julian e sean lennon

FRATELLI COLTELLI ('NA VOLTA) - I FIGLI DI JOHN LENNON, JULIAN E SEAN, HANNO RIPOSTO L'ASCIA DI GUERRA E SI SONO MESSI IN VIAGGIO INSIEME LUNGO LA CALIFORNIA (TANTO CON I SOLDI CHE HANNO, MICA DOVRANNO LAVORARE!) - I DUE, CHE FINO A POCO TEMPO FA SCAZZAVANO PER L'EREDITA', HANNO RACCONTATO DI AVER TROVATO "PACE NEL LORO RAPPORTO" - MA NON E' SEMPRE STATO COSI': DOPO CHE LENNON ABBANDONO' LA PRIMA MOGLIE, LE RELAZIONI TRA LE DUE FAMIGLIE SI FECERO TESE, E LA MORTE DEL CANTANTE... - VIDEO

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

John Lennon Yoko Ono

Echeggiano in entrambi i loro volti i tratti del loro famoso padre: quel naso aquilino, il viso lungo, la fronte alta. Ma Julian e Sean Lennon condividono anche qualcosa di molto più speciale: un vero sentimento di fratellanza, finalmente.

 

I fratellastri, rispettivamente di 58 e 46 anni, sono in viaggio in California. Su Instagram, Julian ha scritto: «Un po' di vento soffiato e stanco dopo alcune ore di guida attraverso le montagne fino al mare, ma ne vale la pena. Un giorno magico».

 

Lo è anche, perché il loro viaggio lungo la Pacific Coast Highway è un po' di storia del rock e un momento di guarigione definito un «cambiamento di vita» da Julian.

 

Perché Julian sta finalmente facendo pace con il parziale allontanamento da suo padre prima della sua morte. E sembra che la sua amicizia con Sean stia andando in qualche modo a colmare il rapporto paterno che entrambi gli uomini hanno perso.

 

Julian e Sean Lennon 2

Come dice Julian, Sean è «l'unica persona a cui tengo più di ogni altra cosa al mondo… Sono qui per amarti e supportarti, 'fino alla fine dei tempi e poi ancora'».

 

Non è sempre stato così. L'amaro divorzio di John dalla mamma di Julian, Cynthia, e il matrimonio con la madre di Sean, Yoko, hanno portato a relazioni tese. Poi, dopo l'omicidio di John nel 1980, ci furono decenni di sfiducia, oltre a una disputa sull'eredità di 250 milioni di sterline di John.

 

Eppure, molto silenziosamente è seguita un'esplosione di pace, che è maturata in un legame stretto e significativo. Un amico comune mi ha detto ieri: «Sono amici da circa 20 anni, ma con il passare del tempo si stanno avvicinando. La gente ne parla come se fossero nemici, e c'era molto dolore, e molto di questo era molto pubblico, ma non più».

 

Julian e Sean Lennon

«Yoko mi ha detto una decina di anni fa: “Sai che siamo una famiglia con Julian, e a volte le famiglie hanno dei disaccordi. Julian e Sean hanno sempre avuto un legame al di fuori di tutto questo. Si amano».

 

Il capitolo pubblico di questa riunione fraterna è iniziato venerdì, in occasione del lancio a Los Angeles del documentario in tre parti Disney+, The Beatles: Get Back. Si sono seduti uno accanto all'altro alla proiezione e, in seguito, si sono mescolati a una festa organizzata dalla figlia di Sir Paul McCartney, Stella.

 

Julian e Sean Lennon 3

Quella sera Julian ha scritto: «L'unica cosa vera che posso dire di tutto questo è che mi ha fatto sentire così orgoglioso, ispirato e mi ha fatto provare più amore per la mia/nostra famiglia che mai. E il film mi ha fatto amare di nuovo nostro padre in un modo che non posso descrivere completamente. Cambio vita».

 

Julian, che non si è mai sposato, vive a Monaco, mentre Sean vive a New York con la sua fidanzata Kemp Muhl. Il loro ultimo incontro pubblico è avvenuto quando i due uomini hanno registrato una conversazione insieme nell'ottobre 2020 per la BBC, in occasione di quello che sarebbe stato l'80° compleanno di John Lennon. Ricordavano, anche se alcuni ricordi erano forse troppo crudi per essere condivisi.

 

John Lennon

Come il modo in cui Julian ha insegnato a Sean a suonare la chitarra con Faith di George Michael, ed è stato così tanto "l'eroe" di Sean che Yoko ha portato il diciassettenne Julian a New York nel 1980 per dare la notizia della morte di John a Sean, che allora aveva cinque anni.

 

Mentre a sua volta Julian, da bambino, è rimasto nascosto al mondo. La studentessa d'arte Cynthia e il piccolo Julian, nati all'inizio della Beatlemania nel 1963, vivevano nell'oscurità mentre John girava il mondo. La sua famiglia segreta venne alla luce per la prima volta nel 1966, quando Cynthia fu fotografata mentre spingeva una carrozzina. Mesi dopo, John incontrò Yoko Ono a una mostra d'arte.

 

john lennon yoko ono letto

Si trasferì a New York con Yoko quando Julian aveva solo cinque anni e diventò un genitore crudelmente distante. I regali di compleanno e di Natale venivano spediti, senza che lui li vedesse, dall'ufficio londinese dei Beatles.

 

Julian veniva schernito a scuola sulla falsa credenza che avesse «i muri tappezzati con banconote da £ 5» ma, in realtà, lui e Cynthia non avevano ricchezze materiali e non aveva quasi nessun contatto con John. Quando aveva 11 anni, Julian fu mandato a New York per alcuni incontri imbarazzanti: Julian stima di aver visto suo padre dieci volte in tutto.

 

yoko ono lennon

«Ho vissuto dai compleanni al Natale, solo per stare con lui», ha detto.

 

Le visite stesse erano piene di incidenti. Una volta, John rimproverò Julian, dicendogli di non ridere così forte perché avrebbe potuto svegliare il piccolo Sean. Un'altra volta gli ha offerto uno spinello.

 

John era infatuato di Sean e aveva rinunciato a lavorare, per essere un padre. Julian ha detto: «Quando ho visto il fatto che, sai, aveva praticamente rinunciato alla musica per un paio d'anni per prendersi cura di Sean, sai, è stato - è stato doloroso. Ho pensato: 'Beh, perché non l'ha fatto per me?' Ero un po' geloso, ma non ho mai detto niente».

 

JOHN LENNON YOKO ONO

In un'altra intervista, ha detto che era arrabbiato per la negligenza. «Ho sentito che era un ipocrita. Papà potrebbe parlare di pace e amore al mondo, ma quella pace e quell'amore non sono mai tornati a casa da me». Nel 1980, John fu ucciso da Mark Chapman. È stato un colpo devastante.

 

Julian è stato messo sul Concorde per New York. Lì, ha trovato difficile gestire il dolore di Yoko. Voleva aspettare l'arrivo di Julian per dire a Sean della morte di John, e voleva il consiglio di Julian su come dare la notizia. Più e più volte, hanno provato ciò che avrebbe detto Yoko. «Ricordo di aver visto il luccichio negli occhi di Sean, quando ha davvero capito cosa era successo. E poi le lacrime hanno iniziato a scorrere», ha detto.

 

Nel profondo del dolore, Yoko chiese a Julian di stare con loro a New York, ma lui sentiva di appartenere al Galles con sua madre, quindi se ne andò. Per i successivi cinque anni circa, Julian ebbe contatti limitati con Yoko e Sean.

 

Imagine JOHN LENNON

Julian ha detto a un intervistatore nel 1985 che Sean lo adorava per la sua somiglianza fisica con John, ma sentiva che Yoko lo voleva a debita distanza. Il suo primo album Valotte è stato un successo, e il singolo Too Late For Goodbyes - in cui suonava in modo ossessivo come suo padre - un successo internazionale.

 

Julian ha frequentato Brooke Shields e Kylie Minogue e ha iniziato a darsi alla bella vita. Nel frattempo, Sean era in collegio in Svizzera. Yoko aveva inviato a Julian spiccioli, ma Julian voleva un accordo. Un accordo concluso nel 1996 gli ha dato una percentuale dei diritti d'autore di John e una somma forfettaria di 20 milioni di sterline.

 

Come ha riflettuto Julian nel 2010: «Non vale la pena stressarsi. Penso che il punto chiave di tutto questo, almeno per me, sia stato Sean. Se ho ferito la madre di Sean, allora ho ferito Sean. È un modo indiretto di pensare le cose. Ma poiché amo così tanto Sean, non voglio ferirlo. posso superarlo. L'ho superato».

 

john lennon

Con case a Monaco, Francia, Los Angeles e Londra, Julian si spostava da un posto all'altro, in vacanza con amici ricchi e ben radicati. È riemerso nel 1998 con un album chiamato Photograph Smile. È stato un successo modesto, ma è stato messo in ombra dal primo album di Sean, Into The Sun, uscito nello stesso mese. Julian era sicuro che non fosse una coincidenza e pensava che Yoko fosse dietro lo scontro.

 

Na nel 2006, dopo qualche incitamento da parte di Cynthia, i due uomini trascorsero alcune ore insieme a Los Angeles. Hanno scoperto di avere molto in comune e, nel 2007, sono andati al nightclub Boujis a Kensington, a Londra.

 

john lennon a new york 3

Oggi entrambi gli uomini fanno di tutto per sostenersi a vicenda e godono appieno della reciproca compagnia. Ieri, il portavoce di Yoko, Murray Chalmers, ha dichiarato: «Sean e Julian sono stati il più vicino possibile ai fratelli per molto, molto tempo».

 

Dopo i loro anni di lontananza, la reciproca compagnia deve essere un tesoro più grande di quanto avessero mai immaginato.

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…