FATTO IL GREEN PASS, TROVATO L'INGANNO - SONO STATE SOTTRATTE ALCUNE CHIAVI CHE CONSENTONO LA GENERAZIONE DEL CERTIFICATO EUROPEO E CON QUELLE SAREBBERO STATI PUBBLICATI E DIFFUSI IN RETE PROGRAMMI PER CREARE PASS FALSI - SARANNO ANNULLATI TUTTI QUELLI CREATI CON QUELLE CHIAVI: CI SONO RIUNIONI IN CORSO E SI STANNO FACENDO VERIFICHE ANCHE SULL'ITALIA - C'ERA PERSINO UN FINTO DOCUMENTO INTESTATO A HITLER...

-

Condividi questo articolo


green pass europeo green pass europeo

(ANSA) Alcune chiavi che consentono la generazione del Green pass europeo sarebbero state sottratte e con quelle sarebbero stati pubblicati e diffusi in rete programmi per creare certificati falsi.

 

green digital pass europeo 2 green digital pass europeo 2

Lo si apprende da fonti qualificate italiane secondo le quali si sarebbe già deciso di annullare tutti i pass generati con quelle chiavi. In mattinata, inoltre, sarebbero in programma una serie di riunioni a livello europeo tra tutti i soggetti tecnici interessati per un'analisi approfondita della situazione.

 

controllori di green pass 8 controllori di green pass 8

Non si conosce al momento il numero dei codici sottratti né se il problema riguardi anche l'Italia, anche se sono in corso accertamenti.

 

2 - FURTO CHIAVI GREEN PASS: IN RETE FALSO CERTIFICATO HITLER

(ANSA) Un pass intestato ad Adolf Hitler, nato il 1 gennaio del 1900: il falso certificato, che ad un controllo con l'app 'Verifica C19' risultava valido, circola dalla tarda serata di ieri in rete ed è stato pubblicato su Twitter e sui alcuni siti specializzati.

 

Adolf Hitler Adolf Hitler

Secondo il sito 'Zerozone.it', a portare alla luce la vicenda è l'utente ''Reversbrain' che su Twitter attorno alle 22.30 di ieri ha pubblicato una serie di tweet: "penso che le chiavi utilizzate per firmare il certificato digitale Covid Ue, almeno in Italia, siano trapelate in qualche modo" scriveva, invitando a scansionare un qr code con la app ufficiale italiana. Codice che effettivamente risultava valido e, appunto, intestato ad Adolf Hitler.

 

"Se la perdita fosse confermata - aggiungeva - significa che il falso certificato Covid dell'UIe può essere contraffatto da chiunque". L'utente ha poi aggiornato il thread questa mattina, dopo la notizia che effettivamente sono state sottratte delle chiavi per generare i pass, sostenendo che il certificato non è più valido. Secondo il sito Zerozone, il certificato sarebbe stato emesso da 'Cnam - Caisse Nationale d'Assurance Maladie', un ente francese, il 25 ottobre 2021.

 

il mein kampf di adolf hitler il mein kampf di adolf hitler

Un altro Qr code falso ma valido, sempre intestato ad Adolf Hitler, nato però il 1 gennaio del 1930, indicherebbe invece l'azienda 'Janssen - Cilag international' come produttrice del vaccino somministrato, in Polonia, dal Centrum e Zdrowia.

 

Tutto sembrerebbe essere nato da una discussione su 'RaidForum', un market sul web diventato un punto di scambio di data leaks, scrive ancora Zerozone, dove c'è anche chi ipotizzata la possibilità che possa essere stata sottratta anche la chiave privata del governo polacco.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…