I GRANDI AMORI DI SERENA GRANDI - OSPITE DI “BELVE”, L’ATTRICE PRIMA NEGA LE RELAZIONI CON AGNELLI, BERLUSCONI, CRAXI, MORANDI E CELENTANO E POI IN UN FUORI ONDA SI LASCIA SCAPPARE: “MA CHE TE DEVO DI’, CHE ME LI SO’ PORTATI A LETTO? NON SE PO’ FA, HO UN FIGLIO A CASA. PERO’ NON MI RICORDO I RAPPORTI…” - “LA DIPENDENZA DALLA COCAINA? AVEVO UN FIGLIO PICCOLO, NON AVEVO TEMPO PER LE SOSTANZE: NON SONO MAI STATA UNA TOSSICA. HO DOVUTO AMMETTERE DI AVERLA USATA PERCHE’ ME L’HA CHIESTO L’AVVOCATO. C’ERANO DEI NOMI MOLTO PIU’ IMPORTANTI DEL MIO” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


SERENA GRANDI A BELVE

SERENA GRANDI A BELVE

SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE 4 SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE 4

Da “Belve” - In onda stasera su Raidue alle 22.55

 

Torna Belve, il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani, il venerdì alle 22.55 su Raidue, con un ciclo di dieci puntate dedicate a donne (e uomini) indomabili, ambiziose, non necessariamente da amare, ma che non si potrà fare a meno di ascoltare. Intervistate con lo stile diretto, graffiante e senza fronzoli della giornalista che fa emergere luci ed ombre delle sue ospiti

IL FUORIONDA DI SERENA GRANDI A BELVE IL FUORIONDA DI SERENA GRANDI A BELVE

 

Grande puntata di Belve. L’attrice Serena Grandi sollecitata dalle domande della Fagnani torna e, sorprendentemente, smentisce alcuni aspetti controversi della sua vita, come l’uso della cocaina, aggiungendo tuttavia particolari inediti. Quando la giornalista le chiede: “Ma per lei è stato un momento di svago o un po’ di dipendenza in una fase della sua vita c’è stata?”. La Grandi nega tutto: “Avevo un figlio piccolo, dovevo pensare a lui... non avevo tempo per le sostanze, io odio tutto quello che è polvere”.

SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE

 

Al che Fagnani incredula, insiste: “Vabbè lei l’ha ammesso!” La Grandi ribatte: “L’ho dovuto ammettere, perché l’avvocato mi ha chiesto di ammettere, c’erano dei nomi ancora più importanti che hanno dovuto ammettere”. La Fagnani le chiede allora di essere più precisa: “Lei l’ha ammesso, pur non essendo vero, per uscire prima da quel processo? Quindi ha dichiarato il falso?”. La Grandi allora rivela un particolare inedito: “Ho mentito certo, ho mentito perché dovevo farlo, era l’unico escamotage per uscire da questi 157 giorni inutili”, riferendosi agli arresti domiciliari.

miranda di tinto brass 4 miranda di tinto brass 4

 

Con un divertente e a volte malinconico botta e risposta con Francesca Fagnani, Serena Grandi ripercorre tutta la sua vita, dai successi, agli amori, dai problemi con la droga a quelli finanziari. Racconta di alcuni suoi capricci da diva, come quella volta che pretese sul set una jacuzzi dentro una roulotte, ma anche di Paolo Sorrentino che l’ha voluta nella Grande Bellezza: “Sapevo che rivedendomi sarebbe stato un inferno, avevo un busto per essere così iconica e così tanta... lui pensava che fossi una diva al tramonto, è stato faticoso ma molto forte ma poteva essere anche depressivo... La Grandi, poi, mette su un siparietto divertente quando la Fagnani le chiede dell’altra diva dell’epoca, la sua rivale Francesca Dellera: “C’era la Grandi e c’erano le mezze calze”.

 

miranda di tinto brass 3 miranda di tinto brass 3

La Grandi, incalzata dalle domande precise della Fagnani smentisce con molta fatica e con momenti comici, tutta una serie di storie che le sono state attribuite, da Agnelli, a Morandi, a Celentano, a Pino Daniele, a Berlusconi e a Bettino Craxi... anche se, poi, in un fuori onda ....

miranda di tinto brass 9 miranda di tinto brass 9 SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE SERENA GRANDI OSPITE DI BELVE serena grandi rimini rimini serena grandi rimini rimini paolo villaggio serena grandi rimini rimini paolo villaggio serena grandi rimini rimini miranda di tinto brass 5 miranda di tinto brass 5 SERENA GRANDI 4 SERENA GRANDI 4 serena grandi l’iniziazione serena grandi l’iniziazione miranda di tinto brass 1 miranda di tinto brass 1 serena grandi tranquille donne di campagna serena grandi tranquille donne di campagna miranda di tinto brass 10 miranda di tinto brass 10 miranda di tinto brass 7 miranda di tinto brass 7 miranda di tinto brass 2 miranda di tinto brass 2

 

serena grandi a verissimo 2 serena grandi a verissimo 2 serena grandi 4 serena grandi 4 miranda di tinto brass 6 miranda di tinto brass 6 serena grandi nel 1990 serena grandi nel 1990 serena grandi 3 serena grandi 3 miranda di tinto brass 8 miranda di tinto brass 8

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."