIZIONI. COPRIFUOCO MOVIDA A BRESCIA

Da www.ansa.it

 

 

movida a corso como a milano in fase duebrescia

Sono state l'esempio della quarantena da coronavirus: vuote, mute e apparentemente larghissime. A cinque giorni dalla riapertura a pieno regime di bar, ristoranti e locali in gran parte d'Italia, le piazze tornano a popolarsi. E nel primo venerdì dal 'liberi tutti', la movida esplode quasi ovunque. Giovani per strada, con bicchieri di birra in mano o seduti in piazza o ai tavoli dei locali, hanno 'riconquistato' i propri spazi. Spesso senza mascherine né distanze di sicurezza.

 

coronavirus, assembramenti in fase due al pigneto, romaEMILIO DEL BONO

Come in una festa non più trattenuta per il calo dei contagi e per l'estate vicina. Cominciano così a fioccare le prime multe. Sei a Ponte Milvio a Roma e un bar chiuso a Perugia, teatro di una rissa, solo per fare qualche esempio. In entrambi i casi le misure sono scattate per il mancato rispetto delle norme sulle mascherine e il distanziamento. I controlli sono stati rafforzati, ma temendo il peggio nel weekend, i sindaci corrono ai ripari. Così è allarme rosso a Brescia. In una della città più colpite dall'epidemia, il cuore della movida si è riempito e poco prima di mezzanotte è scattato il 'blocco'. La polizia è intervenuta per impedire nuovi ingressi nel piazzale Arnaldo. E il primo cittadino prima minaccia la chiusura.

movida

 

roma primo weekend di riaperture

"O riusciamo a contingentare gli accessi o firmo un'ordinanza di chiusura della piazza", denuncia Emilio Del Bono. Poi passa al coprifuoco, disponendo a partire dalle 21.30 la chiusura dei locali in piazza nei giorni 23 e 24 maggio. Alza la voce anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana, pronto a "nuove restrizioni, per evitare che il lavoro svolto finora grazie alla maggioranza dei cittadini, venga vanificato da alcuni incoscienti". +

coronavirus, assembramenti in fase due al pigneto, roma 1

 

Va al sodo Verona, dopo le immagini di piazza Erbe quasi in versione pre Covid. "Sono incazzato nero", dice fuori dai denti il sindaco Federico Sboarina, forte di una nuova ordinanza anti 'capannelli' che ha firmato: fino al 2 giugno si potranno bere alcolici solo seduti ai tavoli. A far traboccare il vaso, racconta, è stata "la strada disseminata di vetri rotti, plastica e rifiuti" dopo la serata.

sboarina

 

Ai centralini di polizia e carabinieri sono piovute segnalazioni di commercianti e residenti ma, aggiunge Sboarina, in tanti hanno contestato apertamente le forze dell'ordine con "atteggiamenti aggressivi". Pugno duro a Perugia dove il Comune ha ordinato la chiusura dei locali alle 21 nel centro e nella zona di Fontivegge. L'ordinanza vale da stasera e per tutti i weekend e i festivi fino al 7 giugno. Sceglie invece la strada del dialogo il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese: "Dopo tanto tempo in casa, i giovani hanno perso quelli che sono i limiti che finora si erano dati", ammette. Ma si augura che torni "il senso di responsabilità" perché "dobbiamo stare attenti più che mai".

roma movida in fase due

 

Intanto è di nuovo 'ammuina' pure a Napoli ed è il Comitato per la vivibilità cittadina e la quiete pubblica a bacchettare gli eccessi. Lo fa con alcuni video postati su Facebook: in uno girato probabilmente da una finestra che affaccia su piazza San Domenico, centro della città, si vedono ragazzi a gruppetti anche di una decina di persone. Forse per festeggiare una laurea.

 

la fase due a ostia

 "Avevamo avvisato le forze dell'ordine ma non si sono viste né loro né il lanciafiamme..", scrive il Comitato citando i toni del governatore-sceriffo Vincenzo De Luca. Immagini da ritorno alla normalità anche in altri quartieri, dal Vomero a Bagnoli, tanto che il comitato ha presentato un esposto alle forze dell'ordine. Non è andata meglio a Savona con scene di movida 'selvaggia' nelle vie e fra i locali della darsena vecchia.

 

roma movida in fase due 1

Una situazione definita ingestibile da parecchi, tanto che alcuni bar e pub hanno deciso di abbassare le saracinesche, a mo' di resa. Altro fronte caldo a Sestri Levante: centinaia di giovani provenienti dal Tigullio e dall'entroterra ligure, hanno preso d'assalto i locali del centro. E il giorno dopo il sindaco li ammonisce: "Ragazzi così non va. Dobbiamo farcela insieme", scrive Valentina Ghio su Facebook, precisando che l'età non conta: "Le regole e il buonsenso devono valere per tutti: anziani, giovani". Senza troppi eccessi il venerdì sera a Cagliari: il centro si è rianimato ma con gente seduta per lo più ai tavoli dei locali, mantenendo la distanza ed evitando assembramenti. Situazione sotto controllo a Palermo, con carabinieri, polizia e finanza schierate alla Vucciria e in piazza Magione, cercando di convincere la gente al rispetto delle regole più che a colpi di multe. (ANSA).

milano primo weekend di riaperture

 

2 – GLI SCIENZIATI AL GOVERNO: «BASTA ASSEMBRAMENTI» I SINDACI: CHIUDIAMO TUTTO

sboarina

Michela Allegri e Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

La preoccupazione per una nuova ondata di contagi è iniziata più di una settimana fa, quando sono state diffuse le foto dei capannelli di persone ai Navigli di Milano all' ora dell' aperitivo. E adesso è il tema più caldo dibattuto dal Comitato tecnico scientifico. Il messaggio è uno ed è chiaro: bisogna fermare la ressa e gli assembramenti, oppure rischiamo di tornare al punto di partenza di un incubo senza fine.

roma movida in fase due 2

 

Le immagini del primo week-end di ritrovata libertà dopo due mesi di lockdown serrato sono eloquenti: ragazzi festosi e ammassati fuori dai bar, in strada, nelle piazze, da Trastevere a Ponte Milvio nella Capitale, fino a piazza Danti, a Perugia, dove una rissa e le numerose violazioni delle prescrizioni hanno convinto il sindaco a disporre la chiusura anticipata dei locali. E poi ci sono le spiagge, letteralmente prese d' assalto.

 

milano primo weekend di riaperture 2

La sensazione è non tutti abbiano preso sul serio gli appelli alla prudenza. E adesso, dopo l' allarme del Governo, arriva quello degli scienziati del Cts, soprattutto in vista della terza ondata di riaperture, quella che scatterà dal 3 giugno. Proprio questo passo dipende dall' andamento della curva dei contagi.

 

I QUESITI

padova centro, movida in fase due 7

Nei giorni scorsi, al Comitato tecnico scientifico sono stati posti quesiti specifici sui rischi connessi alle riaperture. E gli scienziati hanno condiviso le preoccupazioni del Viminale e del ministero della Salute: è necessario che, soprattutto in questa fase, non ci siano sgarri e che le prescrizioni di base vengano fatte rispettare. Le regole sono le stesse che vengono ripetute dall' inizio della pandemia: non creare assembramenti, indossare mascherine e guanti, rispettare le distanze.

 

padova centro, movida in fase due 4

Regole fondamentali per contenere la diffusione del virus e per arrivare alla prossima fase di ripresa delle attività, che prevede gli spostamenti tra regioni - saranno possibili tra una settimana - e quelli fra paesi Ue. Si tratta di un passaggio fondamentale per il rilancio dell' economia. Per questo motivo il Governo ha invitato il Viminale a intensificare i controlli da parte delle forze di polizia.

 

I SINDACI

Ieri, di fronte a scene di feste, locali pieni, spiagge affollate e poca attenzione diffusa, anche i sindaci hanno avvertito i cittadini: se non ci sarà rigore, sono pronti a chiudere di nuovo tutto quanto. C' è preoccupazione in Sicilia, dove Mondello, la spiaggia più frequentata dai palermitani, era affollata fin dalla mattina. I controlli ci sono stati, soprattutto per fare rispettare l' obbligo imposto dalla Regione ai bagnanti di non sostare sull' arenile. Un' impresa non semplice.

 

padova centro, movida in fase due 2

In base all' ordinanza si può infatti fare il bagno per svolgere attività motoria, ma non si può prendere il sole sulla spiaggia almeno fino al 6 giugno. E questo divieto non è stato rispettato. A Brescia, una delle città più colpite dall' epidemia, nella serata di venerdì è scattato l' allarme movida e il primo cittadino ha minacciato la chiusura addirittura della piazza: «O riusciamo a contingentare gli accessi o firmo un' ordinanza di chiusura della piazza», ha detto Emilio Del Bono.

de luca e il coronavirus meme

 

Poi è stato deciso il coprifuoco, come a Perugia: sabato e domenica la chiusura dei locali è stata anticipata alle 21,30. Anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, annuncia di essere pronto a imporre «nuove restrizioni, per evitare che il lavoro svolto finora grazie alla maggioranza dei cittadini venga vanificato da alcuni incoscienti». Succede la stessa cosa a Verona, dove il sindaco Federico Sboarina dice di essere «inc... nero» e ha firmato una nuova ordinanza anti-capannelli: fino al 2 giugno si potranno bere alcolici solo seduti ai tavoli. A Napoli, invece, il Comitato per la vivibilità cittadina e la quiete pubblica ha presentato un esposto alle forze dell' ordine denunciando la movida selvaggia.

padova centro, movida in fase due 3

 

Risse e tuffi nelle fontane torna la movida senza regole I Comuni: stop alcol di notte

Lorenzo De Cicco per “il Messaggero”

 

«Fase spritz», c' è scritto sulla lavagnetta di una birreria, isola pedonale del Pigneto, accanto a un' emoji che strizza l' occhiolino e invita ad accomodarsi su tavolini e seggiole appena sdoganati dopo due mesi di quarantena. Fosse solo per lo spritz, naturalmente, non ci sarebbe nulla di male, il problema è che tutt' intorno vortica una folla chiassosa che si addensa, si mescola, si urta, pochi, responsabili, in mascherina, fanno acrobazie per rispettare le distanze.

6 vincenzo de luca meme

 

È il ritorno della movida straripante e sregolata, problema, in epoca pre-Covid, che infastidiva più che altro chi abitava nei paraggi, costretto a convivere col pigia pigia sguaiato, le zuffe, gli strilli alle ore piccole. Ora il problema è più grave, perché i giovani che a frotte si accalcano con le mascherine sotto al mento e la cannuccia in bocca, a distanza di cin cin, rischiano di trasformare una bevuta tra amici in un cluster del virus, un moltiplicatore del contagio. Per questo i sindaci, da Brescia a Verona, già firmano le prime ordinanze di coprifuoco alcolico e a Roma Virginia Raggi, su suggerimento della Municipale, ci sta pensando.

 

padova centro, movida in fase due 1

Sono bastate 48 ore di affollamenti come prima, più di prima - con la differenza che adesso è un rischio - col solito côté di tuffi nelle fontane, come a piazza Trilussa a Trastevere, e risse tra bande di ragazzini. Ganci in pieno volto - con le mani sicuramente disinfettate - da piazza Danti a Perugia a piazza Muzii a Pescara, a Ponte Milvio, crocevia festaiolo della Capitale. A Vigevano, nel Pavese, la piazza appena riaperta all' alba di ieri già si mostrava con i dehors sfasciati, le sedie acciaccate e sparse, le fioriere a brandelli.

 

padova centro, movida in fase due 6

FESTE DI LAUREA

A Napoli, nonostante il «lanciafiamme» promesso dal governatore De Luca, riecco le feste di laurea all' aperto, immortalate dai telefonini dei residenti. A Brescia, nella centralissima piazza Arnaldo già venerdì sera si accalcava un battaglione giulivo col volto scoperto e il cocktail in mano. E lo stesso accadeva a Savona tra i locali della darsena oppure a Sestri Levante, nella rivera ligure.

 

A Roma, dov' erano schierati oltre mille agenti, meno ressa davanti a camionette e volanti, ma girato l' angolo, nei vicoli, riecco l' incosciente stiparsi senza protezioni. Ci si siede ai tavoli e il cameriere il più delle volte, come formula di rito, chiede «tutti coinquilini, no?», quanto basta per piazzare più sedie possibile attorno al trespolo per le birre.

padova centro, movida in fase due 5

 

IRRESPONSABILE MOVIDA A ROMA NONOSTANTE IL CORONAVIRUS

Sindaci e governatori, allora, si stanno attrezzando. A Brescia, i locali dovranno abbassare la saracinesca alle 21.30 almeno fino a domani; a Verona si può bere solo seduti al tavolo, niente bivacchi; a Torino già da qualche giorno la sindaca Appendino ha proibito l' asporto di alcolici dopo le 19, in Campania pub e birrerie devono chiudere alle 23 (anche se non tutti lo fanno). In Lombardia, il governatore Fontana minaccia «nuove restrizioni»; in Liguria, il presidente Toti avverte: «Così non va». E nella Capitale, Raggi sta valutando un' ordinanza per vietare la somministrazione di alcolici: lo stop partirebbe tra le 23 e la mezzanotte.

milano primo weekend di riaperture 1

 

«Nella fase 1 i ragazzi sono stati responsabili, lo dimostrano anche i dati sulle multe - ragiona Nicola Ferrigni, professore universitario di Sociologia ed ex direttore scientifico di una ricerca sulla movida alla Questura di Roma - Ora è comprensibile la voglia di riappropriarsi dei propri spazi, ma se non avviene nelle regole è pericoloso. Mi preoccupa un allentamento totale delle precauzioni nelle prossime settimane, se questa è l' anteprima».

padova centro, movida in fase duepadova centro, movida in fase due 8

Ultimi Dagoreport

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO