il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

KIRILL FA LA FINE DEL BIRILL? IL CONSIGLIO DELLE CHIESE D'ORIENTE CONTRO IL PATRIARCA EX SPIA DEL KGB: C'È CHI VUOLE DESTITUIRLO - IL LEADER PUÒ GIOCARE D'ANTICIPO DICHIARANDO "AUTOCEFALA" LA PARTE UCRAINA. UNA MOSSA CHE POTREBBE COSÌ IMPEDIRE AI CONTRARI DI TENTARE, DALL'INTERNO, UN GOLPE – LA BORDATA DEL FILO-PUTINIANO KIRILL CONTRO L’OCCIDENTE...

Serena Sartini per “il Giornale”

 

IL PATRIARCA KIRILL CON VLADIMIR PUTIN ALLA VEGLIA PASQUALE

La spaccatura all'interno della chiesa ortodossa e il fronte anti Kirill si fanno sempre più ampi. Anche se sarà molto difficile destituire il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, fortemente allineato alle posizioni di Putin. Scossa dagli effetti della guerra in Ucraina, la comunità della chiesa ortodossa si trova tra due fuochi: da un lato il Patriarcato schiacciato sulle posizioni del Cremlino, e dall'altro un gruppo massiccio di sacerdoti che chiedono un cambiamento.

 

L'occasione potrebbe essere la riunione del Consiglio dei patriarchi apostolici delle Antiche Chiese Orientali, i quattro membri dell'antica Pentarchia, da cui viene esclusa Roma: Costantinopoli, Alessandria, Gerusalemme e Antiochia. «L'incontro - sottolinea in un lungo editoriale l'agenzia specializzata AsiaNews - era pianificato da mesi, per valutare la scelta di Kirill di istituire un esarcato russo in Africa, sul territorio canonico di Alessandria, e ora si pone la questione avanzata da oltre 400 sacerdoti della Chiesa ortodossa in Ucraina, il giudizio sul sostegno del Patriarca alla politica di Putin».

IL PATRIARCA DI MOSCA KIRILL E IL PAPA

 

La questione è stata posta formalmente da Andrej Pinuk della eparchia di Dnipropetrovsk, parte della Chiesa ucraina rimasta nel patriarcato di Mosca. Nel complicato puzzle delle chiese ortodosse si tratta degli ortodossi ucraini che, dopo lo scisma del 2018, hanno deciso di restare con Mosca e di non seguire Kiev. Il particolare rende la richiesta ancora più delicata. Tanto più che ora si chiede esplicitamente di «privare Kirill della sede patriarcale».

 

il patriarca kirill con putin 1

I circa 430 aderenti alla richiesta si sono rivolti anche al loro metropolita Onufryj di Kiev, affinché proclami autonomamente l'autocefalia, ma finora non ha risposto. È per questo che a Mosca diversi sacerdoti e vescovi russi consiglierebbero al Patriarca di prevenire il colpo, proclamando lui stesso l'autocefalia della parte ucraina. Una mossa astuta che potrebbe così impedire ai contrari di tentare, dall'interno, un golpe.

 

Intanto il Patriarca ortodosso di Mosca e di tutta la Russia prosegue la sua crociata senza perdere un'occasione. Durante una celebrazione nella cattedrale dell'Assunzione, all'interno del Cremlino, Kirill ha invitato la popolazione a stringersi intorno alla «città di Mosca, centro di tutte le Russie» per difendersi dai «centri di potere all'estero». «Solo nell'unità è la nostra forza, e se conserveremo nei cuori la fede dei nostri padri, allora la Russia sarà invincibile».

 

il patriarca kirill 2

«La vittoria - ha aggiunto - non è sempre quella delle armi, ma anche la vittoria dello spirito, e molti oggi vorrebbero che questo spirito scomparisse». Per il Patriarca di Mosca, il nemico «diffonde la confusione, crea nuovi idoli, attira l'attenzione sui nuovi pseudo-valori, per rovesciare le dimensioni della coscienza dell'uomo».

 

Congratulandosi con i cosmonauti russi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, Kirill ha lanciato una stoccata contro l'Occidente, riferendosi alle icone ortodosse e una grande croce nella cabina. «Penso che i nostri colleghi occidentali non capiscano nulla di tutto ciò poiché per loro in assoluto è difficile capire la Russia».

il patriarca kirill 1papa francesco kirillPAPA FRANCESCO KIRILLkirill putinpatriarca kirillpatriarca kirillil patriarca kirill col papa

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT