vittorio feltri sigaretta fumo

“FUMERÒ IL MASSIMO POSSIBILE, FINO ALLA NAUSEA” – VITTORIO FELTRI IN LODE DELLE SIGARETTE: “PORTEREBBERO SFIGA A CHI LE BRUCIA CON VOLUTTÀ. SARÀ VERO? IO NEL MIO PICCOLO FUMO DA QUANDO AVEVO TREDICI O QUATTORDICI ANNI" – "HO SMESSO UN PAIO DI VOLTE E POI HO RIPRESO CON SODDISFAZIONE: È STUPENDO CESSARE DI INALARE NUVOLETTE AZZURRE PENSANDO ALLA GIOIA CHE TI ASSALIRÀ ACCENDENDO LA PRIMA BIONDA DOPO LUNGA ASSISTENZA

Vittorio Feltri per “Libero Quotidiano”

 

vittorio feltri fuma una sigaretta 1

Oggi (ieri, venerdì 31 maggio, ndr) giornata mondiale antifumo. Gli organizzatori raccomandano di accantonare le sigarette per 24 ore perché sono nocive, provocano il cancro ai polmoni e ogni sorta di malattie cardiovascolari.In termini più crudi, porterebbero sfiga a chi le brucia con voluttà. Sarà vero? Se lo dicono tutti i medici e i ricercatori forse le cose stanno così.

 

Però non mancano per fortuna le eccezioni. Mio nonno Daniele morì a 88 anni di vecchiaia pur essendosi sparato per una vita intera sigari toscani a raffica e bevendosi un secchio di Squinzano al dì. Io, nel mio piccolo, non aderirò all' invito di rinunciare al tabacco; come sempre, da vari decenni fumerò il massimo possibile, fino alla nausea. Lo faccio da quando avevo tredici o quattordici anni. Confesso di aver smesso completamente un paio di volte e per la durata di alcuni mesi, tuttavia allorché ho ripreso ho provato una soddisfazione immensa. È stupendo cessare di inalare nuvolette azzurre pensando alla gioia che ti assalirà accendendo la prima bionda dopo lunga astinenza. Provare per credere.

 

vittorio feltri fuma una sigaretta 3

Non contesto i nemici delle paglie, avranno sicuramente le loro ragioni per combatterle. Mi danno leggermente sui nervi gli ex fumatori, i quali dopo aver abusato di sigarette per un' esistenza, a un certo punto diventano simili agli spretati: se vedono che ne appicci una ti guardano con disprezzo come se stessi facendo la pipì in chiesa. Peggio dei peccatori ci sono soltanto gli ex peccatori, cioè i pentiti.

 

Tutti i mali - Il vizio del fumo sembra essere la causa di qualsiasi problema di salute, per quanto i cimiteri siano pieni di individui che non avevano consumato una cicca. Mi viene il sospetto scientifico che a far veramente male sia vivere, tant' è che a forza di vivere si muore, è fatale. La lotta contro il tabagismo è un' ottima iniziativa anche se non vi aderisco per motivi pratici più che ideologici.

vittorio feltri fuma una sigaretta 2

 

Non so se ci avete fatto caso, ma le persone grasse, che si abboffano da mane a sera, difficilmente diventano vecchie: crepano che è un piacere. Probabilmente sono più dannosi i cotechini e il gorgonzola delle Camel e delle Marlboro.

 

Questione di obesità - Infatti conosco parecchi vegliardi accaniti fumatori, eppure non ho mai incontrato un novantenne sovrappeso, tutti gli obesi scompaiono prematuramente. Ciò nonostante non c' è un cane che indica la giornata mondiale contro le esagerazioni alimentari. Mistero.

vittorio feltri fuma una sigaretta

 

A coloro che odiano noi che ci sbronziamo di sigarette consigliamo la lettura di un classico della narrativa: La coscienza di Zeno, uno scritto di Italo Svevo che racconta con efficacia le tribolazioni di noi viziosi, e segnalo che l' autore del romanzo non morì intossicato, se ne andò all' altro mondo in un incidente di strada. Infine rammento che il dramma di questi anni è attribuito alla cosiddetta ludopatia, la quale affligge giovani e anziani che si impoveriscono giocando d' azzardo con le macchinette e rischiano di perire di inedia. Mi fanno pena, benché non consideri il loro un vero vizio, se fosse tale lo avrei anche io. Forse è solo una malattia mentale. Come la bulimia.

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?