autocertificazione coronavirus

FINALMENTE POSSIAMO BUTTARE QUEL MALEDETTO PEZZO DI CARTA! CI VOLEVA COLAO PER FAR CAPIRE AL GOVERNO CHE SIAMO NEL 2020 E CHE L'AUTOCERTIFICAZIONE SI PUÒ FARE DIGITALE, MAGARI CON UN CODICE QR? PURE IN GRECIA USANO GLI SMS – IN PIÙ, CON LA SCUSA SI FAREBBE SCARICARE PURE L’APP DEI TRACCIAMENTI, CHE SAREBBE LA STESSA – LA SPAGNA HA GIÀ RIAPERTO, LA FRANCIA HA UN PIANO GIÀ DEFINITO. E NOI? LA DATA CHIAVE È IL 4 MAGGIO, MA…

 

 

 

Marco Conti e Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Giuseppe conte e le autocertificazioni – Italian beauty by sciscia/spinoza

Niente più foglio cartaceo: per autocertificare le uscite arriva una app, che servirà anche a tracciare i possibili soggetti positivi al Covid-19. Il lockdown potrebbe essere allentato in tempi diversi a seconda dell'età, prima i più giovani, poi via via i soggetti più a rischio. Ma ormai ci siamo: a palazzo Chigi si ragiona concretamente dei riaprire il Paese attraverso uno scadenzario cui sta lavorando la task force guidata da Vittorio Colao, forse già da lunedì 20, sulla base di protocolli aziendali concordati sul modello di quello adottato da Fca-Ferrari.

VITTORIO COLAO

 

Per semplificare, ma allo stesso tempo vigilare, gli spostamenti, si sta studiando un'app (unica per i due sistemi operativi Android e iOS) da scaricare sullo smartphone tramite un sito del governo che geolocalizzi le persone. L'idea è poterla poi utilizzare anche per i tracciamenti, come avviene in Corea, in modo da seguire da vicino la diffusione del virus e teleassistere i pazienti. Di questa app che dovrà avere un sistema alert per segnalare gli spostamenti specie di individui soggetti a restrizioni ricostruendo i contatti avuti, ha fatto cenno lo stesso Colao, sabato scorso, nella riunione di insediamento della task force alla presenza di Giuseppe Conte.

 

controlli delle forze dell'ordine 1

Una svolta hi-tech che beneficia dell'expertise di un guru del digitale come Colao che, già 14 mesi fa, predicava la nascita di un ente dotato di «poteri legalmente definiti». Proprio quello che serve adesso.Siccome per molti mesi dovremo convivere con il Covid-19 utilizzando mascherine, guanti e distanze, sui posti di lavoro, bus, treni, bisognerà evitare assembramenti, diluendo la partecipazione delle persone: turni scaglionati come alla Ima di Bologna e uffici da alternare con lo smart working.

 

NUOVO MODULO AUTOCERTIFICAZIONE

I locali di grande affluenza sociale come bar e ristoranti potrebbero riaprire dal 18 maggio. Ma è possibile che, per rispettare gli standard di sicurezza, non riaprano tutti subito ma solo su prenotazione, garantendo le distanze almeno di due metri tra i tavoli. E riguardo i bar, quelli che assicurano uno spazio adeguato fra chi entra e chi esce. Lo stesso dicasi per parrucchieri e barbieri che, sempre su appuntamento, potrebbero allungare l'orario di apertura dalle 9 alle 22 con l'osservanza rigorosa della pulizia, sterilizzazione degli strumenti e della protezione da parte degli esercenti. Così come si sta ragionando di allentamenti del lockdown diversi a seconda dell'età, come si diceva, con gli anziani trattenuti in casa più a lungo.

 

controlli delle forze dell'ordine 4

BOTTEGHE E MECCATRONICA

Anche ieri ci sono state videoconferenze fra Colao ed esponenti della task force in vista della prima riunione operativa di oggi alle 16 dove ci sarà la costituzione di cinque gruppi di lavoro: attività produttive, socialità, mobilità, innovazione tecnologica, sanità. I tempi di avvio della fase 2 sono scaglionati - oggi riaprono librerie e negozi per bambini e non in tutte le regioni - e comunque sarà il comitato scientifico a dire l'ultima parola sempre in funzione dell'indice di diffusione del contagio R0 dando esecutività ai modelli organizzativi dei tecnici che dovranno rapportarsi con prefetti e regioni. Si riapre sulla base di vari protocolli.

 

controlli delle forze dell'ordine 5coronavirus spagna 3

La data chiave è il 4 maggio, ma tra lunedì 20, 27 aprile e la settimana successiva si valuterà di riaprire, con i protocolli, i settori produttivi più esposti alla concorrenza estera che se dovessero rimanere chiusi verrebbero tagliati fuori dal mercato: meccanica (compreso automotive e componentistica dove ci sono distretti in Emilia Romagna e Veneto), meccatronica (guidata da Stm in Sicilia), la filiera del tessile e abbigliamento. Stando fermi, questi settori escono dalla catena del valore intesa come competitività e quindi mettono a rischio l'occupazione. Dal 2 maggio potrebbero riaprire parrucchieri e barbieri, con orari lunghi e solo su appuntamento. Dall'11 maggio potrebbero riaprire tribunali e uffici professionali.

 

controlli delle forze dell'ordine 3

La riunione odierna alla quale partecipano anche il comitato tecnico-scientifico, il commissario Domenico Arcuri e il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, servirà per mettere nero su bianco le prime proposte, facendo un piano settore per settore con modelli organizzativi in grado di scandire le modalità delle riaperture ed esaminare la relazione sulle app di tracciamento messa a punto dai ministeri della Salute e dell'Innovazione. La selezione si è conclusa nei giorni scorsi e la relazione conterrà anche il parere del garante della privacy e valutazioni su quanto si sta facendo in Europa per arrivare ad un sistema unico che memorizza i numeri dei cellulari delle persone incontrate in modo da avere immediatamente, in caso di contagio, un elenco preciso delle persone con le quali si è venuti in contatto.

web app per autocertificazione by cristian pibia

 

Si valuta anche la riapertura di alcune attività familiari artigianali che, seppure svolte in ambiti ristretti, possono agevolmente regolamentare il traffico. E comunque da oggi nelle attività aperte in ambiti di 40 mq sono obbligatori gel igienizzanti e ingressi uno alla volta, in quelle superiori a 40 mq bisognerà stare attenti a chi entra e chi esce.

 

cristian pibia

A palazzo Chigi inizia ad avvertirsi la pressione per ciò che accade in paesi vicini, come la Spagna che ha già iniziato a riaprire, e la Francia dove si pensa di riavviare le scuole l'11 maggio. In settimana è previsto un nuovo incontro del premier con i sindacati per fare il punto anche sulle richieste di deroga che provengono da alcune filiere.

coronavirus spagna 7coronavirus spagna 6controlli delle forze dell'ordine 6

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…