dave portnoy

IL LAMENTO DI PORTNOY (DAVE), SANTO PATRONO DEI PICCOLI RISPARMIATORI ONLINE - ERA IL GURU DELLE SCOMMESSE SPORTIVE POI, DURANTE IL LOCKDOWN, HA COMINCIATO A POSTARE SUL WEB CONSIGLI PER GLI ACQUISTI IN BORSA, CONDITI CON MUSICA, INSULTI E BESTEMMIE. ATTACCANDO I MOSTRI SACRI DELLA FINANZA COME BUFFETT, È DIVENTATO IL CAPOBRANCO DEI ''DAY TRADER'', I RISPARMIATORI DI PICCOLO CABOTAGGIO, BESTIA NERA DEI GESTORI

Mario Platero per “Affari & Finanza - la Repubblica”

 

"Cosa facciamo oggi? Danziamo col diavolo nella luce pallida della luna?"

 

Dave Portnoy

Dave Portnoy, imprenditore digitale e "day trader", orfano delle scommesse sportive in regime di Covid-19 ha il dono dell'ispirazione suggestiva. Guarda dritto dentro la telecamera e predica su Internet parlando di azioni, tendenze settoriali, comparti afflitti o favoriti dal coronavirus. Usa un vocabolario colorito, volgare, bestemmia, insulta; mette musica, si congratula con se stesso, è sempre in tensione.

 

Attacca i mostri sacri della finanza: «Sono certo che Warren Buffett sia una brava persona - ha scritto su Twitter - ma quando parliamo di titoli è stato spazzato via. Il capitano sono io».

 

È così che Portnoy, santo patrono dei "day trader", bestia nera dei gestori di professione, è diventato il simbolo di un fenomeno che da un paio di mesi scuote la Borsa americana: lo sbarco sul mercato degli improvvisatori, dei risparmiatori di piccolissimo cabotaggio, degli "inesperti" che in genere restano col cerino in mano ma che, in questo caso, a partire da lui, dal "Capitano", hanno fatto benissimo, cavalcando un rialzo che dai minimi di marzo ha fatto punte di guadagno degli indici del 44%.

 

Dave Portnoy

E Portnoy si vanta di aver guadagnato mezzo milione di dollari su investimenti di poco più di un milione da quando a marzo ha aperto un conto e-trade per fare ciò che non aveva mai fatto prima: investire in Borsa. Vi scrivo di Portnoy perché fin dall'inizio della crisi Covid, parlando con gestori di hedge fund importanti e con analisti di mercato, il pensiero ricorrente era: lo "smart money" è fuori dal mercato.

 

Ci sarà una correzione, il traino di queste settimane dei piccolissimi dettaglianti non e' sostenibile. L'avrete sentita anche voi questa tesi "razionale": con una pandemia che ha paralizzato l'economia mondiale, con 20 milioni di disoccupati in poche settimane, i profitti aziendali crolleranno per molti trimestri, difficile giustificare questo recupero dei massimi di Borsa nel mezzo della più grave crisi economica in ottant' anni. Ecco perché il caso di David Portnoy diventa fenomeno. Sembra offrire una spiegazione al pronostico mancato di chi , almeno finora, tanto "smart" non è stato. Tutto parte dalla potenza del digitale.

 

Dave Portnoy

 

Dave Portnoy ha lanciato dieci anni un sito per scommettitori sportivi, "Barstool Sports" (barstool è lo sgabello rotondo nei bar americani) che lo ha portato ad avere un milione e mezzo di followers. Dave, sempre protagonista e sputasentenze, ironizzava su performace di grandi personaggi sportivi, faceva pronostici sulle partite. Senza perimetri definiti, nei suoi monologhi saltava dal footbal americano al basket al baseball, dall'hockey al calcio e agli sport minori.

 

Dave Portnoy

Con un postulato: dove c'e' una sfida c'è una scommessa e dunque ci sono soldi e intrattenimento. Intrattenimento vuol dire mangiarsi una pizza al taglio per cena, davanti al televisore, seguendo una partita. Cosi Dave si è anche inventato una classifica delle pizze e pizzerie migliori d'America. Un successo istantaneo e un potere assoluto per le fortune di gastronomi di belle speranze. Negli anni Barstool ha trovato soci di capitale, Portnoy ha sempre mantenuto il controllo creativo e la sua fortuna personale qualche mese fa era stimata in 100 milioni di dollari.

 

Dave Portnoy

Poi arriva il coronavirus. Le attività sportive scompaiono e così pure le scommesse. Per Portnoy si tratta di un potenziale disastro economico. Il suo sito viveva di pettegolezzi, pronostici, traffico e naturalmente pubblicità. Ingredienti perfetti anche per la Borsa: per quanto si cerchi di essere informati c'è un margine importante di scommessa, di curiosità, di pettegolezzo e la sua professionalità avrebbe funzionato benissimo per incoraggiare, spiegare la compravendita di titoli. Il tutto corredato appunto da musica e insulti. Il successo è stato istantaneo.

 

High Frequency Trading

Il suo milione e mezzo di followers, orfani anche loro delle attività e scommesse sportive, si sono immediatamente convertiti alla Borsa. Hanno aiutato le circostanze di emergenza: il 90% dei followers, fatto di giovani e millennials, era bloccato a casa dal lockdown, con molto tempo libero e con un assegno a disposizione, magari 1.500 dollari, appena inviato dal governo americano per moderare gli effetti negativi della perdita di un posto di lavoro. David ha chiamato il suo sito (in realtà è una rubrica sul sito) Davey, Day Trader Golbal.

 

warren buffett

Si rivolge ai suoi seguaci chiamandoli DDTG, acronimo che ripete in modo quasi ossessivo, rivendica sempre la vittoria, premette che non capisce molto di finanza e che dunque tutti facciano un po' come gli pare, ma non abbassa mai la guardia. Il suo mantra è «la Borsa sale sempre». Anche mercoledì scorso quando c'è stata una caduta del 2% o peggio l'11 giugno, quando il crollo degli indici fu del 7% Davey non ha mollato: «Tutta colpa dei gessati, di quegli stronzi che giocano e perdono con i soldi degli altri...».

 

È chiaro che Portney da solo non puo' muovere migliaia di miliardi di dollari. Ma da Peter Cecchini, ex stratega di mercato globale a Cantor Fitzgerald a Julian Emanuel di Btig, molti danno peso al fenomeno dei day trader: «Ho zero dubbi che siano un fattore», ha detto al New York Times.

 

E Matt Phillips sempre sul New York Times scrive che «i nuovi investitori hanno spinto il mercato al rialzo». Cecchini identifica Portnoy come il «leader del branco» e ha una definizione per questa corsa al rialzo e per questi valori: «È il Portnoy Top», ha detto. Un nuovo termine di cui lo "smart money" non potrà non tenere conto.

Dave Portnoy

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO