provette

DIMENTICATE PHOTOSHOP: I RICERCATORI DI CAMBRIDGE HANNO SCOPERTO COME RINGIOVANIRE LA PELLE DI 30 ANNI - PER RIUSCIRCI GLI SCIENZIATI SI SONO BASATI SULLA TECNICA DEL PREMIO NOBEL YAMANAKA, IN GRADO DI TRASFORMARE UNA NORMALE CELLULA IN UNA STAMINALE RIPROGRAMMANDOLA IN 50 GIORNI - MA INVECE DI ASPETTARE QUASI DUE MESI, HANNO INTERROTTO IL PROCESSO AL TREDICESIMO GIORNO E...

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Fibroblasti

È stato il sogno delle donne - e degli uomini - per secoli. Ora gli scienziati affermano di aver trovato un modo per invertire il processo di invecchiamento della pelle umana.

 

I ricercatori di Cambridge hanno rivelato di aver riprogrammato le cellule della pelle di persone di età compresa tra 38 e 53 anni per renderle «più giovani» di 30 anni. Il metodo riavvolge l'orologio di invecchiamento ulteriormente rispetto ai precedenti metodi di riprogrammazione senza danneggiare le cellule. I ricercatori affermano che sono anche in grado di ripristinare in parte le funzioni che sono state perse nelle cellule più vecchie.

 

Fibroblasti 3

Mentre la ricerca è ancora nelle sue fasi iniziali, i risultati potrebbero rivoluzionare la medicina rigenerativa, soprattutto se può essere replicata in altri tipi di cellule, affermano i ricercatori.

 

Negli esperimenti, le cellule dell'invecchiamento sono diventate più simili a cellule della pelle chiamate fibroblasti che producono collagene, una proteina che tiene insieme il corpo e lo mantiene forte.

 

Il numero di fibroblasti nella pelle umana diminuisce progressivamente con l'età. Queste cellule inoltre avvizziscono quando invecchiamo. Le nuove scoperte potrebbero portare a un approccio mirato per il trattamento dell'invecchiamento, che potrebbe "rivoluzionare" la medicina rigenerativa.

 

La nuova ricerca è stata condotta presso il Babraham Institute, un istituto di ricerca sulle scienze della vita a Cambridge, e pubblicata sulla rivista eLife.

 

Shinya Yamanaka, premio Nobel

«I nostri risultati rappresentano un grande passo avanti nella comprensione della riprogrammazione cellulare», ha affermato la dott.ssa Diljeet Gill del Babraham Institute. «Abbiamo dimostrato che le cellule possono essere ringiovanite senza che perdano la loro funzione e che il ringiovanimento cerca di ripristinare alcune funzioni delle vecchie cellule».

 

«Il fatto che abbiamo visto anche un'inversione degli indicatori dell'invecchiamento nei geni associati a malattie è particolarmente promettente per il futuro di questo lavoro».

 

scienziata al lavoro

Man mano che le persone invecchiano, la capacità delle loro cellule di funzionare diminuisce e il genoma - il loro modello di DNA - accumula segni di invecchiamento. La biologia rigenerativa mira a riparare o sostituire le cellule, comprese quelle vecchie. Uno degli strumenti più importanti nella biologia rigenerativa è la nostra capacità di creare cellule staminali «indotte».

 

Tuttavia, questo processo essenzialmente cancella la funzione delle cellule e dà loro il potenziale per diventare qualsiasi tipo di cellula. Il nuovo metodo si basa sulla tecnica vincitrice del Premio Nobel utilizzata dagli scienziati per produrre le cellule staminali, sperimentata dal dottor Shinya Yamanaka.  

 

scienziati

Nel 2007, il dottor Yamanaka è stato il primo scienziato a trasformare le cellule normali, che hanno una funzione specifica, in cellule staminali che hanno la speciale capacità di svilupparsi in qualsiasi tipo di cellula.

 

L'intero processo di riprogrammazione delle cellule staminali richiede circa 50 giorni utilizzando quattro molecole chiave chiamate fattori di trascrizione Yamanaka: Oct4, Sox2, Klf4 e cMyc. Il nuovo metodo, chiamato "riprogrammazione transitoria della fase di maturazione", espone le cellule ai fattori Yamanaka per soli 13 giorni, invece di 50.

 

A questo punto, le cellule non si sono ancora trasformate in cellule staminali embrionali, ma sono "ringiovanite" come se avessero 30 anni di meno. 

 

scienziati

Alle cellule parzialmente riprogrammate è stato concesso il tempo di crescere in condizioni normali, per osservare se la loro specifica funzione cellulare della pelle sarebbe tornata.

 

L'analisi del genoma ha mostrato che le cellule avevano riguadagnato marcatori caratteristici delle cellule della pelle (fibroblasti), e ciò è stato confermato osservando la produzione di collagene nelle cellule riprogrammate.

 

Per dimostrare che le cellule erano state ringiovanite, i ricercatori hanno cercato cambiamenti nei segni distintivi dell'invecchiamento. 

 

scienziati

I ricercatori hanno esaminato più valori dell'età cellulare. Il primo è l'orologio epigenetico: i tag chimici presenti in tutto il genoma indicano l'età. Il secondo è il trascrittoma: tutte le letture geniche prodotte dalla cellula. Analizzando queste due misure, il team ha scoperto che le cellule riprogrammate corrispondevano al profilo delle cellule di 30 anni più giovani.

 

SCIENZIATI

Le potenziali applicazioni di questa tecnica dipendono dal fatto che le cellule non solo appaiano più giovani, ma funzionano anche come cellule giovani.  I fibroblasti producono collagene, una molecola che si trova nelle ossa, nei tendini della pelle e nei legamenti, e che fornisce struttura ai tessuti.  I fibroblasti ringiovaniti hanno prodotto più proteine di collagene rispetto alle cellule di controllo che non hanno subito il processo di riprogrammazione.

 

I fibroblasti si spostano anche in aree che devono essere riparate, quindi i ricercatori hanno testato le cellule parzialmente ringiovanite creando un taglio artificiale in uno strato di cellule in un piatto.

 

SCIENZIATI 2

Hanno scoperto che i loro fibroblasti trattati si sono spostati nella fessura più velocemente rispetto alle cellule più vecchie, un segno promettente che un giorno potrebbero essere utilizzati per creare cellule che sono più efficaci nella guarigione delle ferite.

 

In futuro, questa ricerca potrebbe aprire anche altre possibilità terapeutiche; i ricercatori hanno osservato che il loro metodo ha avuto un effetto anche su altri geni legati a malattie e sintomi legati all'età. Il gene APBA2, associato al morbo di Alzheimer, e il gene MAF con un ruolo nello sviluppo della cataratta, hanno entrambi mostrato cambiamenti verso i livelli di trascrizione giovanili.

Ultimi Dagoreport

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…