2020asta 2020aste

UN INCANTO DI PAESE – GLI IMMOBILI FINITI ALL’ASTA SONO AUMENTATI DEL 25% NEL 2019: IL VALORE COMPLESSIVO DEI LOTTI IN VENDITA È DI 3,5 MILIARDI DI EURO. E NON È UN BUON SEGNALE: SIGNIFICA CHE L’ECONOMIA REALE FATICA (E MOLTO) A GIRARE - DALL’ISOLOTTO TESSERA VICINO A VENEZIA AL CASTELLO DI OZEGNA AI TRE CINEMA STORICI DI ROMA: I PEZZI DA NOVANTA CHE SARANNO BATTUTI NEI PROSSIMI MESI

Lorenzo Salvia per il “Corriere della Sera”

 

cinema adriano foto di bacco

Per chi preferisce volare alto c' è addirittura un castello intero, quello di Ozegna, in Piemonte. Ma bisogna avere un milione e 100 mila euro. Oppure si può virare su un cinema che è un pezzo della storia di Roma, l' Adriano, dove una vita fa suonarono persino i Beatles. Ma qui di milioni ne servono addirittura 27. Altrimenti c' è un' isoletta vicino a Venezia, Tessera, un tempo usata dalla Marina militare come stazione radio e poi ceduta a privati. Di milioni ne servono 2,2 e qualche anno fa un pensierino ce l' aveva fatto anche Berlusconi.

 

castello di ozegna torino

Fin qui i pezzi migliori, quelli da sistemare per bene in vetrina. Ma la maggior parte degli immobili finiti all' asta nel nostro Paese sono ben lontani dagli standard del lusso patinato: il 67% ha infatti un valore al di sotto dei 100 mila euro. Dietro questi immobili finiti all' asta la storia c' è lo stesso. Ma è quella quotidiana, e spesso drammatica, che comincia con il fallimento di un' impresa o di un intero progetto di vita. Sono 23.904 gli immobili all' asta in Italia.

isola di tessera venezia 1

 

La rilevazione - fatta del centro studi di Sogeea, società del settore immobiliare - porta la data del 31 dicembre 2019. E fa segnare un aumento corposo, più 25%, rispetto all' anno precedente. Il valore complessivo di tutti i lotti in vendita è di 3,5 miliardi di euro. Mentre il potenziale gettito per lo Stato, che incasserebbe le relative imposte sulla casa, è di 310 milioni di euro. Più della metà degli immobili è concentrata al Nord. La Lombardia è nettamente al primo posto della classifica regionale con 3.343 case all' asta, seguita dalla Sicilia con 2.720 e dal Lazio con 2.565.

palazzo fusconi pighini 1

 

Tra le province il primato spetta invece a Roma, con 1.443 immobili, seguita un po' a sorpresa da Vicenza con 944, Catania (846) e Bergamo con 800. In questo catalogo virtuale ci sono anche 194 immobili a destinazione turistica: soprattutto hotel, ma anche bed & breakfast e campeggi. Nella speciale classifica di settore il primo posto va alle province di Firenze e Trento, a pari merito con 13 pezzi a testa, seguite da Grosseto.

 

isola di tessera venezia

Ma, classifiche e spigolature a parte, cosa ci dicono tutti questi numeri? Senza dubbio è il segnale di un' economia reale che fatica a girare. Una lucina rossa forse ancora più allarmante di quelle che si accendono nelle statistiche ufficiali, che guardano al Pil, il prodotto interno lordo, e alla disoccupazione. «Un aumento del 25% rispetto all' anno scorso - osserva Sandro Simoncini, direttore del centro studi Sogeea - deve far riflettere il legislatore: non serve aumentare le vendite, come è stato fatto in passato, detassando le imposte sulle alienazioni degli immobili all' asta.

palazzo fusconi pighinicinema adriano

 

Ma occorre limitare il più possibile le posizioni debitorie, ormai così numerose e importanti». Da qui la proposta di creare un fondo di salvaguardia che possa aiutare imprenditori e semplici proprietari a conservare il proprio immobile. Non solo. Perché qualche intervento potrebbe riguardare anche il modo in cui questi immobili vengono messi all' asta.

 

cinema adriano 1villa corner monselice 1

Ormai da sette anni il Consiglio nazionale del notariato ha avviato l' uso delle aste telematiche che si sono affiancate a quelle tradizionali in cui è necessario essere presenti fisicamente. La prima assegnazione, una casa in provincia di Sassari, è stata fatta nel 2013 dal tribunale di Brescia. Non tutti i tribunali, però, si sono adeguati alla nuova modalità.

Ed è un peccato perché il canale online garantisce una maggiore trasparenza. E complica la vita a chi vuole mettere in pratica quei piccoli trucchi del mestiere, dagli accordi sotto banco in su, che solo sul posto si possono organizzare.

 

villa odescalchi como 2isola di tessera venezia 5

Secondo Michele Gentilucci, consigliere nazionale del notariato con delega alle aste, è «auspicabile che questa modalità sia adottata da tutti i tribunali: è uno strumento di modernizzazione del Paese a vantaggio di tutti».

isola di tessera venezia 4isola di tessera venezia 2castello di ozegna torino 2villa corner monselice castello di ozegna torino 3

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?